proteine e lattosio. Sul latte <strong>di</strong> massa <strong>di</strong> ogni gruppo si sono poi determinate le cellule somatiche e l'urea. In ciascuna delle due settimane <strong>di</strong> rilievi e per 4 giorni consecutivi, circa 500 kg <strong>di</strong> latte del gruppo <strong>di</strong> controllo e 500 kg del gruppo trattato sono stati giornalmente trasportati presso il caseificio sperimentale <strong>di</strong> ERSAF e caseificati a grana con una produzione complessiva <strong>di</strong> 16 forme stagionate. Per evidenziare eventuali <strong>di</strong>fferenze in termini <strong>di</strong> resa casearia tra i due gruppi, il grasso in caldaia è stato mantenuto costante così da poter attribuire le eventuali <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> peso, della cagliata prima e della forma <strong>di</strong> grana stagionato poi, all'eventuale maggiore concentrazione <strong>di</strong> caseina e <strong>di</strong> acqua che la caseina stessa è in grado <strong>di</strong> legare. Le bovine controllate e campionate in<strong>di</strong>vidualmente per la produzione <strong>di</strong> latte sia alla mattina che alla sera per cinque giorni consecutivi sono state alimentate con razioni a base <strong>di</strong> silomais, fieno <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ca, fieno <strong>di</strong> loiessa, mais, orzo, soia f.e., fiocchi <strong>di</strong> soia, sali minerali e vitamine. L'analisi degli alimenti impiegati nella prova è riportata in tab. 1 mentre la composizione e l'analisi delle razioni somministrate sono riportate in tab. 2. I dati in<strong>di</strong>viduali sono stati elaborati statisticamente con procedura GLM (SAS, 2000) applicando il seguente modello: Dove: Ti = 1-2 (trattamento: controllo e trattato) Aj = 1-14 (animale entro gruppo) Gk = 1-3 (gruppo: basso, me<strong>di</strong>o e alto) Pl = 1-2 (periodo: 1 e 2) eijklm = errore Risultati e <strong>di</strong>scussione Analisi <strong>di</strong> alimenti e <strong>di</strong>ete Yijklm = µ + Ti + Aj (Gk) + Pl + (TxG)ik + eijklm Tra i foraggi impiegati è risultato qualitivamente buono il silomais (pH 3,6, acido lattico 9,8%, acetico 1,6%, acido butirrico assente, NDF 39,4%, amido 33,9%, sulla sostanza secca), meno i fieni <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ca (PG 18,3%, NDF 49,6% ADL 9,9%, s.s.) e quello <strong>di</strong> loiessa (PG 5,8%, NDF 65,0%, ADL 4,9%, s.s.) (tab. 1). L’analisi comparata delle quattro <strong>di</strong>ete impiegate nella prova (tab. 2) evidenzia un livello proteico pari al 15,4% s.s. per la razione <strong>di</strong> controllo, con il 31,6% <strong>di</strong> proteine solubili e un contenuto, sul secco, <strong>di</strong> NDF e <strong>di</strong> amido del 34,3 e 27,3% rispettivamente. Le tre razioni “trattate” (TB=basso, TM=me<strong>di</strong>o e TA=alto livello produttivo) sono risultate avere rispettivamente il 13,6 – 15,2 – 17,2% <strong>di</strong> PG s.s. con il 36,4 – 32,2 – 31,3% <strong>di</strong> proteina solubile, il 37,7 – 34,9 – 31,5% <strong>di</strong> NDF s.s. e il 25,6 – 26,7 – 27,4% <strong>di</strong> amido s.s. Ingestione alimentare e produzione lattea La tabella 3 riporta i dati me<strong>di</strong> produttivi dei controlli in<strong>di</strong>viduali e l’ingestione me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> ogni gruppo. Quest’ultima è stata molto alta per tutte le bovine, oscillando tra i 21,7 e i 24,9 kg SS/capo giorno, senza <strong>di</strong>fferenze tra i gruppi a pari livello produttivo. A livello globale non è risultata significativa nessuna <strong>di</strong>fferenza tra le bovine controllo e quelle trattate, in funzione della <strong>di</strong>eta. Considerando però i dati scorporati per livello produttivo (tab. 3), 9
nel confronto tra la <strong>di</strong>eta <strong>di</strong> controllo e quella trattata si evince che le produzioni <strong>di</strong> latte (38,9 vs 41,0 kg/d; P