Le origini del coniglio di Carmagnola - Biozootec

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fornito la base per le "Schede di giudizio" compilate in
occasione delle mostre di agricoltura.
L’intento era quello di segnalare quali fossero, tra le oltre
quaranta note all’epoca, le razze da profitto, cioè maggiormente
adatte per un allevamento economico. Secondo l’Istituto,
per essere considerata da profitto una razza doveva soddisfare
le seguenti condizioni:
- presentare un buon accrescimento (precocità) da ottenersi
senza dover ricorrere ad una speciale alimentazione con
somministrazioni prevalenti di mangimi concentrati;
- adattarsi ad una facile alimentazione e sfruttare al
massimo grado gli alimenti che vengono somministrati;
- avere una costituzione forte e resistente, essere di facile adattamento
e mantenere elevate le sue caratteristiche inerenti
specialmente alla prolificità ed alla capacità di allevare con
facilità i piccoli nati;
- essere dotata di una buona pelliccia, folta, possibilmente
grande e di colore uniforme.
Il coniglio grigio comune, con opportune selezioni, poteva
giungere a soddisfare queste condizioni.
Fig. 1. Le migliori razze di conigli (Tav. I). Incisione di Cretara da F.
Maiocco, Il coniglio, III edizione riveduta e ampliata, Ramo Editoriale
degli Agricoltori, Roma 1942.