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m - Agenda Latinoamericana-Mundial

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Cosa è?<br />

L'OPZIONE PER I POVERI<br />

L'Opzione per i Poveri consiste nella<br />

decisione volontaria di incarnarsi nel<br />

mondo dei poveri per farsi carico della loro<br />

Causa di liberazione. L'Opzione per i<br />

Poveri non è un semplice amore o affetto<br />

per i poveri, o un atteggiamento di<br />

semplice beneficienza nei loro confronti,<br />

o un semplice "amore preferenziale" verso<br />

i poveri, come vogliono alcuni.<br />

Chi deve realizzare l'Opzione per i<br />

Poveri?<br />

Tutti i credenti, qualunque sia la loro<br />

condizione economica.<br />

Alcuni affermano che «l'Opzione per i<br />

Poveri è un lusso di chi non è povero,<br />

perché i poveri sono già poveri e non<br />

possono fare l'Opzione per i Poveri». Non<br />

è vero. L'Opzione per i Poveri esige una<br />

disposizione cosciente ed operante per la<br />

Causa dei poveri, e questo non lo fanno<br />

automaticamente i poveri per il semplice<br />

fatto di esserlo; al contrario, molti poveri<br />

non hanno assunto coscientemente ed attivamente<br />

la Causa dei poveri ed hanno<br />

fatto, in concreto, l'opzione per i ricchi.<br />

Chi sono i destinatari dell'Opzione<br />

per i Poveri? Per chi si opta?<br />

L'opzione è per i poveri reali, coloro<br />

che sono stati ingiustamente depredati e<br />

spogliati, ma considerati non isolatamente<br />

ma collettivamente e dialetticamente.<br />

L'Opzione per i Poveri non è opzione per<br />

i "poveri" in senso metaforico, quelli che<br />

sono "poveri in allegria", categoria nella<br />

quale entrerebbero anche i ricchi. Questi<br />

"poveri in allegria" sono degni di attenzione<br />

e misericordia, ma in un altro contesto,<br />

non per l'Opzióne per i Poveri.<br />

Si sa bene che nel corso della storia la<br />

Chiesa è sempre stata preoccupata per<br />

i poveri; questo non è nuovo, però non<br />

è l'Opzione per i Poveri. Per secoli la<br />

Chiesa è alleata con i potenti per ottenere<br />

da questi l'aiuto da ridistribuire poi ai<br />

poveri, in forma di assistenza, beneficienza,<br />

"carità"... Il rapporto della Chiesa con<br />

i poveri era mediato: passava per il ricco<br />

per raggiungere il povero. La novità dell'Opzione<br />

per i Poveri consiste proprio nel<br />

fatto di essere un'alleanza direttamente<br />

con il povero, senza passare per il ricco.<br />

Nell'Opzione per i Poveri la "parte migliore"<br />

se la prendono non i poveri toutcourt,<br />

ma gli spogliati che contribuiscono<br />

attivamente perché la loro situazione<br />

cessi; cioè, i poveri ribelli, quelli che si<br />

identificano con le giuste cause popolari<br />

e lottano per il superamento dell'ingiustizia,<br />

i «poveri con spirito».<br />

Quali sono i contenuti fondamentali<br />

dell'Opzione per i Poveri?<br />

Eccone alcuni:<br />

1 - Un elemento di rottura: optare per<br />

il povero è spezzare l'alleanza con chi<br />

l'opprime. Concretamente, optare per i<br />

poveri è rifiutare la visione e il modo di<br />

agire dei nemici dei poveri. L'Opzione per<br />

i Poveri è il contrario dell'opzione per la<br />

borghesia, per il privilegio, per il capitale.<br />

Ciò significa che l'Opzione per i Poveri<br />

richiede un cambiamento di "luogo<br />

sociale", un esodo rispetto al mondo<br />

mentale e sociale nel quale ci si trova.<br />

2 - Un elemento di incarnazione o<br />

identificazione: si va incontro al mondo<br />

del povero, dei suoi valori e prospettive<br />

per farli propri. In proposito c'è una grande<br />

gamma di realizzazioni, da chi semplicemente<br />

passa a vivere "con" i poveri,<br />

fino a chi arriva a vivere "come" i poveri.<br />

3 - L'assunzione cosciente ed attiva<br />

della Causa dei poveri: è una solidarietà<br />

con le lotte popolari, la difesa dei loro diritti,<br />

l'impegno con la loro liberazione, l'affermazione<br />

incondizionata della vita ed il<br />

fermo rifiuto dell'ingiustizia... Così l'Opzione<br />

per i Poveri si trasforma in prassi<br />

di trasformazione storica.<br />

4 - La condivisione anche del destino<br />

dei poveri, che nel Terzo Mondo passa<br />

normalmente non solo attraverso le<br />

privazioni normali di una vita da poveri,<br />

ma attraverso la persecuzione ed anche<br />

la morte prima del tempo ed ingiusta.<br />

Cosa significa opzione "preferenziale"?<br />

Questo aggettivo è stato introdotto per<br />

tranquillizzare coloro che nell'Opzione per<br />

i Poveri vedevano in pericolo l'universalità<br />

del messaggio cristiano (l'Opzione per<br />

i Poveri avrebbe lasciato fuori dal cristianesimo<br />

i ricchi). Jon Sobrino spiega che<br />

l'Opzione per i Poveri è preferenziale perché<br />

«nessuno deve sentirsi escluso da una<br />

Chiesa che ha fatto questa opzione, però<br />

nessuno può pretendere di far parte<br />

della Chiesa senza questa opzione». Nel<br />

Pagg. 150 L. 20.000<br />

l a ed. gennaio 1992<br />

fare l'Opzione per i Poveri la Chiesa non<br />

esclude i ricchi, semplicemente ricorda loro<br />

che se non fanno questa opzione si<br />

auto-escludono dalla "Buona Novella per<br />

i poveri" portata da Gesù.<br />

Perché optare per i poveri?<br />

Ci sono varie motivazioni, a differenti<br />

livelli.<br />

Una è una motivazione puramente<br />

etico-razionale. Cioè, non è necessario<br />

essere cristiano, e neppure credente, per<br />

fare l'Opzione per i Poveri (sia sotto questo<br />

o sotto un altro nome). L'Opzione per<br />

i Poveri è sufficientemente giustificata nel<br />

considerare eticamente la realtà scandalosa<br />

ed ingiusta dei poveri. L'indignazione<br />

etica provata, spinge molti uomini e<br />

donne generosi, credenti e no, a vivere<br />

secondo questa opzione.<br />

I cristiani, oltre a questa motivazione,<br />

hanno un'altra motivazione teologale: l'imitazione<br />

di Dio. È Dio che ha scelto il<br />

povero, che si è manifestato nella storia<br />

per liberarlo, che in Gesù si è fatto egli<br />

stesso povero ed ha consegnato la sua vita<br />

per la Causa dei poveri, come "Buona<br />

Novella" per loro.<br />

Pagg. 93 L. 10.000<br />

l a ed. novembre 1990

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