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28<br />

PROTAGONISTI<br />

c<strong>org</strong>ermene! Sicuramente i miei viaggi sono<br />

stati importanti, mi hanno dato possibilità e<br />

regalato esperienze uniche ma vero è che oggi,<br />

grazie ad internet, si ha la storia della musica a<br />

portata di mano, basta essere curiosi.<br />

Ami molto il cinema, quali sono i tuoi film<br />

preferiti?<br />

Fellini, Kubrick e Woody Allen sopra tutti. Tra i<br />

film preferiti anche Pi greco Il teorema del delirio<br />

e Requiem for a dream di Darren Aronofsky.<br />

Conosci il film di Valerio Zurlini “La ragazza<br />

con la valigia”, è il titolo giusto per definirti?<br />

Sarebbe il titolo perfetto per questo mio 2010,<br />

da gennaio sono in giro come una trottola e<br />

non mi sono ancora fermata. Se invece ti riferisci<br />

al personaggio della Cardinale, no, per<br />

fortuna!<br />

Come è stato il rapporto con Ferzan Ozpetek<br />

per il brano “50 mila”?<br />

Ferzan ha scelto la canzone tra tante, mi sono<br />

sentita onorata e molto fortunata. È un regista<br />

molto dotato.<br />

Ti ha chiesto lui il brano ?<br />

In verità un attore ha fatto la spia prima che me lo ufficializzassero e mi<br />

ha lasciato a bocca aperta.<br />

Ti aspettavi che lo utilizzasse in quel modo?<br />

Una volta visto il risultato ho sorriso estasiata. Sentirmi in un film è stata<br />

una grande emozione e vedere Riccardo Scamarcio che ballando mi canta<br />

non ha prezzo. Penso che Ferzan sia riuscito a fondere perfettamente<br />

la canzone nel film, c’è allegria ma lascia un po’ d’amaro in bocca.<br />

Il videoclip è cantato con Giuliano Palma, quanto è stato importante<br />

questo incontro?<br />

Giuliano è sempre stato uno dei miei riferimenti musicali e stilistici, la<br />

sua voce è blu come il velluto. Ho avuto la fortuna di conoscerlo anni fa e<br />

l’amore per la stessa musica ha creato un legame fortissimo. Oggi siamo<br />

grandissimi amici e il suo appoggio è stato per me molto importante.<br />

È stato uno dei primi ad ascoltare i provini e il brano 50mila l’ha conquistato<br />

da subito. Non smetterò mai di ringraziarlo.<br />

Nel tuo “girovagare”, Torino ha una certa importanza, ci racconti il<br />

tuo rapporto con la città e con le persone?<br />

Di Torino adoro le persone, l’atmosfera, la città e il fermento culturale<br />

che sembra essere svanito a Milano. La città è molto romantica, la<br />

musica è ottima e ci abitano molti amici, perché non andarli a trovare<br />

appena posso?!?! Viva Torino, viva l’imbarchino, viva Giancarlo e viva i<br />

torinesi.<br />

Cosa ci dici invece di Carlo U. Rossi e dello suo studio di registrazione<br />

Transeuropa?<br />

Transeuropa significa Revigliasco, che mi ricorda casa, mi piacciono la<br />

pace e la vista, e la piscina di Carlo U.! Lavorare con lui è stato un privilegio.<br />

È un super professionista e mi ha conquistato in cinque minuti<br />

perché in quello che fa mette tutto il suo amore e la sua passione per la<br />

musica.<br />

Hai qualche consiglio per i giovani che vogliano intraprendere la carriera<br />

da musicista? Meglio i Talents o una propedeutica gavetta?<br />

Io sono per i piccoli passi. Hai più tempo per accumulare esperienze,<br />

capire quello che vuoi fare e in che modo, quindi consiglio semplicemente<br />

di cantare a chi vuol cantare e di scrivere a chi vuole scrivere, non<br />

c’è niente di meglio.<br />

Progetti per il futuro?<br />

Tour, tour, tour! Fino a fine settembre....e poi nuove canzoni per un<br />

nuovo disco!<br />

C’è una canzone che più ti sta a cuore, vuoi parlarcene?<br />

Penelope è una canzone dedicata a tutte le femmine del mondo. È una<br />

canzone a cui tengo particolarmente perché è femmina al 100%. Sono<br />

preoccupata per noi ragazze. L’immagine veicolata dai mass media è di<br />

una superficialità imbarazzante che purtroppo vedo rispecchiarsi nella<br />

società. Quando canto ‘mi aspetto la rivoluzione’ non intendo dire alle<br />

donne di bruciare i reggiseni, ma di riprenderci la dignità che ci spetta.<br />

È un inno al girl power, quello vero, non quello delle spice girls!!!!!!!!<br />

La sua voce è sensuale, calda, il suo modo di stare in scena è frutto di<br />

un talento innato e che seduce con le proprie movenze, ma la sua arte è<br />

anche il segno di un lavoro che dura da molti anni.

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