GUIDA ORIENT 2009 ITA ES x web - Università degli Studi di Torino

LA DIDATTICA
spaziano dalle grandi industrie ottiche alle piccole e medie imprese che trattano articoli
e strumenti tecnici per il settore ottico, dal controllo di processo e qualità nella produzione
al settore commerciale, includendo anche la libera professione, previo superamento
esame abilitante, e la ricerca.
SCIENZA DEI MATERIALI
■ classe L-27 ex DM 270/2004
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali - sede: Torino
Corso di studio ad accesso libero
È necessario sostenere il TARM (Test di Accertamento dei Requisiti Minimi)
Percorso formativo e possibili sbocchi occupazionali
L’importanza dei materiali nella società è enorme: vi basti pensare che i diversi stadi
evolutivi dell’umanità sono defi niti a partire dai materiali che essa è in grado di maneggiare
(età della pietra, del bronzo, del ferro... fi no all’era atomica!). Questo è più che
mai vero anche nel presente: negli ultimi decenni, una vastissima gamma di materiali è
stata realizzata ed impiegata per le più svariate applicazioni. Inoltre, una parte cruciale
della ricerca per realizzare dispositivi o strumenti innovativi è legata alla caratterizzazione
e allo sviluppo di materiali adatti. In alcuni casi, gli scienziati dei materiali impiantano
difetti nelle strutture cristalline per creare sostanze con le caratteristiche desiderate: è per
questo che dicono che “i materiali sono come le persone: sono i loro difetti a renderli
interessanti”! Tradizionalmente la Scienza dei Materiali è di grande importanza in molti
campi: elettronica, trasporti, edilizia, cristallografi a, telecomunicazioni, industria in genere.
Oltre a questi, nuovi ambiti si sono aggiunti negli ultimi anni: pensate alle nanotecnologie,
a superconduttori e semiconduttori, allo sviluppo di materiali non inquinanti, alla
conservazione e restauro di beni culturali, ai materiali dedicati alla produzione di energie
da fonti alternative, alla biomedica, perfi no allo sport! La Scienza dei Materiali studia la
relazione esistente tra la struttura di un materiale e le sue proprietà, che sono riconducibili
a due categorie: caratteristiche fi siche (durezza, conducibilità elettrica e termica, densità,
trasparenza ...) e caratteristiche chimiche. Quindi, per studiare un materiale serve un
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FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
LA DIDATTICA
approccio interdisciplinare che comprenda fi sica e chimica, integrato dall’acquisizione di
strumenti matematici ed informatici. A Torino, il Corso di Laurea in Scienza dei materiali
è attivo dal 1994: i docenti chimici vi insegneranno le tecniche di progettazione e realizzazione
delle strutture a livello atomico e molecolare, mentre i fi sici vi illustreranno le
teorie che consentono di spiegare e prevedere le proprietà dei materiali, e molte delle
tecniche strumentali. Per il corretto apprendimento di queste ultime, molti corsi prevedono
la frequenza di laboratori. Alla fi ne del corso di laurea triennale sarete in grado di
caratterizzare le proprietà fi siche, chimiche, meccaniche di classi diverse di materiali, di
intervenire sui materiali già in uso per migliorarne le proprietà e ampliarne il campo di
utilizzo, di progettare e realizzare nuovi materiali con proprietà predeterminate.
SCIENZE BIOLOGICHE
FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
■ classe L-13 ex DM 270/2004
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali - sede: Torino
Corso di studio a numero programmato
Percorso formativo e possibili sbocchi occupazionali
Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche fornisce conoscenze di base e avanzate sulle caratteristiche
morfologiche e funzionali degli organismi viventi, dai microrganismi all’uomo,
dal livello molecolare-cellulare a quello di comunità. Il biologo osserva e descrive i
fenomeni in ambiente naturale, sperimenta in laboratorio, si dedica alla ricerca e allo
sviluppo in vari settori, come quello biomedico, agroalimentare, industriale ed ecologico.
L’iscrizione è consentita a un numero programmato di 250 matricole, previo superamento
di un test d’accesso. Il percorso formativo fornisce conoscenze di base di matematica,
statistica, chimica, fi sica, informatica, citologia e istologia, zoologia, botanica, ecologia,
biochimica, biologia molecolare, genetica, microbiologia, anatomia comparata, fi siologia
animale e vegetale. A queste conoscenze di base, comuni a tutti gli studenti, si
aggiungono moduli integrativi interdisciplinari di valenza culturale (per esempio Teorie
evolutive e Bioetica) e professionale (per esempio Igiene e sicurezza di laboratorio, Gestione
di qualità). Inoltre, già a partire dal secondo anno, gli studenti possono orientare
i propri interessi verso settori specifi ci della Biologia, rispettivamente in ambito cellulare-
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