Edizione del 05/04/2013 - Corriere

AQUILONIA
Sarà Giancarlo De Vito a sfidare
il primo cittadino Cataldo
AQUILONIA - E' ufficiale da qualche giorno: ad Aquilonia a sfidare il sindaco uscente Donato Cataldo sarà
Giancarlo De Vito che dovrebbe essere a capo di una coalizione che vede in campo anche i due gruppi di
minoranza. Determinato e pronto alla sfida elettorale De Vito chiama tutti a stare uniti per vincere la
battaglia elettorale. "L'impegno che ho preso con la coalizione che sostiene la mia candidatura a sindaco -
dice De Vito - è immutato, vivo e forte oggi più che mai.
Con il consenso di tutti essere sindaco di Aquilonia, non è solo un privilegio per me, ma è una
responsabilità che sento con profonda coscienza e sono consapevole del carico di serietà che richiede.
Quando le menzogne passano per verità, quando il degrado economico, culturale e sociale tocca i livelli
mai raggiunti, vuol dire che non puoi più essere spettatore impassibile delle sorti della comunità, ma è il
momento di passare all'azione. Siamo un gruppo coeso e determinato, in noi è ferma la convinzione che la
solidarietà dell'insieme può proteggere ogni singola persona. Abbiamo progetti innovativi ed obiettivi
ambiziosi, siamo persone con valori e senso civico. La nostra forza deriva dall'esperienza vissuta dell'impegno
quotidiano. Lavoreremo con umiltà, ma consapevoli che insieme ce la possiamo fare. Non ci arrenderemo
alle difficoltà, ma lotteremo per dar vita a qualcosa di nuovo e migliore. Non lasciatevi abbattere da
chi sta facendo di tutto per sottrarvi la fiducia nel futuro. Non arrendetevi perchè non sarete lasciati soli. Sono
consapevole che non sarà facile, ma sono consapevole che con il vostro aiuto ci riusciremo. Lo
dobbiamo ai nostri figli, al nostro paese, al futuro. Lo dobbiamo a noi stessi" - conclude Giancarlo De Vito.
GESUALDO – Divorzio fra il candidato
sindaco Enzo Bianco e il
gruppo di Rifondazione Comunista.
La coalizione si sfalda perdendo
una parte importante come
il PRC, mentre poche settimane
fa si era già assistito alla
fuoriuscita dei democratici. La
rottura definitiva è avvenuta in
seno all’incontro serale di mercoledì
e sembrerebbe che i toni
siano stati anche molto accessi. A
conferma dello strappo arrivano
le dichiarazioni ufficiali dell’ex
capogruppo di minoranza Carmine
Cogliano: “Nell'ennesima
riunione di gruppo il PRC gesualdino
di fronte all'evanescenza
del progetto Bianco e costatata
la volontà da parte del candidato
sindaco a non voler controfirmare
il documento politico da
noi proposto ha deciso di rompere
il percorso di lista con Enzo
Bianco, essendo quindi venuto
meno l'accordo politico in calce
al documento. Ora si prosegue in
autonomia con la costruzione di
una lista civica”. Era stato redatto
un documento politico – contrattuale
nel quale si ponevano i
punti programmatici quale l’attenzione
ai beni comuni, l’accoglimento
della proposta ANPAS
FONTANAROSA
Fontanarosa – Aria gelida spira all’interno dell’ex
gruppo di maggioranza? Voci indiscreti condurrebbero
verso questo nuovo scenario. La matassa
si sarebbe aggrovigliata intorno alla decisione
del successore di Giuseppe De Lisa. Il nome trapelato
sino ad ora del possibile candidato a sindaco
non troverebbe la completa convergenza
all’interno dell’alleanza. Ma qualche resistenza
sarebbe stata mostrata anche in merito ad altri esponenti
indicati per comporre la lista. L’anima
critica potrebbe essere per lo più rappresentata
dal filone democratico, attivo nei confronti dell’ultimo
mese. Un quadro, in sostanza, dove si
nota solo qualche pennellata di prova. Eppure pare
che contemporaneamente si stiano trovando
spazi per importanti opere di mediazione. Per usar
maggior chiarezza, sarebbe in atto qualche
corteggiamento mentre altri componenti proverebbero
sentimenti di amarezza. I ragionamenti
sono nella fase dell’apertura verso l’esterno al fine
di fortificare la squadra. A poco meno di tre
settimane dalla consegna ufficiale delle liste, tuttavia
si assiste solo al primo atto del “balletto”.
24 sulle materie sanitarie e di
pronto intervento, la modifica
dello statuto comunale per l’istituzione
delle commissioni consiliari,
il bilancio partecipato, e il
veto sugli esponenti della passata
maggioranza o delle precedenti
consiliature. A questi aspetti
si aggiungevano condizioni
di natura pratica tese all’autonomia
del Circolo PRC locale,
La maggioranza si spacca
sul nome del sindaco?
COMUNI AL VOTO
l’inserimento di un candidato di
Rifondazione nella lista che, a
quanto pare, sarebbe stato contestato
in più occasioni, la convocazione
dell’intero gruppo di
coalizione per valutare nei dettagli
l’idea elettorale – amministrativa,
la creazione di sottogruppi
su tematiche specifiche e
anche del portavoce della lista.
Posti tali elementi sul tavolo di
L’obiettivo è anche
giungere a una doppia
contrapposizione:
due liste da proporre
all’elettorato, evitando
il più possibile un
panorama frastagliato
che non gioverebbe
al paese. Non sembrerebbe,
quindi, lontano
dalla realtà l’ipotesi
che anche le “ruggini” vadano in archivio.
Almeno se i rapporti non sono deteriorati fino al
punto di rottura. Un discorso che potrebbe generare
un rimescolamento di carte. Dal lato del
gruppo SEL, invece, giungono notizie d’incontri
costanti per redigere una lista “basata su un progetto
innovativo”. Passi importanti sarebbero stati
fatti per coinvolgere un'altra volta l’esponente
Felicina Pasquariello o, comunque, persone a
lei vicino. Non del tutto abbandonata l’idea di
puntare a una squadra di centro-sinistra sulla
scia degli accordi nazionali.
S.ANGELO DEI LOMBARDI
Pd, Repole: come sempre
al servizio del mio partito
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Le
attività politiche, in vista delle prossime
elezioni amministrative, a Sant’Angelo
dei Lombardi, sono sempre molto accese.
Un po’ di fermento, in queste ore,
si sta avendo nel Pd dopo le dichiarazioni
dell’ex segretario cittadino Giuseppe
Trimonti. A partecipare alla discussione
è nuovamente Rosanna Repole.
“L’unica certezza in questo momento –
dice Repole – è che ci sono varie persone
che hanno dato la loro disponibilità
a concorrere per qualsiasi ruolo debbano
ricoprire per la prossima campagna
elettorale. Quando si deve fare una lista
– commenta – è come quando s’impa-
LA COALIZIONE SI SFALDA PERDENDO UNA PARTE IMPORTANTE COME LA SINISTRA
Strappo a Gesualdo: divorzio
tra il candidato Bianco e il Prc
L’ex capogruppo di minoranza Cogliano: è venuto meno l’accordo
politico in calce al documento. Ora si prosegue in autonomia
A.VALENTINA BRUNO
discussione, confluiti in un documento
datato 27 marzo, il candidato
Enzo Bianco avrebbe ritenuto
di non prenderli in considerazione,
se non addirittura espresso
la volontà di “cestinare il
progetto” – riferiscono i ben
informati –. In aggiunta, sembrerebbe
anche che lo scontro si
sia consumato finanche in merito
alla presa di distanza con il
PD. Bianco avrebbe al contrario
preferito proseguire nelle trattative,
e non si allontana neanche
l’ipotesi che il disappunto sia stato
generato dalla proposta di
Rifondazione in merito ad un assessorato
esterno. Insomma, tante
le crepe che la soluzione non
poteva che essere l’abbattimento
del progetto.
D’ora in poi, come annunciato
dallo stesso Cogliano, si viaggia
verso una lista civica “senza alcuna
preclusione” dovesse esserci
la condivisione sui punti
programmatici. In merito a questa
linea, già vi era stato un atteggiamento
di apertura nei confronti
della componente 5 stelle
gesualdina. Dare il via ad ulteriori
contatti pare sia fra le prossime
intenzioni del PRC. Aumentano,
invece, i dubbi sulla
prossima mossa dell’imprenditore
Bianco.
sta il pane: si utilizzano tutti gli ingredienti
necessari e poi si dà vita alla forma
che si vuole realizzare. Chiunque ha
la responsabilità di fare la lista deve ragionare
in questo modo e discutere su
ciò che è meglio e più adatto non solo
per vincere, ma anche per programmare
ed amministrare le migliori cose per
il paese e per tutta la comunità.
Una cosa è certa: in questo momento
non c’è nessuna scelta fatta e preconfezionata
per il prossimo appuntamento
elettorale. E’ chiaro, però, che c’è
qualcuno che ha un ruolo delicato ed
importante che è quello di intrecciare
varie relazioni e di portare i risultati ottenuti
al tavolo del partito. Nessuno ha
"Per un cantiere di sanità sociale,
dieci domande sulla salute" .
Questo il tema al centro del forum
previsto per domani alle ora
17,30 preso la sala consiliare di
San Potito in cui si affronteranno
"I bisogni di salute delle comunità
locali".
«E' una iniziativa, e ce ne saranno
altre, - spiega il candidato a
sindaco di San Potito - che si inserisce
nel percorso già avviato
per la costruzione di un programma
condiviso con i cittadini
da presentare alle prossime elezioni
politiche.
In questo caso affronteremo la
questione sanitaria, recependo le
indicazioni che arriveranno dai
cittadini per formulare un modello
di organizzazione del servizio
più vicino ai loro bisogni. In
questo periodo - osserva Carillo
- è prevalso una strutturazione
dell'offerta sanitaria calata dall'alto
rispetto alla quale vogliamo
contrapporne una alternativa e
informata ai reali bisogni della
gente.
Oggi il management delle aziende
ha determinato una astratta
programmazione dei servizi che
non è in relazione con il territorio.
Proprio in tempo di crisi
quando le risorse a disposizione
delle famiglie si riducono non
possono venir meno le prestazioni
sanitarie. Dunque è importantissimo
per esempio ricostruire
e organizzare intorno al
medico di base una nuova rete
CORRI R
Venerdì 5 aprile 2013
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esautora nessuno, ma ci sono delle relazioni
e dei contatti che si avviano e
s’intrecciano, ma alla fine a decidere
sarà soltanto l’intero direttivo e tutti gli
iscritti al Partito Democratico. Quello
che non vorrei disperdere in questo momento
è il senso di responsabilità che si
vive nel partito con molti iscritti che
hanno dato la loro disponibilità a qualsiasi
ruolo sia necessario per un obiettivo
comune: il bene del paese e la crescita
di Sant’Angelo dei Lombardi. Personalmente
sono al servizio del partito
e farò ciò che il Pd mi chiederà di fare
per il suo bene” – conclude Rosanna
Repole.
SAN POTITO - C’È L’INCONTRO CON I CITTADINI
Carillo: si discute
di sanità sociale
dei servizi. Non è pensabile che
un prelievo del sangue non possa
avvenire in paese. E fondamentale
il rapporto salute e ambiente,
la cultura della prevenzione,
la medicina dello sport.
Ma saranno i cittadino a fornirci
i loro consigli».
Ad intervenite saranno Vittorio
De Feo, presidente regionale Simeu,
Rocco Fusco, direttore sanitario
del centro medico La Salute",
Antonio Intosca dirigente
Farmafactoring, Eugenio Porfido
direttore generale Asl Empoli,
Giuseppe Rosati, direttore generale
del Moscati,, Roberto Ziccardi,
Presidente associazione
Salus. A introdurre il dibattito
sarà l'avvocato Alfredo Porfido
dell'associazione studi giuridici
sull'immigrazione e le conclusioni
affidate a Giuseppe Carillo.
L'invito a partecipare è rivolto a
tutti i medici di San Potito, agli operatori
sanitari e socio sanitari,
le insegnanti della scuola elementare.
AVVISO PUBBLICO PER LA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
SELVESTRINI GENNARO S.A.S
Richiesta di giudizio di compatibilità ambientale.
"Progetto Intervento di "RICOMPOSIZIONE AMBIENTALE AREA DI CAVA LEGITTIMA ED ABUSIVA ALLA LOCALITA' VAL-
LERENOLA- ORTICARA", nel Comune di Quindici, Provincia di Avellino, in località Vallerenola-Orticara."
Il sottoscritto Selvestrini Gennaro, nato a Brooklin (USA) il 20.10.1960 e residente alla via Provinciale n.26, del comune di
Quindici (AV), in qualità di legale rappresentante della Società “SILVESTRINI GENNARO S.a.s." con sede alla Via Provinciale
n.26 del Comune di Quindici, ai sensi delle normative vigenti in materia di valutazione di impatto ambientale, comunica di
aver depositato presso l'autorità competente, Regione Campania – AGC05 - Settore 02 Tutela dell'Ambiente, via De Gasperi
28 – 80133 Napoli il progetto e lo studio di Impatto Ambientale relativo all’intervento indicato, al fine di ottenere giudizio di
compatibilità ambientale.
Descrizione sommaria del progetto:
• Progetto di coltivazione e recupero ambientale sull'area legittima della cava di calcare, ditta Selvestrini Gennaro
Sas, sita in Moschiano (AV), ai sensi delle Leggi Regionali n°54/85 e 17/95. Progetto di recupero ambientale sull’area
illegittima della cava di calcare, ditta Selvestrini Gennaro Sas, sita in Moschiano (AV), ai sensi delle Leggi Regionali
n°54/85 e 17/95.
• Catasto Terreni al foglio n.8 part.lla n.255 ed al foglio n.9 part.lla n.151
• Esecuzione gradonature per ricomposizione ambientale e rinaturalizzazione area di cava;
• Durata dei Lavori: 36 mesi
• Superficie interessata dalle opere: 9.500,00 mq.
Copia del Progetto, dello studio di Impatto Ambientale e della relativa Sintesi non tecnica sono già depositati per la pubblica
consultazione presso i seguenti uffici competenti:
1. Regione Campania – AGCOS - Settore 02 Tutela dell'Ambiente, via De Gasperi 28 – 80133 Napoli
2. Provincia di AVELLINO - Piazza Libertà (Palazzo Caracciolo) - 83100 Avellino;
3. Comune di Quindici, Piazza Municipio, 1 - 83020 Quindici (AV);
Ai sensi dell'art 24 comma 4 del D.Lgs 152/06, e ss.mm.e ii., chiunque intenda fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti
i possibili effetti dell’intervento medesimo può presentare, in forma scritta nel termine di 60 giorni a decorrere dalla
data della presente pubblicazione, osservazioni sull’opera in oggetto al seguente indirizzo: Regione Campania – AGC05
– Settore 02 Tutela Ambiente, via De Gasperi 28 – 80133 Napoli. Firma del richiedente