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SPAZIO LAVORO<br />
<strong>L'Azione</strong> 27 MARZO 2010 7<br />
La Cina all'orizzonte<br />
Dopo la firma dell'accordo di programma si guarda al futuro<br />
Per l’Antonio Merloni, in amministrazione straordinaria da sedici mesi, si profila all’orizzonte<br />
un futuro tinto di “giallo”. Il colosso cinese specializzato in logistica “China Machi<br />
Holdings Group”, si sta infatti preparando a formulare un’offerta di acquisto dell’industria<br />
di elettrodomestici che ha i suoi stabilimenti tra Umbria e Marche, oggetto in questi giorni<br />
di una visita dei manager asiatici proprio per definire meglio la possibile acquisizione.<br />
China Machi è un consorzio di imprese di cui fanno parte società della Cina Popolare,<br />
Taiwan e Hong Kong. Opera principalmente nel settore dei centri fieristici avanzati ed è<br />
l’unica società di distribuzione interregionale presente in Cina, con 10 mall in via di completamento<br />
da qui al 2016, e per un giro d’affari che a regime dovrebbe raggiungere i 500<br />
miliardi di dollari. La delegazione cinese presente in Italia ha svolto un sopralluogo tecnico<br />
negli stabilimenti Merloni di Colle di Nocera Umbra e Fabriano, ed ha avuto un colloquio<br />
con alcuni amministratori marchigiani. Ha quindi incontrato i rappresentanti di istituti di<br />
credito potenziali sostenitori dell’operazione. Prevista una visita anche al porto e all’aeroporto<br />
di Ancona. Pur non essendo stati diffusi particolari, sembra che la holding asiatica<br />
possa presentare un’offerta vincolante integrata che comprenderebbe lo stabilimento Videocolor<br />
di Anagni (televisori) e gli impianti per la produzione di elettrodomestici bianchi del<br />
gruppo Merloni. L’obiettivo, secondo indiscrezioni, è di mantenere la produzione di frigoriferi<br />
e lavatrici in Italia (almeno in parte), ma di puntare soprattutto ad una piattaforma<br />
logistica per la distribuzione di prodotti cinesi in Europa. “Siamo interessati ad avere una<br />
sede in Italia, una piattaforma anche per il Made in Italy, e in questo contesto stiamo<br />
OFFERTE INFORMAGIOVANI<br />
APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI<br />
DI FORMAZIONE PERMANENTE<br />
DEL FONDO SOCIALE EUROPEO<br />
Segnaliamo l’elenco dei corsi di formazione permanente<br />
gratuiti, di imminente attivazione nella provincia<br />
di Ancona, dei quali sono già disponibili i bandi<br />
presso gli Informagiovani della Comunità Montana:<br />
“Tecnico di cantiere specializzato in bioedilizia e<br />
risparmio energetico” (Fabriano) - scadenza 31/03<br />
“Informatica: applicazioni web” (Senigallia) - scadenza<br />
06/04<br />
“Operatore per i servizi turistici e culturali” (Senigallia)<br />
- scadenza 09/04<br />
“Tecnico problematiche socio-educative (Laboratorio<br />
d’empatia)” (Ancona) - scadenza 10/04<br />
“Tecnico di prevenzione e rieducazione funzionale in<br />
acqua (Idrochinesiologo)” (Senigallia) - scadenza<br />
10/04<br />
“Management dell’impresa produttiva” (Ancona) -<br />
scadenza 10/04<br />
“Operatore telematica” (Osimo) - scadenza 13/04<br />
“Tecnico progettazione spazi verdi” (Senigallia) -<br />
scadenza 17/04<br />
“Tecnico dell’informazione web.2" (Ancona - FAD) -<br />
scadenza 17/04<br />
“Operatore manutenzione macchine (Hardware)”<br />
(Senigallia) - scadenza 23/04<br />
“Operatore per l’infanzia” (Senigallia)<br />
- scadenza 23/04<br />
“Programmatore plurilinguaggi” (Osimo)<br />
- scadenza 22/04<br />
“Tecnico grafica computerizzata” (Osimo) - scadenza<br />
23/04<br />
“Consulente di impresa (per la sostenibilità dei processi<br />
produttivi” (Senigallia) - scadenza 24/04<br />
“Operatore marketing delle produzioni agroalimentari<br />
biologiche” (Senigallia) - scadenza 30/04<br />
“Tecnico di internazionalizzazione di impresa” (Senigallia)<br />
- scadenza 08/05<br />
È possibile accedere a tutte le informazioni (bandi e<br />
modulistica compresi) anche consultando il nostro<br />
sito, alla sezione “news”.<br />
Per ulteriori informazioni sulle opportunità presentate<br />
o su altre offerte, corsi, concorsi ed eventi,<br />
rivolgetevi al Centro Informagiovani della C.M.,<br />
Complesso S. Antonio fuori le Mura, Via De Gasperi<br />
10, Fabriano - telefax 0732.250434 - e-mail:<br />
cig.fabriano@cadnet.marche.it - o visitate il sito<br />
www.cadnet.marche.it/cig/fabriano.html. Orario di<br />
apertura: lunedì, mercoledì e venerdì, 9:00/13:00;<br />
martedì e giovedì, 15:30/18:30.<br />
Per ulteriori informazioni sulle opportunità presentate o su altre offerte, corsi, concorsi ed eventi, rivolgetevi al<br />
Centro Informagiovani della C.M., Complesso S. Antonio fuori le Mura, Via De Gasperi 10, Fabriano - telefax<br />
0732.250434 - e-mail: cig.fabriano@cadnet.marche.it - o visitate il sito www.cadnet.marche.it/cig/fabriano.html.<br />
Orario di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì, 9:00/13:00; martedì e giovedì, 15:30/18:30.<br />
Il Governatore<br />
Spacca e il<br />
Ministro Scajola<br />
durante la firma<br />
studiando il dossier dell’Antonio Merloni, un progetto che abbiamo valutato con attenzione.<br />
Compreso il problema dei 3.200 dipendenti del gruppo. Pensiamo a come assumerli guardando<br />
al futuro”, è stata la dichiarazione rilasciata alla stampa dal capo delegazione, che ha<br />
incontrato il Ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola, subito dopo la firma<br />
dell’accordo di programma per il rilancio dei territori colpiti della crisi della Merloni. Ad<br />
Ancona, infatti, tra governo e regioni interessate, questo accordo è stato finalmente siglato.<br />
Alla firma, avvenuta presso la Prefettura, erano presenti il ministro dello Sviluppo Scajola,<br />
il Presidente della Regione Marche Spacca e gli assessori al Lavoro delle Regioni Umbria ed<br />
Emilia-Romagna. Al Ministro è stata presentata anche la manifestazione d’interesse da parte del<br />
gruppo cinese. L’accordo, spiega in una nota la Fiom-Cgil, prevede lo stanziamento di risorse<br />
pari a 70 milioni di euro, di cui 35 a carico del Governo e 35 a carico delle regioni interessate.<br />
“Per noi la firma rappresenta l’inizio di un percorso”, sottolinea Evaristo Agnelli, coordinatore<br />
nazionale Fiom-Cgil. “Le risorse stanziate sono finalizzate allo scopo di attrarre investimenti<br />
che possano determinare la costruzione di una soluzione industrialmente valida, e<br />
quindi capace di assicurare un futuro occupazionale credibile ai lavoratori della Antonio<br />
Merloni, oltre che una solida sponda per le imprese dell’indotto”. La novità è rappresentata<br />
dalla presenza dei rappresentanti di un gruppo cinese che hanno manifestato interesse nei<br />
confronti della Antonio Merloni. Deve essere chiaro che ciò che serve veramente è un piano<br />
industriale che dia concretezza alle prospettive del gruppo. Come Fiom”, conclude il sindacalista,<br />
“continueremo ad esercitare un’attenta azione di monitoraggio della situazione”.