01.06.2013 Views

Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

Trattamento degli scarichi di acque reflue: Norme tecniche

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

è condotto secondo criteri assai meno cautelativi.<br />

12.2.2 Letti <strong>di</strong> fitoessiccamento<br />

Sono sistemi simili ad unità <strong>di</strong> fitodepurazione a flusso subsuperficiale e sono costituiti da canali o<br />

trincee riempiti <strong>di</strong> sabbia o roccia che rappresentano il supporto per la vegetazione. La principale<br />

<strong>di</strong>fferenza tra i letti <strong>di</strong> fitoessiccamento e le unità <strong>di</strong> fitodepurazione a flusso subsuperficiale consiste nel<br />

fatto che nei primi i fanghi in forma liquida vengono applicati sulla superficie dei letti ed il filtrato migra<br />

attraverso la sabbia fino al sistema <strong>di</strong> drenaggio.<br />

In genere per la realizzazione <strong>di</strong> questi sistemi vengono impiegati materiali provenienti dal dragaggio dei<br />

corsi d’acqua, posti in opera a partire dal fondo, come segue:<br />

1) strato drenante <strong>di</strong> altezza pari a 250 mm costituito da ghiaia lavata <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni pari a 20 mm<br />

2) strato <strong>di</strong> altezza pari a 250 mm costituito da ghiaia lavata <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni comprese tra 4 e 6 mm<br />

3) strato <strong>di</strong> sabbia (0.4÷1.6 mm) <strong>di</strong> altezza compresa tra 100 e 150 mm.<br />

Sulla sommità della sabbia viene lasciato uno spessore pari almeno ad 1 m al fine <strong>di</strong> permettere<br />

l’accumulo del fango per un periodo <strong>di</strong> almeno 10 anni. La piantumazione delle canne (Phragmites)<br />

viene effettuata al <strong>di</strong> sotto dello strato <strong>di</strong> sabbia in corrispondenza della metà dell’altezza dello strato <strong>di</strong><br />

ghiaia.<br />

Il trasferimento dell’ossigeno verso l’apparato ra<strong>di</strong>cale favorisce la stabilizzazione e la mineralizzazione<br />

del fango. I letti piantumati rappresentano <strong>di</strong> fatto una forma <strong>di</strong> compostaggio passivo<br />

I carichi <strong>di</strong> progetto risultano compresi tra 30 e 60 Kg/m2. Il fango liquido viene applicato a intervalli<br />

<strong>di</strong> 7÷10 giorni. Il letto <strong>di</strong> fango ha uno spessore <strong>di</strong> 75÷100 mm<br />

12.2.3 Disidratatori a sacco<br />

I sacchi, realizzati con un tessuto idrorepellente, operano una filtrazione a gravità in funzionamento<br />

manuale o possono essere inseriti in sistemi automatizzati. Una volta terminata la fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>sidratazione<br />

(che dura 24 ore) i fanghi hanno una siccità del 12–15%. I sacchi sono, quin<strong>di</strong>, stoccati all’aperto per<br />

circa 1–2 mesi, nella attesa del loro allontanamento. Durante questo periodo si ottiene un’ulteriore<br />

riduzione del contenuto d’acqua fino a siccità superiori al 30%<br />

62

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!