31.05.2013 Views

Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

COMUNE DI TURBIGO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO<br />

1.5 Il rapporto con il Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Regionale della Valle del<br />

Ticino<br />

Il Parco della Valle del Ticino è stato istituito con la Legge Regionale n. 31 del 12.12.2002. Il Consorzio Parco<br />

Lombardo della Valle del Ticino è stato costituito in attuazione della legge regionale 9 gennaio 1974, n. 2. Ai<br />

sensi della stessa legge, fanno parte del Consorzio 47 comuni e 3 province (Varese, Milano e Pavia).<br />

Il Territorio del Parco è governato attraverso un Piano Territoriale di Coordinamento (PTC), attraverso il quale<br />

l‟intera area sottoposta a tutela viene indirizzata verso un modello di sviluppo ecocompatibile. Secondo questo<br />

tipo di pianificazione le diverse aree del Parco sono così individuate:<br />

Le zone di Riserva Integrale ed Orientata (A e B) proteggono i siti ambientali di maggior pregio<br />

ambientale. Queste coincidono quasi per intero con l‟alveo del fiume e con la sua valle, spesso sino al<br />

limite del terrazzo principale. In queste aree si trovano gli ultimi lembi di foresta planiziale e vivono<br />

comunità animali e vegetali uniche per numero e complessità biologica.<br />

Le Zone Agricole Forestali (C e G) comprendono le aree situate tra la valle fluviale ed i centri abitati.<br />

Il Parco della Valle del Ticino si compone di due documenti di pianificazione e gestione del territorio:<br />

il PTC del Parco Regionale approvato il 2/08/2001 con Deliberazione della Giunta Regionale n. 7/5983<br />

il PTC del Parco Naturale approvato il 26/11/2003 con Deliberazione del Consiglio Regionale n.<br />

VII/919<br />

Il territorio del comune di Turbigo risulta compreso nella sua totalità all‟interno del Parco Regionale. A livello<br />

azzonativo è suddiviso dal PTC in 9 zone omogenee che a loro volta possono essere distinte tra quelle<br />

afferenti la protezione assoluta delle sponde del Ticino e le rimanenti che si riferiscono al territorio circostante<br />

l‟urbanizzato. Nel territorio di Turbigo ricadono le seguenti zone:<br />

1. Zona B1 (zone naturalistiche orientate) situata in un‟ampia fascia lungo le sponde del fiume Ticino.<br />

Sono aree ove sono in atto interventi di naturalizzazione e valorizzazione e nelle quali non sono<br />

ammesse edificazioni.<br />

2. Zona B2 (zone naturalistiche di interesse botanico-forestale) situata anch‟essa non distante dal fiume<br />

Ticino a ridosso della precedente zona. In tali zone sono incoraggiate attività di rinaturalizzazione e<br />

bonifica di siti degradati e sono pertanto escluse attività edilizie fatte salve quelle volte al recupero di<br />

eventuali manufatti già presenti sul territorio.<br />

3. Zone B3 (zone di rispetto delle zone naturalistiche perifluviali) situate in una piccola porzione di<br />

territorio a ridosso della zona B1. Sono aree di connessione e filtro tra la parte di territorio a tutela<br />

assoluta e il restante ambito del Parco. In queste aree, oltre gli interventi di rinaturalizzazione, è<br />

ammessa l‟attività agricola, soprattutto se orientata a metodologie agronomiche eco-compatibili,<br />

purché essa non influisca negativamente sulle emergenze paesaggistiche e naturalistiche. Non sono<br />

ammesse nuove edificazioni, ma sono consentite le opere di recupero e restauro delle edificazioni già<br />

presenti connesse all‟attività agricola.<br />

4. Zona C1 (zone agricole e forestali a prevalente interesse faunistico) situata est della zona B2, attorno<br />

al Naviglio e a contatto con le aree artigianali-industriali e centrale termoelettrica. Anche in tali aree<br />

l‟attività agricola è consentita nel rispetto dei valori paesaggistici (in particolare di rilevanza storica)<br />

che il territorio esprime. Non è consentita la realizzazione di edifici a carattere produttivo (ad<br />

eccezione di quelli connessi all‟attività rurale), mentre sono consentite operazioni di recupero e<br />

parziale ampliamento delle aziende agricole (secondo quanto stabilito dalle norme del PTC). È<br />

ammesso altresì il recupero delle strutture produttive esistenti ad usi residenziali, a scopi sociali o per<br />

strutture per il tempo libero, purché non venga realizzata nuova volumetria e vengano predisposti<br />

STUDIO DI INCIDENZA. DEL P.G.T.<br />

17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!