Accenni ai principali - Frati Cappuccini Messina
Accenni ai principali - Frati Cappuccini Messina
Accenni ai principali - Frati Cappuccini Messina
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
9 - Storia della Provincia di <strong>Messina</strong> -<br />
Alla Provincia di Siracusa furono assegnati 15<br />
Conventi:Caltagirone,Castrogiovanni,Chiaramonte,Francofonte,Lentini,Licodia,Mineo,Modica,Noto<br />
,PiazzaArmerina,Ragusa,Scicli,Siracusa,Sortino,Vizzini. (Cf. LEXICON cap.,1590).<br />
Alla Provincia di <strong>Messina</strong>,che era stata la sede dell'unica Provincia Siciliana,fu concesso<br />
di ritenere il Sigillo della Provincia di Sicilia,raffigurante l'Immacolata Concezione.<br />
LA PROVINCIA CAPPUCCINA DI MESSINA<br />
Avvenuta la divisione,ogni singola Provincia si organizza,costruisce altri<br />
Conventi,apporta delle modifiche <strong>ai</strong> Conventi,divenuti insufficienti per il cresciuto numero dei <strong>Frati</strong>.<br />
Purtroppo tanta operosità dei <strong>Frati</strong> nel 1575 viene turbata dalla peste,che diffusasi in<br />
<strong>Messina</strong>,mieterà quarantamila vittime.In quella calamità i <strong>Frati</strong> daranno testimonianza di amore al<br />
servizio degli ammalati e pagano di persona tanta abnegazione.<br />
Ma passata l'epidemia si dà inizio a delle costruzioni e adattamenti dei conventi.<br />
Per quanto riguarda le modifiche apportate nel convento di <strong>Messina</strong>,P.Bonaventura da<br />
Troina dice che: "....Questo convento fu fabbricato più grande (1),et a solaro circa l'anno del<br />
Signore 1676,vi fu anco aggiunto un dormitorio doppio sopra archi il quale tenne per alcun tempo il<br />
nome di Dormitorio dell'archi,e questo è quel Dormitorio verso mezo giorno sopra la cocina.in<br />
quell'amplimento furono costruite altre 60 celle.<br />
Nell'anno della nostra salute 1590,come per un Epitafio sopra la porta del Refettorio si<br />
vede essendo Ministro Generale il M.R.P.F.Geronimo da Polizzi Siciliano,e Ministro Provinciale il<br />
R.P.F. Francesco da <strong>Messina</strong>,il detto Monastero si cominciò a rimuovere tutto,facendolo più largo,e<br />
più alto,innalzando la Chiesa,e fattovi il Coro più spatioso,similmente e tutte l'officine.<br />
Nell'anno 1592 governando la Religione il M-R.P.F.Geronimo da Polizzi e la Provincia il<br />
R.P.F-Francesco da<br />
<strong>Messina</strong>,alias il Venetiano,li <strong>Frati</strong> pigliorno l'Infermeria nella Città (quale prima era nel luogo<br />
dentro lo scuto della Chiesa),la Annunziatella,con gran contradditione delli Padri di<br />
Sant'Agostino.ammiratione deì secolari,e danno dell'una e l'altra parte.<br />
--------------------------------------------------------------------------------------<br />
(1) - Si tratta del convento costruito intorno al 1553.Esso,ingrandito in diversi tempi,sopravvisse sino<br />
alla soppressione religiosa del luglio 1866 e il terremoto del 28 Dicembre 1908 lo distrusse.<br />
--------------------------------------------------------------------------------------<br />
Nell'anno 1599,essendo Generale il M.R.P.F.Geronimo da Castelferretti, e governando la<br />
Provincia il R.P.F.Dionisio da Piacenza e Guardiano il P.Urbano da <strong>Messina</strong> vi fu fabricato un<br />
altro Dormitorio doppio dalla parte di Tramontana col corritore, e celle più larghette del<br />
modello,sotto del quale vi è oggi che corre l'anno 1683 il lanificio,con altre stanze per ricevere i<br />
passageri,restando la Chiesa nel mezo,con due claustri,in quello della porta di battere nel mezo vi è<br />
una palma,con un giro di cipressetti,et un piede di cuscio per ogni pilastro,da quel'altro vecchio<br />
poco doppo vi fu fabbricata una buona cisterna.Si contano in questo convento,tolta l'Infermeria,140<br />
celle,tale che oggi è tenuto il più bello,e comodo convento di tutta la Religione,di buona<br />
prospettiva,buon sito,buon'aria,buon giardino,fuor di dui giardinetti d'agrumi tagliati,et abbondante<br />
d'acqua in tutto l'officine,onde si numerano 28 auciletti dì acqua,e doi fonti,uno detto di<br />
S.Gio:Battista sotto l'Infermeria,l'altro all'affaccio della porta di battere detto di San Francesco ". (<br />
Libro I°,10 e sgg.)<br />
Era talmente bello e riposante per lo spirito quel convento che a volte andava a<br />
dimorarvi,e per diversi giorni,il Duca Emanuele Filiberto di Savoja,Vicerè di Sicilia.<br />
E P.Bonaventura scrive: " Nell'anno 1621 (2),venne a <strong>Messina</strong> l'Altezza del Sig.Don<br />
Filiberto Emmanuele figlio del Duca di Savoja,Gran Priore di S.Gio:Generale del mare della<br />
Cattolica Corona di Spagna,e Vicerè di Sicilia..Con tutto che questo eccellentissimo Signore havesse<br />
solcato gran mari,e veduti belli,e sicuri porti non solo nella nostra Europa,ma anco nell'altre parti<br />
del Mondo,ed ogni modo molto aggradì,e piacque il porto di questa Città,meraviglia della natura,e<br />
per maggiormente abbellirlo ordinò,che vi fosse fatta,come in fatti si fece,quella nobile,vaga,bella,e<br />
per tutto il Mondo meravigliosa fabrica della Marina della Città,quale colla sua vaghezza rapisce<br />
gl'occhi,e i cuori a' riguardanti di m<strong>ai</strong> visto sontuoso teatro.