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16 EVENTI E CRONACA LOCALE Da leggere - APRILE 2010 Contenere i costi di conferimento della spazzatura nell’interesse della collettività SILVI - In riferimento alla problematica degli eccessivi costi di smaltimento che i comuni devono sostenere, l’amministrazione comunale di Silvi tramite il sottoscritto, consigliere delegato all’ambiente, vuole richiamare l’attenzione sull’annosa vicenda della tariffa di smaltimento dei rifi uti. Se non riaprirà al più presto il sito di Atri, gestito dal Consorzio Piomba Fino, a cui aderisce anche il comune di Silvi, saremo costretti per il futuro, come già accade oggi, a ricorrere a impianti di smaltimento gestiti da altre società. Una condizione che costringe il comune di Silvi, al pari delle altre sette municipalità aderenti al Consorzio, a fare i conti con la logica di mercato che anima il settore. In buona sostanza con il perdurare di questa situazione, si corre il rischio di un ulteriore incremento delle tariffe a carico dei cittadini. E’ giusto ricordare che, fi no ad oggi, abbiamo riconosciuto ben 195 euro circa a tonnellata al ditta Sogesa, la società che gestisce l’impianto di Grasciano dove oggi vengono conferiti i nostri SILVI - Effettuati i lavori di intervento contro l’erosione marina in zona Silvi sud. Gli interventi provengono dal progetto Ricama della regione Abruzzo del 2006, istituito con Fondi Cipe, e sono eseguiti attualmente nelle zone del litorale abruzzese più sottoposte all’erosione marina. Sono stati coinvolti, infatti, insieme a Silvi anche i comuni di Martinsicuro, Pineto, Casal Bordino e Ortona. I lavori hanno riguardato la zona sud del quartiere Piomba (tratto dal Villaggio del Fanciullo fi no a Silville) e sono durati quattro giorni. Sono stati immessi circa 70 mila metri cubi di sabbia sul litorale, proveniente dalle cave sottomarine di Ortona, con l’utilizzo della draga della ditta Sidra di Roma posta al largo della costa di Silvi. Proprio qualche settimana fa il convegno sull’erosione a Silvi, sottolineò lo stato di emergenza e fece un punto della situazione sulle attività di contrasto all’erosione marina. Anche grazie rifi uti, mentre fi no al 2006 utilizzando la discarica di Atri il costo per il nostro ente era di 90 euro circa a tonnellata. La tariffa, dunque, è stata incrementata di quasi 100 euro a tonnellata in meno di due anni. Il mio personale impegno come responsabile del settore del Comune di Silvi è quello di cercare la soluzione economicamente più vantaggiosa per la nostra collettività. Sono sicuro che, attraverso il consorzio Piomba Fino, riusciremo a spuntare il prezzo più conveniente per conferire il pattume all’impianto di Cerratina, vicino Lanciano. La forza politica che rappresento si impegna a non sottostare a giochetti di ogni tipo e tenere alta la guardia. Questa vicenda richiede massima attenzione per allontanare, quanto più, il pericolo di eventuali manovre speculative. Più di un timore abbiamo avuto alla luce delle offerte che ci sono pervenute anche da parte di Sogesa e, che di fatto, dimostrano che anche sulle tariffe applicate dagli operatori privati si è scatenata una battaglia senza quartiere. Per questo motivo chiedo a tutti i partiti di maggioranza ed opposizione di mettere da parte la logica di appartenenza e lavorare nel solo interesse della collettività. Pagare più del dovuto il costo di conferimento e smaltimento della spazzatura è da irresponsabili. Un lusso che non possiamo concederci. Gianni Di Febo Lavori contro l’erosione “Ma urgono azioni omogenee su tutta la costa” sottolinea l’Assessore Fabrizio Valloscura La “banda dei tagliatori” colpisce ancora! SILVI In questo paese se hai bisogno di qualche fantasma in divisa (in divisa da fantasma) ti puoi mettere l’anima in pace: eg li è introvabile e invisibile (se no che fantasma sarebbe?) E se per caso costui (questo fantasma) riuscissi a reperirlo telefonicamente, ti direbbe che è impegnato, che è un fantasma già attivato in qualche perlustrazione, o forse di guardia alla solita porchetta di un comizio clientelare… Già… perché non si sa mai, il maiale potrebbe anche resuscitare divenendo anch’esso un fantasma! Tutto ciò, ripeto, se si avesse bisogno di qualcuno in divisa… in divisa da fantasma.Se invece aveste il minimo bisogno di vezzeggiarvi (alla maniera locale) decidendo quindi che qualche fuscello davanti casa, divenutovi improvvisamente antipatico, debba, per questo, essere immediatamente eliminato, allora non dovreste far altro che chiamare il centralino della nostra “Scatola Beige”, il quale, potete esser certi, provvederebbe subito a inviarvi uno staff di motoseghe idoneo per un sequoia californiano! Uno staff, che al contrario di quello dei precitati fantasmi, è estremamente concreto e ad azione altrettanto immediata. Una banda di tagliatori “superattrezzata” a quell’incontro le autorità regionali hanno voluto accelerare gli interventi posti in essere evidenziando comunque l’opportunità di interventi organici su tutta la parte costiera. ”Valuteremo nei prossimi giorni se questi interventi daranno gli effetti sperati” – ha sottolineato l’assessore al demanio marittimo Fabrizio Valloscura “dunque controlleremo sul posto il riscontro oggettivo. Noi proponiamo interventi generali ed organici continuando a monitorare costantemente la situazione così come è stato deciso in accordo con tutti i comuni della costa. La situazione è diffi cile e non sono permessi ulteriori leggerezze senza dimenticare gli interventi tampone per dare una rapida risposta in vista della stagione balneare”. – Domenico Mazzone che smania dalla voglia di radere tutto al suolo! Da quando questa organizzazione di tagliatori di alberi sta promuovendo la nostra “apoteosi dell’inciviltà”(sapete che più un paese è civile e più rispetta il verde), le nostre creature vegetali sul viale, quelle sulle colline, quelle comprese nelle aiuole delle rotonde ecc. ecc. sono tutte a rischio! (Se qualcuna di esse è rimasta…) Ultime vittime della famigerata “banda dei tagliatori”, appunto, queste povere querce nella foto: due ex giovani e magnifi ci esemplari (circoscritti nella rotabile sull’ingresso della strada per Atri), che a differenza degli ulivi dell’aiuola di Corfù (ma qui siamo in un’altra realtà), sono stati spietatamente abbattuti (per il solo gusto di farlo, o perché ritenuti intrusi in quell’adorato grigiore che li circondava, o per il solito irrisorio motivo) in barba quindi alla civiltà, alle organizzazioni protettive e a quella cosiddetta “Forestale”, anch’essa “inevidentemente” un fantasma con tante divise da fantasmi!... Rossano Di Palma
Da leggere - APRILE 2010 SILVI - Arrivano altri fondi regionali per dare risposte immediate all’erosione della costa in vista della stagione turistica. A seguito della variazione di bilancio proposta dalla giunta regionale, presentata attraverso un emendamento avente ad oggetto ”Interventi urgenti per la difesa della costa”, il comune di Silvi benefi cerà di una parte dei fi nanziamenti e potrà intervenire con ulteriori interventi sulle aree del litorale maggiormente colpite dal fenomeno erosivo.”Con questi fondi messi a disposizione dalla regione Abruzzo” ha detto Fabrizio Valloscura, assessore al demanio marittimo “manteniamo fede agli impegni assunti nell’ultimo incontro tenutosi con la categoria dei balneatori, che ci consentiranno di fare quegli interventi tampone urgenti prima della stagione turistica. Il mio personale ringraziamento va all’assessore regionale Mauro Di Dalmazio”. 1 milione e 500 mila euro è il valore dell’emendamento che introduce una variazione di Bilancio, decisi oggi dalla giunta regionale, necessari per combattere l’erosione della costa ed al tempo stesso per venire incontro alle esigenze degli operatori della balneazione, dei cittadini e dei turisti che sceglieranno il litorale abruzzese. Silvi, tra i comuni maggiormente colpiti dall’erosione, potrà accederà a questi fi nanziamenti per arginare a quelle situazioni esposte al rischio. Proprio alcuni giorni fa sono EVENTI E CRONACA LOCALE Altri fondi contro l’erosione della costa Finanziamenti previsti da un emendamento approvato oggi in giunta regionale per la difesa della costa in vista della stagione balneare. Soddisfazione dall’amministrazione comunale. SILVI L’assessore regionale al Turismo e alle Politiche Culturali Mauro Di Dalmazio ha inaugurato la 19esima edizione del Saral Food, il Salone dell’alimentazione che apre i battenti oggi sabato 20 marzo, nel Palauniverso di Silvi Marina e resterà aperto al pubblico fi no a mercoledì 24 marzo. Presenti, inoltre, le autorità provinciali e locali, il direttore responsabile della Fiera, Giancarlo Cianfl one, e tantissima gente. La 19sima edizione del Saral Food si è presentata con un ridisegnato layout espositivo, fi nalizzato a ottimizzare i percorsi di visita, 12 mila metri quadrati di superfi cie espositiva, 200 espositori provenienti da tutta Italia, 30 mila visitatori attesi. Previste inoltre 3 mostre-evento: Domenica 21 marzo, alle ore 10, è di scena “Abruzzo Flambé”, organizzato dall’istituto Ipssar “F. De Cecco” di Pescara” (dedicato alla professoressa Rosalia Campi), dove si esibiranno gli allievi cuochi nella preparazione creativa dei prodotti tipici abruzzesi; Lunedì 22 marzo, ore 14.00, ci sarà l’undicesima edizione del festival Mokambo Saral “Concorso drink coffee riservato a tutti gli operatori di categoria ed allievi delle scuole alberghiere”; Martedì 23 marzo, ore 15, un corso sull’approccio alla degustazione delle birre, organizzato da Virgin Queen, “Birra, una que- 17 stati conclusi i lavori di ripascimento morbido, provenienti dal progetto regionale Ricama del 2006, che hanno riguardato la zona sud della costa silvarola. L’Assessore al Turismo della regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, ha parlato di ”un grandissimo sforzo profuso per garantire interventi urgenti per tutte quelle aree di emergenza del litorale che erano rimaste escluse dagli interventi di rinascimento previsti dal vecchio programma Cipe. Si tratta di un intervento estremamente necessario” - ha proseguito Di Dalmazio – “per proteggere al meglio alcuni tratti della nostra costa e per consentire a numerosi operatori turistici di preparasi con un certa tranquillità alla stagione balneare ormai alle porte”. Nello specifi - co, spetterà alla Direzione regionale dei Lavori pubblici il compito di monitorare gli interventi maggiormente rilevanti e predisporre un piano di interventi urgenti per la difesa della costa. Portavoce Amministrazione Comunale Domenico Mazzone – Silvi Saral Food al via Salone dell’alimentazione, ristorazione, gelateria e pasticceria in Fiera a Silvi da sabato 20 a martedì 23 marzo 2010 SILVI Le scene dell’entrata di Gesù in Gerusalemme, la Lavanda ed ultima cena, l’orto degli ulivi, il processo di Caifa e i Sacerdoti, Gesù davanti a Pilato, la Flagellazione di Gesù.si sono svolte tutte nella piazza I° Maggio, mentre la via Crucis si è svolta lungo le vie della contrada Santo Stefano, e sono state ancora più coinvolgenti che nella passata edizione dando vita ad una rappresentazione toccante, signifi cativa e fedele a ciò che hanno tramandato i quadri evangelici.. La manifestazione arricchitasi in questo 2010 di 45 personaggi si è conclusa con la straziante e commovente scena della Crocefi ssione in Piazza 1° Maggio Le voci narranti hanno illustrato ai presenti ogni scena della Passione, e i partecipanti attraverso le loro espressioni, hanno reso unici i momenti della sacra rievocazione. Con tanta passione e dedizione gli attori volontari guidati dal parroco don Andrea, e dall’organizzatore Vincenzo Guaglianone hanno realizzato una manifestazione che sicuramente rimarrà impressa negli occhi dei tanti visitatori che l’hanno seguita con emozione ed ammirazione.. Luigi Colantonio stione di stile”. Questi i numeri e gli appuntamenti delle 5 giornate del Saral Food 2010, la manifestazione fi eristica che ogni anno, dal 1991, accende i rifl ettori sul mondo dell’alimentazione e dei consumi di qualità del mangiare “fuori casa”. “Col tempo siamo diventati la Fiera più importante del centro-sud, un punto di riferimento per le aziende del settore” ha dichiarato Giancarlo Cianfl one, direttore responsabile della manifestazione. Stando ai dati delle associazioni di categoria, nonostante la crisi congiunturale, la ripresa economica sembra davvero dietro l’angolo, pronta a dare i benefi ci per tutti: il settore della ristorazione e pubblici esercizi similari, ad oggi, è rappresentato da più di 230 mila imprese con più di 800 mila addetti, per un fatturato annuo superiore ai 45 miliardi di euro. I dati del 2009 in Abruzzo contano più di 2800 ristoranti e oltre 3100 bar per un totale che supera 6000 pubblici esercizi. Domenico Mazzone “La Passione vivente di Cristo” Nella Parrocchia di SANTO STEFANO di Silvi Il 28 Marzo 2010 – Domenica delle Palme – alle ore 18:00 è stata presentata la Seconda Edizione
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