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S. Messa Crismale - L'Azione

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12<br />

Braccano, 24 marzo 1950: Enrico<br />

Mattei all’inaugurazione del<br />

monumento alle vittime dell’eccidio,<br />

accanto a don Dino Grillo.<br />

Il monumento è opera dell’artista<br />

Giuseppe Orsi originario di Matelica<br />

(nella foto di primo piano Mattei<br />

parla ai presenti con, a fianco, gli<br />

onorevoli Tupini, [calvo], e Orlandi)<br />

Anche quest’anno la città di Matelica<br />

ha ricordato l’eccidio perpetrato<br />

dai nazi-fascisti il 24 marzo<br />

1944 a Braccano, nel quale furono<br />

uccisi il parroco don Enrico Pocognoni<br />

e i giovani partigiani Demade<br />

Lucernoni, Ivano Marinucci,<br />

Temistocle Sabbatini, Thur Nur.<br />

Un altro partigiano, Mohamed Raghè,<br />

morì combattendo contro le<br />

SS e militi fascisti che procedevano<br />

verso Roti per accerchiare la<br />

Un brindisi<br />

per Emanuele<br />

Doppio brindisi la scorsa settimana<br />

all’Enoteca Comunale. Il primo<br />

mercoledì, con bicchieri pieni di<br />

Verdicchio per salutare la fine di<br />

“Enoteca con Gusto” l’iniziativa<br />

finalizzata a conoscere meglio proprio<br />

il nettare di Bacco con un doppio<br />

appuntamento per l’approfondimento<br />

sensoriale dei composti<br />

che influenzano il gusto e l’aroma<br />

del vino. Brevi lezioni teorico-pratiche,<br />

con numerosi assaggi, alla<br />

fine delle quali i partecipanti si<br />

sono intrattenuti per bere un buon<br />

calice di vino. Un’esperienza che<br />

ha suscitato molto interesse per i<br />

numerosi partecipanti che si sono<br />

complimentati per l’organizzazione<br />

e lo svolgimento delle serate ed<br />

hanno già richiesto di fare altre<br />

esperienze sensoriali per conoscere<br />

meglio miele, olio extravergine<br />

di oliva e formaggi nell’ottica di<br />

cominciare e continuare ad utilizzare<br />

meglio i sensi. Il secondo venerdì,<br />

dal sapore ancora più toccante<br />

e non solo per l’incredibile<br />

varietà di vini che andavano da una<br />

completa selezione dei migliori<br />

Verdicchi al Brunello di Montalcino…<br />

almeno un centinaio di amici<br />

hanno salutato con tanto affetto (e<br />

abbondante affettato) Emanuele,<br />

grande mattatore in questi ultimi 5<br />

mesi in cui ha saputo al meglio rivalutare<br />

il ruolo dell’Enoteca di<br />

Matelica. A partire proprio dall’ultima<br />

esperienza appena conclusa di<br />

“Enoteca con Gusto” su su a ritroso<br />

fino a ricordare l’AperiTipico o<br />

le serate vino, chitarra e lume di<br />

candela. Emanuele ci lascia per affinare<br />

ancor meglio la sua grande<br />

esperienza a servizio di uno dei più<br />

prestigiosi ristoranti del territorio<br />

che è Il Marchese del Grillo. Grazie<br />

per i bei momenti che ci hai<br />

regalato, complimenti ed auguri vivissimi<br />

per una carriera sempre più<br />

‘spumeggiante’ e non dimenticarti…<br />

i tuoi amici di aspettano sempre<br />

per brindare.<br />

montagna dove per l’intera giornata<br />

infuriò la battaglia di Valdiola.<br />

La cerimonia si è svolta domenica<br />

21 marzo con una <strong>Messa</strong> nella<br />

chiesa di Braccano e la deposizione<br />

di una corona d’alloro al<br />

monumento che ricorda le vittime.<br />

Dopo le parole pronunciate in chiesa<br />

dal parroco don Elfido sulle atrocità<br />

della guerra che continua ad<br />

insanguinare ancora oggi tante parti<br />

del mondo, gli interventi del Sindaco<br />

Sparvoli e del Presidente dell’Anpi<br />

Colonnelli davanti al monumento<br />

si sono concentrati sul<br />

progetto di un Centro Documentazione<br />

e Museo della Resistenza<br />

“Don Enrico Pocognoni” che nascerà<br />

all’interno della ex scuola elementare<br />

di Braccano. L’istituzione<br />

ricorderà anche alle future ge-<br />

Continua a infiammare gli animi<br />

l’ordinanza sui limiti alla vendita<br />

di alcolici nell’area pedonale. “Matelica<br />

RiparTiAmo” aveva presentato<br />

mercoledì un’interrogazione<br />

piuttosto critica. Dopo pochi giorni<br />

il capogruppo Casoni vuol precisare<br />

il suo intento, con una lettera<br />

di cui riportiamo ampi stralci rivolta<br />

in primis a quei cittadini le<br />

cui lamentele hanno originato l’ordinanza:<br />

“Tali proteste hanno fatto<br />

scattare l’ordinanza n. 13/2010 del<br />

Comune di Matelica, nei confronti<br />

della quale il sottoscritto ed il collega<br />

consigliere Sandro Botticelli<br />

hanno firmato un’interrogazione a<br />

risposta scritta al Sindaco. Ebbene<br />

[...] siamo stati additati come quelli<br />

che danno ragione ai “disturbatori”.<br />

In realtà la nostra ultima interrogazione<br />

ha pacatamente richiesto<br />

chiarimenti al Sindaco: [...]<br />

se i consumatori di bevande alcoliche<br />

raggiungeranno spazi diversi<br />

da quelli antistanti i bar colpiti dal<br />

divieto, cosa diranno i cittadini che<br />

abitano in prossimità degli altri<br />

bar? Non sarebbe stato meglio convocare<br />

in Comune tutti i gestori dei<br />

bar e dei ristoranti matelicesi perché,<br />

insieme, condividessero con<br />

MATELICA <strong>L'Azione</strong> 27 MARZO 2010<br />

Mattei a Braccano<br />

Come ogni anno ricordato l'eccidio<br />

nerazioni il sacrificio<br />

di chi con coraggio<br />

seppe assumere<br />

le proprie responsabilità<br />

per la libertà<br />

ed indipendenza<br />

dell’Italia e il valore<br />

storico e ideale<br />

della Resistenza, che<br />

è alla base dell’Italia<br />

repubblicana e<br />

della sua Costituzione<br />

democratica di<br />

oggi. In precedenza, venerdì 19<br />

marzo, l’Anpi ha presentato al Cinema<br />

Teatro di Matelica, con grande<br />

successo di pubblico, uno spettacolo<br />

su Enrico Mattei ideato e<br />

rappresentato da Giorgio Felicetti<br />

(cfr. servizio a pag. 20).<br />

Nella ricorrenza dell’eccidio di<br />

Trovarsi a parlare con Maria Giuditta Cristofanetti Boldrini, in arte Dafne,<br />

è sempre un’esperienza unica. Brillante conversazione che rivela profonda<br />

cultura, ironia e sagacia, conoscenza dell’uomo, dei suoi pregi e dei<br />

suoi difetti e – non ultimo – conoscenza profonda delle vicende che hanno<br />

caratterizzato il nostro territorio dal dopoguerra ad oggi. I suoi libri –<br />

discussi, amati ed odiati – sono una ricchezza per chiunque prenda a<br />

sfogliarli… le sue opere sono un ricchezza per l’anima. Ma, i proverbi<br />

sono proverbi, altrimenti perché si direbbe "nemo propheta in patria"?<br />

Queste poche righe, me la ha date pochi giorni or sono con preghiera di<br />

pubblicazione… e noi speriamo possa servire a qualcosa.<br />

“In un giorno ormai lontano, presa da una voglia quasi rinascimentale,<br />

regalai al Comune di Matelica, mia città natale, gran parte delle “prove<br />

d’artista” [la prova di stampa, solitamente donata dall’artista ad amici o<br />

a collaboratori, ndr] delle 300 acquaforti di mia fattura. Il dono fu ben<br />

gradito come risultò dalla lettera che<br />

mi scrisse l’allora sindaco Patrizio<br />

Braccano che è stata la pagina più<br />

importante della Resistenza matelicese,<br />

si è così voluto ricordare<br />

anche il Mattei partigiano, uno dei<br />

capi del Comitato di Liberazione<br />

Nazionale.<br />

Igino Colonnelli,<br />

Presidente sezione Anpi “24 Marzo”<br />

Ordinanza antialcool: dibattito aperto<br />

la Giunta un regolamento valido<br />

per tutti? In ultimo abbiamo domandato<br />

al Sindaco se non sia opportuno<br />

organizzare campagne<br />

contro l’alcolismo. Ritengo quindi<br />

che l’ordinanza n. 13/2010, pur<br />

prendendo atto - ed a ragione - di<br />

problemi gravi come l’abuso di<br />

sostanze alcoliche e gli schiamazzi<br />

notturni, così come impostata<br />

non possa che essere considerata<br />

discriminatoria, con la conseguenza<br />

che i clienti dei due bar maggiormente<br />

colpiti (anche sotto il<br />

profilo economico) verranno ghettizzati<br />

ed etichettati come gente da<br />

cui stare alla larga. [...] Forse molti<br />

cittadini avranno compreso che<br />

il sottoscritto non serba rancori a<br />

Paolo Sparvoli in quanto vincitore<br />

delle elezioni; [...] come amministratore<br />

di minoranza lo rispetto e<br />

gli indirizzo i quesiti che a mio<br />

parere possono essere utili per una<br />

migliore tutela dell’interesse pubblico.<br />

Pertanto non credo sia una<br />

buona cosa quella di “pompare”,<br />

contro il sottoscritto ed il collega<br />

Sandro Botticelli, quei cittadini che<br />

hanno subìto i presunti schiamazzi<br />

notturni: noi abbiamo semmai agìto<br />

per evitare che eventuali illegitti-<br />

mità dell’ordinanza n. 13/2010<br />

portino all’annullamento della stessa<br />

[...]. È poi da sfatare la favola<br />

secondo la quale, in virtù della mia<br />

professione di avvocato, suggerirei<br />

alla gente di ricorrere al Tar<br />

contro il Comune di Matelica; [...]<br />

come consigliere in carica, nemmeno<br />

potrei patrocinare cittadini<br />

contro la mia stessa amministrazione.<br />

Preferisco dunque risolvere<br />

ogni questione comunale con gli<br />

strumenti propri del consigliere,<br />

evitando rigide conflittualità e<br />

smorzando le tensioni sociali. Anche<br />

gli altri baristi “presto o tardi<br />

dovranno lamentarsi con un seguito<br />

dell’ordinanza n.13/2010 che<br />

andrà a colpire anche loro! Ed allora<br />

tutte le ordinanze svaniranno<br />

ed i cittadini - tutti - saranno per<br />

nulla tutelati. Bella beffa, ma intanto<br />

il Sindaco potrà dire: “Io ci<br />

ho provato.”, e la barca va. Tanto<br />

dunque sarebbe valso convocare<br />

tutti i gestori matelicesi, studiando<br />

con loro un regolamento condiviso,<br />

sanzioni comprese. Ma ognuno<br />

ha il proprio metodo amministrativo<br />

e la maggioranza vince”.<br />

Alessandro Casoni,<br />

Capogruppo “Matelica RiparTiAmo<br />

Dafne e le sue prove d'artista dimenticate<br />

Una delle sue prove d'artista donate<br />

Dafne nel catalogo<br />

della sua prima mostra romana<br />

Gagliardi a nome suo e di tutta la comunità. La donazione fu avvalorata<br />

da documenti ufficiali con l’impegno che le mi opere sarebbero state<br />

degnamente sistemate in tempi brevi. Sono passati cinque anni da allora<br />

e niente è accaduto. Pochi giorni fa ho compiuto 86 anni e mi sono<br />

convinta che la “degna sistemazione” semmai ci sarà, avverrà post mortem<br />

ed io difficilmente ne sarò informata perché, quando sarò lassù non<br />

so se avrò più tanta voglia di guardare in basso”. Con osservanza.<br />

Maria Giuditta Boldrini<br />

Le mancate<br />

risposte<br />

del Sindaco<br />

A due interrogazioni con richiesta<br />

di risposta scritta da me inoltrate il<br />

20 e 22 febbraio per avere chiarimenti<br />

sul mancato rinnovo della<br />

gestione associata del servizio di<br />

polizia urbana tra i comuni di Matelica<br />

e di Esanatoglia, e sul trasferimento<br />

della sede della Polizia<br />

Urbana di Matelica ai locali dove<br />

era prima collocato l’ufficio postale,<br />

il sindaco Sparvoli, come suo<br />

solito, ha risposto in maniera evasiva<br />

e superficiale, nel seguente<br />

modo. Alla richiesta di chiarimenti<br />

per aver vanificato un lavoro propedeutico<br />

effettuato per una gestione<br />

associata tra l’altro molto apprezzato<br />

dagli Organi di Governo<br />

Provinciali, e che avrebbe potuto<br />

essere un trampolino per convenzionare<br />

altri servizi anche con altri<br />

comuni confinanti<br />

e con i<br />

quali era stato<br />

effettuato in<br />

passato un significativoapproccio,<br />

il sindacolaconicamente<br />

nel rispondereafferma<br />

che a nessun<br />

comune vi-<br />

cino interessa la<br />

proposta, e che<br />

comunque que-<br />

Adriano<br />

De Leo<br />

sta amministrazione, cito testualmente<br />

, “non ha mai assunto comportamenti<br />

lassivi”. I comportamenti<br />

lassivi si assumono anche<br />

non dando il giusto impulso ai progetti<br />

in cui si dovrebbe credere e<br />

che sono mirati al risparmio e alla<br />

maggiore efficienza ed ottimizzazione<br />

delle strutture. Per quanto riguarda<br />

lo spostamento dell’uffico<br />

di Polizia Urbana, a fronte di una<br />

scelta effettuata dall’attuale amministrazione<br />

per una ubicazione degli<br />

uffici illogica, antieconomica,<br />

non funzionale, una spesa annua<br />

che incide considerevolmente, il<br />

tutto motivato da una “indagine di<br />

mercato” così come testualmente<br />

citato in delibera. Alla richiesta di<br />

ottenere copia di tale indagine giustificativa,<br />

il sindaco Sparvoli non<br />

la consegna, ma risponde testualmente<br />

che l’indagine è “stata basata<br />

sia su parametri logistici che<br />

economici”. Si pensi quale giustificazione<br />

sostanziale!<br />

Adriano De Leo,<br />

Consigliere Comunale - Pdl Matelica<br />

GMG in festa<br />

sabato sera<br />

Ricorre quest’anno il 25° anniversario<br />

della Giornata Mondiale della<br />

Gioventù. In attesa dell’incontro<br />

che si terrà a Madrid nel 2011,<br />

a Matelica celebreremo l’evento<br />

con una veglia animata da canti e<br />

preghiere nella chiesa del Suffragio<br />

in Piazza E. Mattei alle ore 21<br />

di sabato 27 marzo. Tutti sono invitati<br />

a partecipare, in modo particolare<br />

i “giovani” che da 25 anni a<br />

questa parte hanno vissuto la bellezza<br />

di un evento unico come la<br />

Gmg.<br />

La pastorale giovanile di Matelica

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