Daniel Grego – Studio Azzurro: narrazioni sonore fra video, spazio e ...

Daniel Grego – Studio Azzurro: narrazioni sonore fra video, spazio e tempo
Produzione generale: Reiner Bumke
Relazioni esterne: Delphine Tonglet
Per il materiale video di repertorio sull'orchestra di Santa Cecilia si ringrazia: Anton
Giulio Onofri
Questa installazione è stata realizzata in omaggio al centenario dell'Orchestra di
Santa Cecilia 6 ed è strutturata in due interventi multimediali. Il primo, a carattere
evocativo, è un'esperienza immersiva nel mondo della musica e del gesto sonoro e
consente al visitatore di diventare improvvisamente direttore d'orchestra attraverso una
“bacchetta magica” 7 . Il secondo intervento, invece, è realizzato per consentire un
approfondimento, attraverso l'utilizzo di tre superfici sensibili. In questo modo è
possibile intraprendere un viaggio non scontato nel mondo sonoro di una delle orchestre
più significative per il nostro paese.
Realizzare un ambiente sensibile accompagnato dall'interattività immersiva è
condizione necessaria per riuscire a rievocare le emozioni che gli spettatori, nell'arco di
tutti questi anni, hanno potuto provare ascoltando le varietà di suoni e colori, nei delicati
pianissimo e in allegri con brio, delle esecuzioni di questa orchestra. Paolo Rosa
afferma che non sarebbe stato possibile soffermarsi a raccontare soltanto la gloriosa
storia e i fenomenali successi dell'orchestra, e non si sarebbe nemmeno potuto soltanto
elencare personaggi, musicisti e direttori che hanno costruito la sua particolare identità.
È invece necessario evocare anche quell'aspetto che riguarda la dimensione sognante,
onirica, spirituale che si risveglia negli ascoltatori. Per questo motivo nella mostra oltre
alle informazioni che scandiscono la vicenda dell'orchestra è stata realizzata una sezione
immaginifica.
Il pubblico partecipante è invitato a salire sul podio di direzione, e può
richiamare interattivamente ciascun esecutore, aiutandosi con una bacchetta sensibile,
indicandogli il punto di uscita, la traiettoria musicale e fisica. In quel momento lo
spettatore diventa direttore-compositore, infatti, solisti virtuali, capaci di associarsi in
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