Linee guida trauma cranico pediatrico grave SIAARTI-SARNEPI
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J Trauma 2000; 49: 654–659. (regression logistic analysis) per valori di PIC > 20mmHg.<br />
VALORE SOGLIA DELLA PIC<br />
Data la scarsità di pubblicazioni inerenti l’argomento, è stato necessario estendere la ricerca anche<br />
al di fuori dell’età pediatrica e oltre i limiti temporali previsti (ultimi 10 anni).<br />
In letteratura, le informazioni relative ai valori soglia della PIC sono scarse e, talora, contraddittorie.<br />
Risulta quindi difficile definire uno standard e/o una linea <strong>guida</strong> a causa della mancanza, nella<br />
letteratura, di evidenze sufficienti. Appare comunque appropriato, in accordo con quanto affermato<br />
da Skipper (tab. 10), operare una distinzione fra le varie età pediatriche distinguendo due fasce di<br />
popolazione:<br />
a. Pazienti di età2 anni: può essere considerato come valore soglia una PIC > 20-25 mm/Hg. E’<br />
comunque consigliabile considerare in maniera “elastica” tali valori correlandoli alla valutazione<br />
clinica del paziente ed alla sua taglia: un bambino esile, di 2 anni, con PIC di 16 mm/Hg potrebbe<br />
necessitare di terapia, viceversa un adolescente del peso di 100 Kg potrebbe essere trattato solo<br />
quando la PIC supera i 25 mm/Hg.<br />
In ogni caso l’interpretazione del dato e l’indicazione al trattamento, qualsiasi sia il valore PIC<br />
considerato come soglia, devono essere corroborati dall’obiettività neurologica, dal monitoraggio<br />
multiparametrico e dagli accertamenti radiologici. L’effetto negativo che l’ipertensione endocranica<br />
esercita sull’outcome è direttamente proporzionale sia alla durata della fase ipertensiva che al suo<br />
valore di picco.<br />
RACCOMANDAZIONE DI CATEGORIA C<br />
Non è possibile definire con certezza il valore di soglia della PIC in età pediatrica. Appare<br />
comunque appropriato operare una distinzione fra le varie età pediatriche distinguendo due fasce<br />
di popolazione:<br />
a. Pazienti di età2 anni: può essere considerato come valore soglia una PIC > 20-25 mm/Hg. E’<br />
comunque consigliabile considerare in maniera “elastica” tali valori correlandoli alla valutazione<br />
clinica del paziente ed alla sua taglia: un bambino esile, di 2 anni, con PIC di 16 mm/Hg potrebbe<br />
necessitare di terapia, viceversa un adolescente del peso di 100 Kg potrebbe essere trattato solo<br />
quando la PIC supera i 25 mm/Hg.<br />
RACCOMANDAZIONE DI CATEGORIA C<br />
L’interpretazione dei dati rilevati, qualsiasi sia il valore PIC considerato come soglia, va<br />
comunque sempre supportata dalla valutazione dell’obiettività neurologica, dal monitoraggio<br />
multiparametrico delle funzioni vitali e dagli accertamenti radiologici.<br />
Clinical applications of the pressure –<br />
volume index in treatment of pediatric<br />
head injuries.<br />
Shapiro K et al<br />
J Neurosurg 1982; 56: 819–825.<br />
III<br />
Prospettico, non randomizzato. 22 pz. I threshold di<br />
trattamento della PIC vengono definiti come segue: 1) PIC<br />
> 20mmHg per t > 10minuti; 2) onda PIC plateau/picchi<br />
di PIC > 30mmHg allo stimolo nocicettivo; 3) progressivo<br />
aumento della PIC > 20mmHg.<br />
Valori PIC < 20mmHg sono risultati associati ad un indice<br />
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