06.02.2022 Views

TuttoBallo20 Febbraio 2022.EnjoyArt

Carissimi Amici, eccoci giunti alla pubblicazione del numero di febbraio…il mese del Carnevale, delle frappe e castagnole, della buona cucina, ma ricco anche di tanti nuovi appuntamenti d’Arte, con molte novità ed interviste a nuovi personaggi, oramai nostri amici, che vogliamo presentarvi con i loro consigli e le loro idee, e ad amici “di vecchia data” per voi tutti, che già conoscete e che ci allieteranno con le loro riflessioni. Purtroppo il mese inizia con la scomparsa di una grandissima Artista del panorama cinematografico italiano, Monica Vitti, a cui dedichiamo questo numero, poiché ci ha lasciato, insieme a tanti altri Artisti scomparsi negli ultimi tempi, un grande patrimonio che, speriamo, noi amici dell’Arte, riusciremo a custodire come un grande tesoro! Allora, siete pronti con le sorprese di febbraio? E viaaa… scaricate gratuitamente il numero della Rivista Tuttoballo, ricordando sempre il nostro motto: Tuttoballo, la Rivista che ti informa e ti tiene in forma! Buona lettura a tutti!


Carissimi Amici, eccoci giunti alla pubblicazione del numero di febbraio…il mese del Carnevale, delle frappe e castagnole, della buona cucina, ma ricco anche di tanti nuovi appuntamenti d’Arte, con molte novità ed interviste a nuovi personaggi, oramai nostri amici, che vogliamo presentarvi con i loro consigli e le loro idee, e ad amici “di vecchia data” per voi tutti, che già conoscete e che ci allieteranno con le loro riflessioni.
Purtroppo il mese inizia con la scomparsa di una grandissima Artista del panorama cinematografico italiano, Monica Vitti, a cui dedichiamo questo numero, poiché ci ha lasciato, insieme a tanti altri Artisti scomparsi negli ultimi tempi, un grande patrimonio che, speriamo, noi amici dell’Arte, riusciremo a custodire come un grande tesoro!
Allora, siete pronti con le sorprese di febbraio?
E viaaa… scaricate gratuitamente il numero della Rivista Tuttoballo, ricordando sempre il nostro motto: Tuttoballo, la Rivista che ti informa e ti tiene in forma!
Buona lettura a tutti!

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Caro Mario benvenuto! Facciamo conoscere al meglio la tua persona partendo,come sempre facciamo,dai tuoi esordi.<br />

Raccontaci della tua infanzia e di come ti sei avvicinato alla Danza.<br />

Sono nato a Montreal (Canada) , da genitori emigrati dall’Italia, dopo essere sopravvissuti alle persecuzioni razziali e per cercare<br />

altre opportunità. I miei genitori hanno sempre danzato quickstep, foxtrot, valzer lento, tango , boogie woogie, e mia madre ha<br />

interrotto una carriera di cantante a causa della situazione economica in cui si trovava. Ho studiato canto da piccolo e partecipato<br />

a numerose esibizioni di canto, poi, ginnastica artistica ed in seguito danza. Dalla prima lezione ho capito che avrei voluto<br />

studiare da professionista, comincando lo studio della danza classica e modernaa Torino, con Susanna Egrie Sara Acquarone,<br />

poi alla Alvin Ailey School e Martha Graham School a New York.<br />

I tuoi primi lavori. Quali ricordi conservi?<br />

Da danzatore ho iniziato a Torino al Teatro Regio, poi, con Sara Acquarone, con gran parte delle compagnie di ricerca italiane,<br />

in seguito con Momix e Lindsay Kemp Company.Come coreografo ho iniziato presentando i miei primi lavori ai concorsi Nazionali<br />

e Internazionali di Coreografia, che mi hanno permesso di essere premiato a Londra, Parigi, ed iniziare le mie prime produzioni.<br />

Ho iniziato ad essere invitato come coreografo dal M°Poliakov al Maggiodanza, poi al Teatro Regio di Torino, Parma, Cremona ed<br />

ho cominciato un percorso creativo alla continua ricerca di nuovi contenuti, convinto di voler creare evento performativo tra danza,<br />

canto, teatro, teatro-danza, tecnologia, verso un Teatro di Danza inclusivo e come evento comunicativo e linfa vitale per la<br />

comprensione di concetti e sentimenti di interesse universale<br />

Hai fatto tante creazioni per importanti nomi della Danza e Teatri. Tra questi la grande diva Carla Fracci…..<br />

Sono alla continua ricerca di stimoli e mi interessa moltissimo l’esperienza professionale ed artistica degli Artisti con cui ho<br />

collaborato e con cui lavorerò, in modo da poter scoprirla radice unica del talento, del modo unico che questi artisti sono in grado<br />

di emanare dal proprio modo di danzare. Carla Fracci era ed è unica e con lei ho realizzato molte creazioni. Abbiamo avuto una<br />

importante collaborazione creativa, unica ed irripetibile, come “Dio salvi la Regina “ al Teatro dell’Opera di Roma . Abbiamo avuto<br />

una collaborazione stimolante, creativa, eccitante, unica, creando un Team creativo con il M°Beppe Menegatti e con il M°Ludovic<br />

Party, e portando in scena numerose mie creazioni.<br />

A Roma hai registrato sold out e primati continui con il tuo Schiaccianoci per il Balletto di Roma per oltre 10 anni. Quale<br />

segreto?<br />

La verità. Saper raccontare, evocare attraverso la danza tematiche di interesse universale in cui le persone possono riconoscersi<br />

e poter ragionare, commuovendosi e ridendo. Un metodo compositivo che è caratteristico del mio modo di far Coreografia.<br />

Oltre l'Italia anche grandi produzioni all'estero per importantissime compagnie, come il Ballet de France, il Teatro<br />

dell'Opera di Stara Zagora, il Balletto di Sofia e anche New York...<br />

Continuando il mio percorso artistico, sempre alla ricerca di nuovi modi espressivi , naturalmente cerco di essere sempre<br />

stimolato da nuove avventure creative collaborando con teatri, Compagnie di Danza, Compagnie di Danza di Teatri d’Opera e,<br />

così, ho continuato a creare nuove produzioni, spaziando dalla musica colta alla musica popolare, dalla musica classica alla<br />

musica jazz, cercando nuove espressioni danzate, ispirandomi comunque a concetti espressi da Platone, Rudolf Von Laban,<br />

sistemi compositivi ispirati a Cunningham, o a quelli legati alla video arte.<br />

Oltre la tua attività di coreografo internazionale, sei da qualche anno anche docente presso l' AccademiaNazionale di<br />

Danza di Roma. Come vivi questo ruolo nei confronti dei giovani con cui ti rapporti?<br />

…Da quando ho iniziato il mio percorso professionale nella danza, ho cercato di sviluppare nel migliore dei modi il mio modo di<br />

intendere l’Arte della Danza legato alla consapevolezza, alla tecnica, all’inclusione, al rispetto e alla massima libertà creativa .<br />

Insegnare l’arte della coreografia è uno degli aspetti del mio percorso artistico in continua evoluzione e neanche io posso capire<br />

dove potrà arrivare ed approdare perché ho sete di novità e scoperte che cerco di trasmettere agli studenti e ai danzatori<br />

professionisti con cui lavoro. Studiate, cercate di apprendere al massimo ogni tipo di conoscenza tecnica per poi potervi<br />

esprimere dopo aver nutrito il vostro sapere.<br />

Progetti Futuri?<br />

All’inizio del 2022 andrà in scena per la 150° replica il mio Ghetto in una nuova versione (Estero), visto il notevole successo che lo<br />

accompagna e, di questo, sono grato al pubblico che riempie i Teatri in cui si rappresenta. Poi, in Maggio, ci sarà la “Prima” di<br />

“Notre Dame de Paris”, prodotto dal Teatro dell’Opera di Stara Zagora con un cast eccezionale . In seguito due produzioni<br />

italiane, nella seconda metà del 2022, legate alla letteratura ( di questo ne riparleremo).<br />

Cosa rappresenta per te la Danza in una sola parola?<br />

Il mio modo per esprimere l’Amore .

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!