29.05.2013 Views

Reduce dai “gulag” rischio - Anavalsugana.it

Reduce dai “gulag” rischio - Anavalsugana.it

Reduce dai “gulag” rischio - Anavalsugana.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

4<br />

Castelnuovo<br />

Guido Campestrin con il figlio Ezio<br />

più potente e nel complesso migliore di quella <strong>it</strong>aliana che usava il<br />

5/13, più pesante e meno maneggevole.<br />

La morte era sempre in agguato. Un giorno la loro postazione fu<br />

colp<strong>it</strong>a in pieno da una cannonata: cinque fer<strong>it</strong>i, lui, Guido, restò<br />

miracolosamente illeso. In mezzo a tante brutture, qualche gesto di<br />

umana pietà, come quando, trovatisi davanti un Alpino della “Julia”<br />

morto, il tenente medico gli tagliò una ciocca di capelli che inserì nel<br />

portafogli del poveretto per mandar poi tutto alla famiglia.<br />

La guerra però non lasciava tanto spazio ai sentimenti, soprattutto<br />

quando il reparto fu trasfer<strong>it</strong>o in Montenegro. Gli artiglieri si<br />

trovarono circondati <strong>dai</strong> partigiani. Mentre infuriava la battaglia di<br />

Pljevlja, furono costretti a sparare ad “alzo zero”, cioè ad usare i cannoni<br />

come fossero fucili. I destinatari di quelle bordate erano così vicini<br />

che chi sparava rischiava di essere colp<strong>it</strong>o a sua volta dalle schegge

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!