Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Cosa è?<br />
L'OPZIONE PER I POVERI<br />
L'Opzione per i Poveri consiste nella<br />
decisione volontaria di incarnarsi nel<br />
mondo dei poveri per farsi carico della loro<br />
Causa di liberazione. L'Opzione per i<br />
Poveri non è un semplice amore o affetto<br />
per i poveri, o un atteggiamento di<br />
semplice beneficienza nei loro confronti,<br />
o un semplice "amore preferenziale" verso<br />
i poveri, come vogliono alcuni.<br />
Chi deve realizzare l'Opzione per i<br />
Poveri?<br />
Tutti i credenti, qualunque sia la loro<br />
condizione economica.<br />
Alcuni affermano che «l'Opzione per i<br />
Poveri è un lusso di chi non è povero,<br />
perché i poveri sono già poveri e non<br />
possono fare l'Opzione per i Poveri». Non<br />
è vero. L'Opzione per i Poveri esige una<br />
disposizione cosciente ed operante per la<br />
Causa dei poveri, e questo non lo fanno<br />
automaticamente i poveri per il semplice<br />
fatto di esserlo; al contrario, molti poveri<br />
non hanno assunto coscientemente ed attivamente<br />
la Causa dei poveri ed hanno<br />
fatto, in concreto, l'opzione per i ricchi.<br />
Chi sono i destinatari dell'Opzione<br />
per i Poveri? Per chi si opta?<br />
L'opzione è per i poveri reali, coloro<br />
che sono stati ingiustamente depredati e<br />
spogliati, ma considerati non isolatamente<br />
ma collettivamente e dialetticamente.<br />
L'Opzione per i Poveri non è opzione per<br />
i "poveri" in senso metaforico, quelli che<br />
sono "poveri in allegria", categoria nella<br />
quale entrerebbero anche i ricchi. Questi<br />
"poveri in allegria" sono degni di attenzione<br />
e misericordia, ma in un altro contesto,<br />
non per l'Opzióne per i Poveri.<br />
Si sa bene che nel corso della storia la<br />
Chiesa è sempre stata preoccupata per<br />
i poveri; questo non è nuovo, però non<br />
è l'Opzione per i Poveri. Per secoli la<br />
Chiesa è alleata con i potenti per ottenere<br />
da questi l'aiuto da ridistribuire poi ai<br />
poveri, in forma di assistenza, beneficienza,<br />
"carità"... Il rapporto della Chiesa con<br />
i poveri era mediato: passava per il ricco<br />
per raggiungere il povero. La novità dell'Opzione<br />
per i Poveri consiste proprio nel<br />
fatto di essere un'alleanza direttamente<br />
con il povero, senza passare per il ricco.<br />
Nell'Opzione per i Poveri la "parte migliore"<br />
se la prendono non i poveri toutcourt,<br />
ma gli spogliati che contribuiscono<br />
attivamente perché la loro situazione<br />
cessi; cioè, i poveri ribelli, quelli che si<br />
identificano con le giuste cause popolari<br />
e lottano per il superamento dell'ingiustizia,<br />
i «poveri con spirito».<br />
Quali sono i contenuti fondamentali<br />
dell'Opzione per i Poveri?<br />
Eccone alcuni:<br />
1 - Un elemento di rottura: optare per<br />
il povero è spezzare l'alleanza con chi<br />
l'opprime. Concretamente, optare per i<br />
poveri è rifiutare la visione e il modo di<br />
agire dei nemici dei poveri. L'Opzione per<br />
i Poveri è il contrario dell'opzione per la<br />
borghesia, per il privilegio, per il capitale.<br />
Ciò significa che l'Opzione per i Poveri<br />
richiede un cambiamento di "luogo<br />
sociale", un esodo rispetto al mondo<br />
mentale e sociale nel quale ci si trova.<br />
2 - Un elemento di incarnazione o<br />
identificazione: si va incontro al mondo<br />
del povero, dei suoi valori e prospettive<br />
per farli propri. In proposito c'è una grande<br />
gamma di realizzazioni, da chi semplicemente<br />
passa a vivere "con" i poveri,<br />
fino a chi arriva a vivere "come" i poveri.<br />
3 - L'assunzione cosciente ed attiva<br />
della Causa dei poveri: è una solidarietà<br />
con le lotte popolari, la difesa dei loro diritti,<br />
l'impegno con la loro liberazione, l'affermazione<br />
incondizionata della vita ed il<br />
fermo rifiuto dell'ingiustizia... Così l'Opzione<br />
per i Poveri si trasforma in prassi<br />
di trasformazione storica.<br />
4 - La condivisione anche del destino<br />
dei poveri, che nel Terzo Mondo passa<br />
normalmente non solo attraverso le<br />
privazioni normali di una vita da poveri,<br />
ma attraverso la persecuzione ed anche<br />
la morte prima del tempo ed ingiusta.<br />
Cosa significa opzione "preferenziale"?<br />
Questo aggettivo è stato introdotto per<br />
tranquillizzare coloro che nell'Opzione per<br />
i Poveri vedevano in pericolo l'universalità<br />
del messaggio cristiano (l'Opzione per<br />
i Poveri avrebbe lasciato fuori dal cristianesimo<br />
i ricchi). Jon Sobrino spiega che<br />
l'Opzione per i Poveri è preferenziale perché<br />
«nessuno deve sentirsi escluso da una<br />
Chiesa che ha fatto questa opzione, però<br />
nessuno può pretendere di far parte<br />
della Chiesa senza questa opzione». Nel<br />
Pagg. 150 L. 20.000<br />
l a ed. gennaio 1992<br />
fare l'Opzione per i Poveri la Chiesa non<br />
esclude i ricchi, semplicemente ricorda loro<br />
che se non fanno questa opzione si<br />
auto-escludono dalla "Buona Novella per<br />
i poveri" portata da Gesù.<br />
Perché optare per i poveri?<br />
Ci sono varie motivazioni, a differenti<br />
livelli.<br />
Una è una motivazione puramente<br />
etico-razionale. Cioè, non è necessario<br />
essere cristiano, e neppure credente, per<br />
fare l'Opzione per i Poveri (sia sotto questo<br />
o sotto un altro nome). L'Opzione per<br />
i Poveri è sufficientemente giustificata nel<br />
considerare eticamente la realtà scandalosa<br />
ed ingiusta dei poveri. L'indignazione<br />
etica provata, spinge molti uomini e<br />
donne generosi, credenti e no, a vivere<br />
secondo questa opzione.<br />
I cristiani, oltre a questa motivazione,<br />
hanno un'altra motivazione teologale: l'imitazione<br />
di Dio. È Dio che ha scelto il<br />
povero, che si è manifestato nella storia<br />
per liberarlo, che in Gesù si è fatto egli<br />
stesso povero ed ha consegnato la sua vita<br />
per la Causa dei poveri, come "Buona<br />
Novella" per loro.<br />
Pagg. 93 L. 10.000<br />
l a ed. novembre 1990