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Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

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I tempi <strong>di</strong> ritenzione idraulici nei sistemi a flusso verticale sono abbastanza brevi: la sabbia <strong>di</strong>minuisce la<br />

velocità del flusso, ciò favorisce sia una parziale denitrificazione che l’adsorbimento del fosforo da parte<br />

della massa filtrante.<br />

I sistemi a flusso libero FWS consistono in vasche o canali dove la superficie dell’acqua è esposta<br />

all’atmosfera ed il suolo, costantemente sommerso, costituisce il supporto per le ra<strong>di</strong>ci delle piante<br />

emergenti; anche in questi sistemi il flusso è orizzontale e l’altezza delle vasche generalmente è limitata a<br />

poche decine <strong>di</strong> centimetri. In questi sistemi i meccanismi <strong>di</strong> abbattimento riproducono esattamente<br />

tutti i fattori in gioco nel potere autodepurativo delle zone umide.<br />

7.1 Campo <strong>di</strong> applicazione<br />

In genere il campo <strong>di</strong> applicazione della fitodepurazione è riferibile a liquami <strong>di</strong> natura civile (o ad essi<br />

assimilabili) e, in special modo, a sistemi <strong>di</strong> trattamento secondario; ma i sistemi <strong>di</strong> depurazione naturali<br />

delle <strong>acque</strong> <strong>reflue</strong> possono essere applicati a tipologie <strong>di</strong> reflui molto <strong>di</strong>fferenziati tra loro, sia come<br />

trattamenti secondari che trattamenti terziari (post trattamenti).<br />

I trattamenti terziari sono generalmente applicati a reflui, precedentemente depurati con impianti <strong>di</strong> tipo<br />

chimico-fisico e/o impianti ad ossidazione (impianti a fanghi attivi, impianti a bio<strong>di</strong>schi, etc.), le cui<br />

caratteristiche non sod<strong>di</strong>sfano i limiti imposti dalla normativa italiana ed europea.<br />

Il campo <strong>di</strong> applicazione comprende tutte le potenzialita` <strong>di</strong> interesse dei piccoli impianti<br />

(preferenzialmente al <strong>di</strong> sotto <strong>di</strong> 1.000 A.E.). L’impegno <strong>di</strong> aree è consistente, ma il ridotto impatto<br />

ambientale ne rende possibile la collocazione anche in relativa prossimità <strong>di</strong> abitazioni (purché si evitino<br />

unità a flusso superficiale). La semplicità <strong>di</strong> gestione, i ridotti interventi <strong>di</strong> manutenzione senza necessità<br />

<strong>di</strong> personale qualificato, l’assenza <strong>di</strong> apparecchiature elettromeccaniche rendono la fitodepurazione<br />

molto adatta in situazioni decentrate e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile accessibilità. Il sistema presenta buona flessibilità a<br />

fronte <strong>di</strong> punte <strong>di</strong> carico sia idraulico che organico e si presta quin<strong>di</strong> ad applicazioni per centri che<br />

presentino variabilità <strong>di</strong> popolazione, soprattutto con punte estive. I livelli <strong>di</strong> depurazione sono<br />

sod<strong>di</strong>sfacenti per quanto riguarda la rimozione dell’inquinamento organico e la nitrificazione (purché<br />

siano previste anche unità a flusso verticale). La rimozione del fosforo è invece modesta.<br />

7.2 Criteri <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensionamento<br />

Generalmente gli impianti <strong>di</strong> fitodepurazione prevedono, per utenze me<strong>di</strong>o gran<strong>di</strong>, uno sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

trattamento preliminare. La complessità dei sistemi <strong>di</strong> pretrattamento <strong>di</strong>pende essenzialmente dalla<br />

natura del refluo che si deve trattare ed ha la funzione <strong>di</strong> eliminare le parti grossolane, che potrebbero<br />

causare indesiderati fenomeni <strong>di</strong> intasamento. Lo sta<strong>di</strong>o successivo, <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentazione primaria, che per<br />

piccole utenze <strong>di</strong>venta il primo sta<strong>di</strong>o, ha invece la funzione <strong>di</strong> rimuovere buona parte dei soli<strong>di</strong><br />

se<strong>di</strong>mentabili e può essere costituito da una vasca Imhoff, da una vasca tricamerale o da una classica<br />

vasca <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentazione.<br />

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