Waste n. 29 marzo 2024
Nanotecnologie come soluzione per depurare i reflui industriali Consuntivo riciclo. Siamo leader in Europa ma guai a fermarsi
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Consuntivo riciclo. Siamo leader in Europa ma guai a fermarsi
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e tecnologie<br />
per l’ambiente<br />
Economia Circolare<br />
32 ENERGIA NEWS Soluzioni<br />
Pim pum Pellet<br />
Eliana Puccio<br />
Uno studio quantifica l’inquinamento atmosferico e l’impatto<br />
sulla salute pubblica negli Stati Uniti (e non solo)<br />
Quanto è bello riscaldarsi in inverno con<br />
la stufa a pellet che, dobbiamo ammetterlo,<br />
è una validissima alternativa<br />
ai termosifoni, soprattutto per i costi contenuti.<br />
Ma siamo sicuri faccia bene all'ambiente il<br />
suo utilizzo? La risposta non è ancora chiara.<br />
Una ricerca oltreoceano<br />
Sulla rivista Renewable Energy è stato pubblicato<br />
uno studio che rileva che gli impianti<br />
di combustione della biomassa degli Stati Uniti<br />
emettono in media 2,8 volte la quantità di inquinamento<br />
delle centrali elettriche che bruciano<br />
carbone, petrolio o gas naturale.<br />
La ricerca sostiene dunque la tesi sull'inquinamento,<br />
ovvero che la combustione di pellet<br />
in legno per fini energetici emetta un’ampia<br />
gamma di inquinanti atmosferici, tra cui particolato<br />
e diossine, molto pericolosi per la nostra<br />
salute. Inoltre, secondo lo studio migliaia<br />
di tonnellate di inquinanti atmosferici tossicidall’ossido<br />
di azoto ai composti organici volatili-<br />
sono emesse anche nel processo di produzione<br />
di pellet, specialmente nel sud-est<br />
dove si trova la maggior parte delle piante utilizzate.<br />
Ma il fenomeno non si ferma agli Stati<br />
Uniti. Anche nell’Unione Europea e nel Regno<br />
Unito sono stati investiti miliardi di fondi pubblici<br />
per convertire decine di impianti energetici<br />
a carbone in impianti a pellet.<br />
In sostanza, gli scienziati ci hanno avvertito, ma<br />
questo non sembra smuovere minimamente la<br />
situazione attuale. Edie Juno, coautrice dello studio<br />
e specialista forestale della National Wildlife<br />
Federation a Washington, D.C. ha confermato<br />
che: “bruciare questi pellet all’estero, nell’UE, nel<br />
Regno Unito, in Giappone e Corea del Sud, porta<br />
a un inquinamento pericoloso”.<br />
l<br />
Marzo <strong>2024</strong>