Documento 3 - Sistema informativo sovracomunale - Alto Milanese

COMUNE DI TURBIGO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
In particolare si deve rilevare che gran parte delle previsioni di urbanizzazione si localizzano all‟intero o a
ridosso del nucleo abitato interessando il terrazzo morfologico superiore nettamente separato, sia
morfologicamente che realmente rispetto alle aree protette in esame.
Per tali aree, anche in relazione alla totale assenza di possibilità di continuità ecologica con i Siti Natura 2000
in esame, le possibili interferenze esercitate sono di fatto nulle. Per quanto riguarda i comparti di previsione
urbanistica più vicini a detti Siti Natura 2000, in quanto localizzati nel settore compreso tra la S.S. n. 341 e la
ferrovia, si deve osservare in primo luogo che essi appaiono essere fisicamente divisi da questi ultimi dalla
presenza di rilevanti barrire morfologiche ed ecologiche costituite dagli stessi assi viari e ferroviari citati.
Anche in questo caso, pertanto, in relazione all‟assenza di significativa continuità ecologica, le possibili
influenze sulle vicine aree protette appaiono meno pesanti di quanto lo sarebbero in assenza di dette
infrastrutture. Occorre tuttavia fare presente che data la vicinanza ai confini della ZPS e all‟estrema prossimità
ai confini del SIC, lo Studio di Incidenza sui progetti appare atto irrinunciabile, in quanto occorrerò valutare le
effettive scelte progettuali, le localizzazioni dei cantieri, l‟entità e la durata dei lavori, il periodo in cui questi
avverranno.
Le stesse norme di PGT obbligano, giustamente, alla predisposizione di Studi di Incidenza per detto ambito in
riferimento alle progettualità future ivi previste. Occorrerà in questo caso concertare con i competenti
uffici del Parco Lombardo della Valle del Ticino gli aspetti di dettaglio relativi alle stagioni in cui i lavori
dovranno essere effettuati, alla dislocazione dei cantieri, al traffico indotto in fase di cantierizzazione e
a regime, agli impatti sulle componenti ambientali (segnatamente: atmosfera, ambiente sonoro, suolo,
sottosuolo, ambiente idrico, ambiente luminoso) in fase di esecuzione dei lavori e a opere ultimate,
nonché le compensazioni ambientali da realizzare e le mitigazioni a livello di comparto edificatorio da
realizzare. Detti Studi di Incidenza, in ragione della complessità dei quadri conoscitivi ambientali di
dettaglio dovranno essere predisposti da professionisti esperti, eventualmente coadiuvati da
professionalità specifiche nei campi naturalistico, biologico e agronomico-forestale.
Confronto tra le previsioni di PRG (a sinistra) e quelle del nuovo PGT (a destra) che, di fatto, le riconfermano
STUDIO DI INCIDENZA. DEL P.G.T.
14
17
13
179