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L'acquisizione dell'italiano come lingua seconda - Master in ...

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ICoN – Italian Culture on the Net C. Andorno, A. Giacalone Ramat – L’acquisizione dell’italiano…<br />

In questo modulo parleremo di <strong>seconda</strong> <strong>l<strong>in</strong>gua</strong> (<strong>in</strong>dicata con la sigla L2) per riferirci <strong>in</strong> generale a<br />

una <strong>l<strong>in</strong>gua</strong> diversa da quella materna, senza riferimento particolare alle condizioni <strong>in</strong> cui questa<br />

viene appresa e usata.<br />

1.2 - Conoscere una <strong>seconda</strong> <strong>l<strong>in</strong>gua</strong><br />

La nostra competenza <strong>in</strong> una <strong>l<strong>in</strong>gua</strong> è composta di aspetti diversi e si manifesta <strong>in</strong> modi diversi. Il<br />

l<strong>in</strong>guista Ferd<strong>in</strong>and de Saussure (vedi la scheda Ferd<strong>in</strong>and de Saussure) ha evidenziato la<br />

compresenza di due livelli di esistenza di una <strong>l<strong>in</strong>gua</strong>: il livello della langue, ovvero il sistema<br />

l<strong>in</strong>guistico astratto, il codice composto di strutture e forme, e il livello della parole, ovvero gli<br />

effettivi scambi comunicativi che avvengono fra parlanti. La competenza <strong>in</strong> una <strong>l<strong>in</strong>gua</strong> si realizza,<br />

<strong>in</strong> misura variabile da parlante a parlante, a entrambi i livelli: si parla di "competenza strutturale",<br />

ovvero conoscenza del sistema l<strong>in</strong>guistico, e di "competenza comunicativa", ovvero abilità di usare<br />

il sistema <strong>in</strong> modo appropriato <strong>in</strong> una specifica situazione comunicativa.<br />

Ferd<strong>in</strong>and de Saussure<br />

A <strong>seconda</strong> poi del modo <strong>in</strong> cui si manifesta la conoscenza di una struttura l<strong>in</strong>guistica si dist<strong>in</strong>gue fra<br />

"competenza implicita", ovvero conoscenza che si manifesta nell'effettivo uso di una struttura, ma<br />

di cui il parlante non ha consapevolezza e non è <strong>in</strong> grado di rendere conto, e "competenza esplicita",<br />

ovvero conoscenza consapevole dell'esistenza di una struttura e capacità di descriverla, che non<br />

necessariamente si riflettono nell'impiego nella produzione l<strong>in</strong>guistica. I due livelli di competenza<br />

possono essere <strong>in</strong>dipendenti: è possibile, ad esempio, usare <strong>in</strong> maniera appropriata il sistema degli<br />

articoli italiani senza saper <strong>in</strong>dicare le regole cui ci si attiene nel farlo (questa situazione caratterizza<br />

probabilmente la maggioranza dei parlanti nativi di italiano); d'altro lato è possibile conoscere e<br />

decl<strong>in</strong>are il sistema flessionale temporale e modale del verbo italiano senza però essere <strong>in</strong> grado di<br />

usarne correttamente le forme quando si parla (questa situazione caratterizza molti parlanti non<br />

nativi di italiano). Per questa opposizione si usano anche i term<strong>in</strong>i di "competenza l<strong>in</strong>guistica"<br />

(capacità di usare una struttura nella comunicazione) e "competenza metal<strong>in</strong>guistica" (capacità di<br />

descrivere le regole d'uso di una struttura).<br />

È fonte di discussione l'effettiva separazione di questi due livelli di conoscenza l<strong>in</strong>guistica: mentre<br />

la prassi dell'<strong>in</strong>segnamento, pur consapevole di una differenza fra di essi, è tacitamente fiduciosa<br />

che essi si <strong>in</strong>fluenz<strong>in</strong>o reciprocamente, alcuni modelli descrittivi vedono i due sistemi <strong>come</strong><br />

nettamente separati. A partire dalla "teoria del Monitor" di Krashen (Dulay e altri 1982) si dist<strong>in</strong>gue<br />

fra "acquisizione" (acquisition) di una <strong>l<strong>in</strong>gua</strong>, che avviene <strong>in</strong> modo implicito e "naturale",<br />

spontaneo, attraverso l'uso e la pratica di essa, e "apprendimento" (learn<strong>in</strong>g), che avviene attraverso<br />

la presentazione formale di regole e strutture (vedi la scheda Krashen, la SLAT e le c<strong>in</strong>que ipotesi).<br />

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