31.05.2013 Views

Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

COMUNE DI TURBIGO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO<br />

La marcita è legata alla bonifica e all‟irrigazione: alla costruzione nel tempo di canali e navigli, è seguita quella<br />

di rogge che hanno portato l‟acqua per l‟irrigazione, fortemente legata alla produzione del prato marcitorio.<br />

L‟irrigazione si attua durante la stagione estiva da aprile a settempre e durante la stagione jemale corrente da<br />

novembre a febbraio/marzo; tra le due stagioni irrigue intercorrono due asciutte (una primaverile ed una<br />

autunnale).<br />

La gestione attuale le acque irrigue estive sono erogate mediante turni ripetuti che hanno un ciclo da<br />

settimanale a quindicinale a seconda delle caratteristiche dei terreni irrigui, delle colture praticate e delle<br />

distributive disponibili. L‟irrigazione estiva delle colture serve per l‟alimentazione e per il raffreddamento,<br />

invece le acque jemali sono erogate ai terreni in modo continuo in modo da mantenere la superficie degli erbai<br />

a temperature tali da evitare il congelamento e consentire tagli del foraggio anche durante l‟inverno.<br />

Come accennato, le marcite rivestono un ruolo fondamentale nel mantenimento di un‟elevata diversità<br />

ambientale, come dimostrato dal loro valore a fini faunistici. Con riferimento all‟erpetofauna, le marcite<br />

contribuiscono al mantenimento delle zone umide naturali contrastando così la loro globale diminuzione. Ciò è<br />

valido sia per la presenza della rete idrica direttamente collegata alle marcite, sia per le aree umide circostanti,<br />

che risentono positivamente dell‟innalzamento della falda freatica, dovuto all‟allagamento delle stesse. Le<br />

marcite ad allagamento primaverile consentono anche la riproduzione di un discreto numero di anfibi e<br />

fungono da territorio di caccia per le natrici. Infine, questo tipo di coltura ha basso impatto sull‟ambiente, non<br />

necessitando di trattamenti chimici e pesanti interventi mecanizzati.<br />

Con riferimento agli altri vertebrati, l‟importanza rivestita dalle marcite è sicuramente maggiore rispetto a quella<br />

per l‟erpetofauna: i canali di varie dimensioni collegati alle marcite vengono spesso utilizzati da diverse specie<br />

di pesci per la riproduzione; fra queste, di particolare pregio, è la presenza del luccio. Ancora più importante è<br />

il mantenimento delle marcite per l‟ornitofauna, in quanto questo ambiente è utilizzato a scopi alimentari da<br />

un‟ampia gamma di specie proprio durante i mesi invernali, quando maggiore è la scarsità di cibo. I gruppi più<br />

legati alle marcite sono gli ardeidi, i caradridi, gli scolopacidi, i motacillidi e, considerando anche i canali<br />

circostanti, gli anatidi e i rallidi.<br />

Nell‟ultimo trentennio la richiesta di acque irrigue invernali ha subito una drastica riduzione: i costi colturali<br />

elevati ha favorito il passaggio verso le colture maidicole (granella e foraggio) portando alla riduzione o<br />

contrazione della stagione estiva irrigua riducendola di fatto ai mesi estivi più caldi (giugno, luglio, agosto).<br />

Sin dal 1988 il Parco Lombardo della Valle del Ticino ha avviato il “Programma di mantenimento marcite”.<br />

Attualmente è in vigore il Regolamento di mantenimento delle Marcite vieta la trasformazione in seminativo,<br />

garantendo quindi il mantenimento della destinazione e dell‟uso del suolo, della gestione della superficie<br />

prativa, erogando allo stesso tempo un contributo per gli imprenditori agricoli per il mantenimento della<br />

destinazione del suolo.<br />

La fauna<br />

Uccelli: di seguito sono elencate le specie di avifauna inserite nel formulario standars (ultima versione<br />

aggiornata al febbraio 2009), alle voci 3.2.a. Uccelli elencati nell‟Allegato I della Direttiva 79/409/CEE e 3.2.b.<br />

Uccelli migratori abituali non elencati nell‟Allegato I della Direttiva 79/409/CEE.<br />

STUDIO DI INCIDENZA. DEL P.G.T.<br />

84

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!