01.06.2013 Views

Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

4.2 Fosse Imhoff<br />

Le fosse Imhoff, o vasche a due piani, costituiscono il primo esempio <strong>di</strong> impianto compatto <strong>di</strong> tipo<br />

combinato nella depurazione delle <strong>acque</strong>. Nel passato hanno trovato vaste applicazioni anche per le<br />

gran<strong>di</strong> comunità, attualmente sono applicate soprattutto per le piccole comunità, anche se non<br />

mancano applicazioni per comunità <strong>di</strong> parecchie migliaia <strong>di</strong> abitanti.<br />

Lo schema <strong>di</strong> una fossa Imhoff prevede due comparti: uno superiore <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentazione e uno<br />

inferiore <strong>di</strong> accumulo e <strong>di</strong> <strong>di</strong>gestione anaerobica dei fanghi se<strong>di</strong>mentati. I soli<strong>di</strong> sospesi se<strong>di</strong>mentabili<br />

presenti nei liquami, catturati nel comparto <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentazione superiore, scendono attraverso apposite<br />

fessure <strong>di</strong> comunicazione nel comparto inferiore. Qui le sostanze organiche subiscono una<br />

fermentazione anaerobica, con conseguente stabilizzazione, che consente ai fanghi <strong>di</strong> essere sottoposti<br />

agevolmente e senza inconvenienti ai successivi trattamenti e manipolazioni.<br />

Il passaggio fra il comparto superiore e quello inferiore viene realizzato in modo che i gas che si<br />

liberano dalla fermentazione anaerobica nel compatto inferiore (principalmente CO2 e CH4), possano<br />

allontanarsi senza interferire con il processo <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentazione che avviene nel comparto superiore.<br />

Le fosse Imhoff si <strong>di</strong>stinguono dalle settiche per il fatto che la separazione fisica fra il comparto<br />

superiore <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentazione e il comparto inferiore <strong>di</strong> <strong>di</strong>gestione anaerobica consente, da un lato, <strong>di</strong><br />

ottenere un effluente finale in con<strong>di</strong>zioni fresche (dato il basso tempo <strong>di</strong> ritenzione, nel compatto <strong>di</strong><br />

se<strong>di</strong>mentazione), dall'altro, <strong>di</strong> realizzare la <strong>di</strong>gestione del fango nel comparto inferiore in con<strong>di</strong>zioni<br />

più uniformi e controllate.<br />

4.2.1 Campo <strong>di</strong> applicazione<br />

Le vasche Imhoff possono essere utilizzate sia come trattamento autonomo, laddove le con<strong>di</strong>zioni<br />

ambientali consentono la sola chiarificazione dell’effluente, sia come trattamento primario a protezione<br />

<strong>di</strong> successive fasi sensibili a problemi <strong>di</strong> intasamento da soli<strong>di</strong> sospesi (subirrigazione, fitodepurazione,<br />

letti percolatori) o a rischi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> banchi <strong>di</strong> fango (lagunaggio naturale).<br />

Le fosse Imhoff si prestano, meglio delle fosse settiche, ad un trattamento autonomo in quanto i<br />

liquami depurati escono chiarificati e allo stato fresco, dopo poche ore <strong>di</strong> permanenza nel comparto <strong>di</strong><br />

se<strong>di</strong>mentazione. Nel caso comunque che le fosse settiche siano <strong>di</strong>mensionate con adeguata<br />

abbondanza (almeno 2000 l/AE), possono essere del tutto competitive quanto a qualità<br />

dell'effluente.<br />

Nella loro configurazione classica, a monte delle fosse Imhoff è in<strong>di</strong>spensabile un trattamento<br />

preliminare <strong>di</strong> grigliatura o triturazione, in modo da evitare che le fessure <strong>di</strong> comunicazione fra i due<br />

comparti s'intasino per il passaggio dei corpi grossolani presenti nei liquami, specie quando le fessure<br />

sono <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni molto ridotte. Risulta opportuno anche un trattamento <strong>di</strong> <strong>di</strong>soleatura autonomo.<br />

21

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!