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Aprile - Da Leggere

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<strong>Da</strong> leggere - APRILE 2010<br />

Stanzaperta:<br />

un’opportunità per tutti<br />

SILVI StanzAperta è un iniziativa che, a partire<br />

da questo mese, si propone di offrire un nuovo<br />

spazio di confronto, un’ulteriore occasione per<br />

stare insieme, discutere e apprendere grazie alle<br />

conoscenze e alle abilità degli altri. Il promotore,<br />

Nando Di Febo, ci spiega la semplice organizzazione<br />

di StanzAperta dove “chiunque può proporre<br />

attività e argomenti di ogni genere”. Senza<br />

distinzioni di età, è possibile farsi avanti e mettere<br />

a disposizione degli altri le proprie conoscenze e<br />

condividere i propri interessi per attivare un dibattito<br />

di attualità, una discussione letteraria o magari<br />

per svolgere semplici attività pratiche, dei lavoretti<br />

manuali o ancora più semplicemente per scambiarsi<br />

ricette, libri, fi lms. Insomma StanzAperta è<br />

davvero APERTA a tutti e a tutto. L’unico compito<br />

degli organizzatori sarà quello di pubblicizzare<br />

la serata invitando amici ed amici di amici e di<br />

collaborare nella strutturazione della serata stessa,<br />

basata sugli argomenti proposti. Ogni martedì sera<br />

a Silvi, e precisamente presso i saloni parrocchiali<br />

della chiesa Cuore Immacolato di Maria, sarà dunque<br />

possibile “socializzare, incontrarsi, scambiare<br />

opinioni, conoscenze e impressioni liberamente”.<br />

Allora, se avete voglia di passare una serata in<br />

compagnia, senza la solita tv ma con l’opportunità<br />

di confrontare le vostre idee con quelle degli altri,<br />

non esitate a contattare StanzAperta su Facebook,<br />

al numero 348.0941283 o presso i saloni parrocchiali!<br />

Nel frattempo, riporto il programma dei prossimi<br />

appuntamenti:<br />

13 <strong>Aprile</strong>: Visione e discussione del fi lm “Corporation”<br />

20 <strong>Aprile</strong>: Scambio di ricette di dolci<br />

27 <strong>Aprile</strong>: Lettura e scambio di opinioni sul libro<br />

“educazione e libertà” di Marcello Bernardi<br />

4 Maggio: Cos’è la democrazia diretta e partecipativa?<br />

Federico Ronca<br />

La primavera di Dio e quella degli uomini<br />

SILVI Sì, sono un fi ero nostalgico. Fiero delle<br />

mie elevazioni severamente vietate ai materialisti.<br />

Fiero delle mie illusioni cariche di ammalianti e<br />

trasfi gurate immagini paesaggistiche: gli scenari<br />

di “Pupi Avati” io li rivivo con un’anima altamente<br />

contemplativa verso la vita, quindi verso<br />

la natura. Una natura la cui integrità fi nale (anni<br />

sessanta-inizio settanta) da me vissuta nell’adolescenza,<br />

è altresì da ricordare. Quella primavera di<br />

Dio, appunto, fatta come Dio l’aveva fatta e non<br />

come gli uomini l’hanno ridotta adesso, trasformandola<br />

in un depressivo autunno artifi ciale che<br />

inizia a marzo (anziché a settembre) proseguendo<br />

quindi con un aprile nelle cui mattinate, se fossero<br />

ancora in vita, quelle belle “Bambine” fi orentine<br />

esortate al risveglio da certe magnifi che canzoni<br />

d’altri tempi, farebbero bene a rimboccarsi le<br />

coperte per continuare a sognare nel sonno e nel<br />

caldo del proprio letto! Già... un mese snaturato a<br />

cui il “Messere” e il “Rubacuori” davvero non si<br />

addicono! E a tarda sera poi, care “Madonne Fiorentine”<br />

(ammesso che in questa opposta attualità<br />

ci possano essere ancora madonne di qualsiasi<br />

razza) anziché dimenarvi negli approcci sessuali<br />

sui “Prati in fi ore”, potrete, tutt’al più, dileguarvi<br />

nelle fi tte nebbie dell’odierno aborto di quella fata<br />

tiepida e luminosa, quella fata che comprendeva i<br />

giorni più belli dell’anno e una volta era annunciata<br />

dalle rondini…<br />

E’ giusto perciò che la ricordi in tutto il suo splendore<br />

liofi lizzandola nella mia poesia, nelle mie<br />

frasi, nei miei sogni indotti dalle pregiate atmosfere<br />

musicali di Bert Kaempfert. E’ giusto che<br />

un ostinato conservatore come me, il cui ferreo<br />

principio anticonsumistico lo porta a riprodurre<br />

sul contachilometri della propria “750” la distanza<br />

da qui alla luna, compensi con il dono della<br />

fantasticheria il vuoto di un declino orribilmente<br />

evidente. Una decadenza umana e dell’habitat naturale<br />

che voglio deplorare a squarciagola contro<br />

ogni ipocrisia di moda e di comodo, da libero ed<br />

autentico uomo romantico, avverso quindi ad ogni<br />

manifestazione di questo consumismo assassino!<br />

No, io non sarò mai quello che sapendo Giulio<br />

Cesare già morto per le ventitre pugnalate precedenti,<br />

sferrerà la propria perché ininfl uente al suo<br />

decesso già compiuto!<br />

Rossano Di Palma<br />

Rettifi ca Nell’articolo “Sei mesi di Commissione Edilizia” pubblicato sul numero 3<br />

del mese di Marzo a pagina 17, erroneamente alla fi ne dell’articolo è stata posta la fi rma Massimo<br />

Di Blasio anziché Massimo Blasiotti. La redazione porge le proprie scusa all’amico Massimo per la<br />

disattenzione di stampa e restituisce a “Cesare quel che è di Cesare”.<br />

La redazione<br />

EVENTI E CRONACA LOCALE<br />

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