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Turismo del Gusto Magazine - Gennaio 2024

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Barolo di Serralunga d’Alba del 2019, giovane, ma già

interessante con il suo bouquet fruttato, intenso, la struttura

importante anche se con tannini ancora austeri e

da ammorbidire. In genere questi vini si accompagnano

a dei piatti di carne importanti, ma in questo ristorante

la carne non si mangia…quindi?

Quindi lo chef decide di stupirci uscendo dal percorso

del menù Experience 8 per presentarci un piatto

innovativo, soprattutto per noi che non siamo abituali

frequentatori…il “Langarolo”, un brasato con riduzione

di Barbera d’Asti, tartufo, nocciola Piemonte IGP accompagnato

con un morbido di patate e una spolverata di

cacao amaro. L’innovazione è data dal fatto che la carne

è 100% veg prodotta da Redefine Meat e stampata

in 3D con ingredienti vegetali: proteine di piselli, olio

di cocco e barbabietola per dare colore e aromaticità.

L’aspetto è quello di un cubetto di bollito con le tipiche

fibre della carne ben visibili e una bella crosticina data

dalla brasatura.

Al primo assaggio sembra proprio di masticare la

carne, pur se di consistenza un po’ troppo gommosa, e

anche il sapore iniziale lo ricorda, ma rimaniamo un po’

perplessi dal secondo boccone in poi poiché, essendo

profani e un po’ condizionati dalle (insane?) abitudini

da carnivori, ricerchiamo un gusto che non c’è – e non

può esserci – inoltre rimane in bocca un sapore finale

leggermente dolciastro, pure se la riduzione di Barbera

assolve bene il suo sapido e gustoso compito. Ovviamente

questa insolita sensazione la comunichiamo allo

chef e lo sommergiamo di domande su una cosa così

inusuale, la prima e per noi più importante è: perché

un vegano, con scelta di alimentazione plant-based,

dovrebbe desiderare questo prodotto?

E chef Andrè – che ha fatto questa scelta etica ben

23 anni fa – spiega che “molti che hanno fatto la mia stessa

scelta non hanno rinnegato il prodotto animale in quanto

gusto, ma in quanto scelta etica. Quindi i profumi della carne

alla brace o del formaggio non li demonizzano, ma li pospongono

nei confronti della scelta primaria e nel momento in cui

trovano un prodotto che dal punto di vista gustativo, visivo,

38 TuttoFood Per la prossima portata arriva sulla nostra tavola un

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