Scarica il PDF - Settimanale Tempi
Scarica il PDF - Settimanale Tempi
Scarica il PDF - Settimanale Tempi
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
nello Spazio eSpoSitivo di eni<br />
Quella scala luminosa al cuore dello stand<br />
Quest’anno Eni ha deciso di strutturare <strong>il</strong> proprio spazio espositivo<br />
e le attività proposte per <strong>il</strong> pubblico sul concetto di “infinito”, richiamandosi<br />
così al titolo della XXXIII edizione del Meeting. Il cuore<br />
del progetto è rappresentato da una grande scala luminosa che<br />
esprime l’aspirazione dell’uomo a cercare i propri limiti e guardare<br />
verso l’infinito. Ma la scala è al contempo uno schermo: una superficie<br />
attraverso la quale comunicare messaggi. La scelta del talent<br />
di quest’anno, l’artista Jonathan Pannacciò, asseconda <strong>il</strong> concept<br />
generale e si ispira al tema della manifestazione. La traduzione grafica<br />
scelta da Eni riguarda le forme seriali, la composizione di immagini<br />
attraverso l’affiancamento e la sovrapposizione di forme<br />
geometriche elementari. Il cane a sei zampe si compone proprio a<br />
partire da queste forme elementari, tassello dopo tassello trasformandosi<br />
in elemento allestitivo e chiave di comunicazione. La parola<br />
infinito si è infine trasformata anche nella chiave narrativa per i<br />
f<strong>il</strong>mati emozionali e info-ludica con <strong>il</strong> “Gioco dell’infinito” realizzati<br />
in partnership con la facoltà di Architettura della Sapienza.<br />
i numeri di SiStema Gioco italia<br />
100 m<strong>il</strong>a occupati e 61 m<strong>il</strong>iardi ai vincitori<br />
«Nel 2011 <strong>il</strong> gioco legale in Italia ha raggiunto grandi risultati» ha<br />
dichiarato al Meeting Giovanni Em<strong>il</strong>io Maggi, vicepresidente di Sistema<br />
Gioco Italia, la federazione di Confindustria che riunisce circa<br />
5.800 imprese del settore del gioco. «Nel 2011 la raccolta complessiva<br />
lorda del settore si è attestata intorno ai 79,9 m<strong>il</strong>iardi di euro.<br />
Di questi, <strong>il</strong> cosiddetto “payout”, le vincite che “ritornano” ai consumatori,<br />
è stato di circa 61,5 m<strong>il</strong>iardi, pari al 77 per cento del totale».<br />
La raccolta netta ha raggiunto i 18,4 m<strong>il</strong>iardi di euro. Di questi<br />
8,7 m<strong>il</strong>iardi di euro vanno allo Stato come gettito erariale, mentre i<br />
restanti 9,7 m<strong>il</strong>iardi sono così suddivisi: 50 per cento alla rete commerciale,<br />
30 per cento alle imprese concessionarie di Stato per i diversi<br />
servizi pubblici di gioco e 20 per cento ad altri soggetti della<br />
f<strong>il</strong>iera. Il comparto occupa oltre 100<br />
m<strong>il</strong>a persone, se si sommano i 20 m<strong>il</strong>a<br />
operatori direttamente impiegati<br />
nel settore (dipendenti dei concessionari,<br />
gestori e produttori di apparecchi)<br />
e gli 80 m<strong>il</strong>a addetti dei punti di<br />
vendita che si dedicano (come quota<br />
parte dell’attività lavorativa giornaliera)<br />
alla gestione dell’attività di gioco.<br />
<strong>il</strong> premier mario monti presenta<br />
<strong>il</strong> modellino di Frecciarossa 1000<br />
con lamberto cardia e mauro<br />
moretti, presidente e ad<br />
del Gruppo FS italiane.<br />
ad accompagnarlo nel corso<br />
della giornata inaugurale<br />
maurizio lupi, vicepresidente<br />
della camera, e <strong>il</strong> governatore<br />
lombardo roberto Formigoni<br />
| | 5 settembre 2012 | 53