La Gronda di Genova - Urban Center - Comune di Genova
La Gronda di Genova - Urban Center - Comune di Genova
La Gronda di Genova - Urban Center - Comune di Genova
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Le soluzioni<br />
li sulla valle, anziché convogliare tutto il<br />
traffi co su un unico ponte, anche se raddoppiato.<br />
Per quanto riguarda l’impatto<br />
sul territorio (e soprattutto sulle attività<br />
produttive) Confi dustria ritiene che le alternative<br />
1, 4 e 5 siano le meno praticabili<br />
perché comporterebbero problemi molto<br />
gravi e <strong>di</strong>ffi cilmente risolvibili per le unità<br />
produttive ivi inse<strong>di</strong>ate. Conclude pertanto<br />
Confi ndustria, affermando che<br />
“risultano criticità <strong>di</strong>ffi cilmente<br />
sormontabili per le ipotesi 1, 4 e<br />
5, mentre risultano <strong>di</strong>versamente<br />
percorribili le ipotesi 2 e 3 ovvero<br />
loro varianti migliorative” (Confi ndustria,<br />
Quaderno degli attori, 21<br />
aprile 2009).<br />
Un analogo giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> sfavore per le alternative<br />
basse, sulla base dei medesimi<br />
motivi, è stato espresso da altre componenti<br />
del mondo genovese (CGIL, CISL,<br />
Rsu Ansaldo e, ovviamente, dalla stessa<br />
Ansaldo Energia).<br />
Il passaggio sotto il Polcevera<br />
L’ipotesi <strong>di</strong> attraversare il Polcevera in<br />
galleria al <strong>di</strong> sotto del letto del torrente<br />
era stata stu<strong>di</strong>ata negli anni 2003-2005 e<br />
poi scartata perché presentava un elevato<br />
rischio <strong>di</strong> inquinare la falda <strong>di</strong> acqua potabile<br />
che alimenta l’acquedotto <strong>di</strong> <strong>Genova</strong>.<br />
Tale ipotesi è stata riaperta nel corso<br />
dell’incontro pubblico del 21 marzo<br />
quando il rappresentante della Salini<br />
Costruzioni, illustrando i lavori in corso<br />
per la linea B1 della metropolitana <strong>di</strong><br />
Roma, ha affermato che lo scavo meccanizzato<br />
con la fresa è in grado <strong>di</strong> superare<br />
i problemi legati alle falde acquifere,<br />
dal momento che lavora in pressione e<br />
realizza un’imme<strong>di</strong>ata impermeabilizzazione<br />
della galleria. I rappresentanti <strong>di</strong><br />
Aspi hanno imme<strong>di</strong>atamente confermato<br />
questa circostanza, rilevando come la<br />
tecnologia della fresa, non <strong>di</strong>sponibile<br />
cinque anni fa, permetta <strong>di</strong> effettuare lo<br />
scavo senza presentare alcun rischio <strong>di</strong><br />
inquinamento delle vene d’acqua eventualmente<br />
intercettate.<br />
Permangono però alcuni problemi particolarmente<br />
rilevanti;<br />
la galleria può interferire con la falda<br />
e deviarla, anche qualora fossero risolti<br />
i problemi dell’inquinamento;<br />
sarebbero necessarie gallerie <strong>di</strong> lunghezza<br />
notevole (oltre i 10 km) con<br />
problemi <strong>di</strong> sicurezza per il traffi co e<br />
con la necessità <strong>di</strong> smaltire l’ulteriore<br />
smarino prodotto;<br />
<br />
la connessione dell’autostrada dal<br />
subalveo alle sponde della valle potrebbe<br />
risultare <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffi cile realizzazione<br />
a causa del notevole <strong>di</strong>slivello<br />
altimetrico.<br />
Secondo la relazione svolta dal geologo<br />
Pietro Maifre<strong>di</strong> all’incontro tematico del 4<br />
aprile (a cui però non è seguita una comunicazione<br />
scritta) il problema dell’interferenza<br />
con la falda potrebbe essere risolto<br />
incassando l’attraversamento sotto il<br />
torrente a valle dei pozzi <strong>di</strong> prelevamento<br />
dell’acquedotto e non più nella me<strong>di</strong>a<br />
valle, come fi nora era stato prospettato.<br />
Il passaggio in subalveo permetterebbe<br />
<strong>di</strong> realizzare il nuovo collegamento autostradale<br />
senza interferire <strong>di</strong>rettamente<br />
con la valle. È quin<strong>di</strong> auspicabile che,<br />
alla luce dei nuovi elementi emersi nel<br />
<strong>di</strong>battito, questa possibilità sia seriamente<br />
approfon<strong>di</strong>ta, come del resto ha<br />
<strong>di</strong>chiarato Aspi nell’incontro conclusivo<br />
del 29 aprile.<br />
Tutto in una volta o per lotti funzionali?<br />
Secondo l’impostazione data da Aspi al<br />
progetto della <strong>Gronda</strong>, i benefi ci dell’opera<br />
si vedranno soltanto quando l’insieme<br />
dei lavori sarà completato, ossia<br />
– nell’ipotesi migliore – tra <strong>di</strong>eci anni.<br />
Alcuni partecipanti (in particolare Bonifai<br />
e colleghi e Massa nei loro rispettivi<br />
Quaderni) hanno sottolineato, vicever-<br />
61