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Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

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COMUNE DI TURBIGO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO<br />

La sezione trasversale è prevalentemente naturale con lievi interventi artificiali (69%). I tratti completamente<br />

naturali si osservano nel 28% dei casi, mentre quelli artificiali con elementi naturali sono trascurabili (3%) e<br />

quelli completamente artificiali sono rappresentati da situazioni che non sono state considerate in quanto<br />

inferiori al Tratto Minimo Rilevabile.<br />

Il fondo dell‟alveo risulta quasi sempre movibile a tratti (93%) o, in alternativa, diversificato e stabile (7%). Il<br />

percorso del fiume si presenta discretamente diversificato con raschi, pozze e meandri che si alternano in<br />

maniera irregolare (82%). Poco rilevanti risultano i tratti scarsamente diversificati (6%) o raddrizzati (12%).<br />

In relazione alla componente vegetale in alveo bagnato si osserva che i tratti con periphyton 1 poco sviluppato<br />

e scarsa copertura di macrofite tolleranti rappresentano il 43% del totale; le zone che presentano segni di<br />

alterazione nella vegetazione in alveo sono il 33%; quelle con leggere alterazioni del comparto sono il 19%; i<br />

tratti con periphyton spesso sono pari al 5%. La composizione del detrito è quasi esclusivamente fibrosa<br />

(70%) o fibropolposa (30%). Le comunità macrobentoniche sono relativamente costanti e sufficientemente<br />

diversificate ma con struttura alterata rispetto all‟atteso (92%). I tratti con comunità macrobentoniche poco<br />

equilibrate risultano pari all‟8%.<br />

Le conclusioni dello studio effettuato sono le seguenti:<br />

Dall‟Osteria Ticino fino alla confluenza del Canale del Latte (1,8 km) la fascia di vegetazione<br />

perifluviale si presenta primaria arborea riparia con un‟ampiezza maggiore di 30 m e senza<br />

interruzioni in sponda destra, mentre è secondaria arborea non riparia con ampiezza da 5 a 30 m e<br />

frequenti interruzioni in sponda sinistra. Le rive sono coperte da vegetazione arborea in sponda<br />

destra, mentre in sponda sinistra sono nude. Il livello di funzionalità è III in sponda sinistra e II in<br />

destra.<br />

Dal Canale del Latte fino al Bosco delle Faggiole per 2,2 km, si osservano boschi anche in sponda<br />

sinistra, mentre la fascia di vegetazione perifluviale è primaria in sponda destra e secondaria in<br />

sinistra, con presenza di specie arbustive riparie estese per più di 30 m e senza interruzioni. Le rive<br />

sono nude e caratterizzate da frequenti fenomeni erosivi sia in sponda destra sia in sinistra. Questi<br />

fattori determinano un II-III livello di funzionalità per entrambe le sponde.<br />

La valutazione del tratto di fiume in località Bosco delle Faggiole (1,2 km) rileva una condizione di alta<br />

naturalità con un I livello di funzionalità. Il territorio circostante si presenta ricco di boschi e con<br />

un‟ampia vegetazione perifluviale senza particolari interruzioni. L‟ampiezza dell‟alveo si riduce a poco<br />

più di 100 m ma migliorano le condizioni idriche: si passa da un punteggio intermedio del tratto<br />

precedente a un punteggio massimo che garantisce una comunità macrobentonica ben diversificata.<br />

La sezione dell‟alveo è naturale e il corso presenta raschi, pozze e meandri con successione<br />

irregolare.<br />

1 Tale termine è ormai entrato nell‟uso comune per indicare genericamente una complessa comunità di microrganismi che vivono<br />

aderenti a substrati immersi di diversa natura. È in uso definire come facenti parte del periphyton sia gli organismi che aderiscono al<br />

substrato sia quelli che penetrano o si muovono all‟interno della maglia costituita degli altri organismi sessili. Fanno parte del<br />

periphyton, microalghe, funghi, batteri e protozoi. Per feltro perifitico ci si riferisce allo strato di periphyton visibile o, quantomeno,<br />

rilevabile al tatto presente su ciottoli e substrati stabilmente immersi. Le alghe macroscopiche (es. ciuffi di alghe filamentose) di<br />

norma non vengono incluse nel periphyton, ma nelle idrofite in senso lato, o nelle macrofite acquatiche. Esse, tuttavia, ai fini dell‟IFF,<br />

vengono considerate appartenenti al periphyton.<br />

STUDIO DI INCIDENZA. DEL P.G.T.<br />

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