21.06.2013 Views

Siti industriali dismessi: il governo delle bonifiche - Amra

Siti industriali dismessi: il governo delle bonifiche - Amra

Siti industriali dismessi: il governo delle bonifiche - Amra

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

18 Maria Pia Iadicicco, Raffaella Miranda<br />

ricoprono i vari soggetti istituzionali, per sottolineare eventuali punti critici del<br />

sistema attualmente vigente e ipotizzarne modifiche e sv<strong>il</strong>uppi, maggiormente in<br />

linea con <strong>il</strong> mutato parametro costituzionale.<br />

Tale indagine non può prescindere dalla preliminare considerazione della complessità<br />

del concetto stesso di bonifica e dall’emersione di nuove istanze e modelli<br />

di tutela dell’ambiente provenienti dall’ordinamento comunitario. L’istituto<br />

della bonifica si caratterizza, infatti, per una forte «r<strong>il</strong>evanza orizzontale» 2 o globale,<br />

giacché non esaurisce i suoi effetti nella regolamentazione settoriale di fenomeni<br />

di inquinamento e di conseguenti procedimenti di ripristino ambientale, ma<br />

coinvolge e convoglia più interessi pubblici – facenti capo a diversi soggetti istituzionali<br />

– e interessi privati all’interno di un modello unitario, che potremmo<br />

definire “<strong>governo</strong> <strong>delle</strong> <strong>bonifiche</strong>”. Tale modello, retto da principi generali desunti<br />

dal diritto comunitario, sebbene unitario, si rivela comunque tendenzialmente<br />

flessib<strong>il</strong>e e, perciò, capace di adattarsi alla peculiarità dei casi di contaminazione<br />

variamente riscontrab<strong>il</strong>i nella realtà italiana.<br />

L’obiettivo che si intende perseguire è pertanto quello della chiarificazione del<br />

regime <strong>delle</strong> competenze istituzionali nell’ottica di una valutazione complessiva<br />

dell’efficacia della disciplina vigente rispetto all’obiettivo fondamentale del soddisfacimento<br />

degli interessi pubblici e privati sottesi alla bonifica. Non si può non<br />

r<strong>il</strong>evare, infatti, come nel sistema <strong>delle</strong> <strong>bonifiche</strong> confluiscano interessi talvolta<br />

contrapposti, sintetizzab<strong>il</strong>i nella dicotomia sv<strong>il</strong>uppo economico-tutela ecologica.<br />

L’esigenza di procedere a operazioni di bonifica può di fatti discendere proprio da<br />

una preesistente situazione di contaminazione riconduc<strong>il</strong>e ad attività economiche<br />

ad “alto impatto ambientale”, verificatesi in un contesto politico e sociale nel quale<br />

le prime assumevano un r<strong>il</strong>ievo fondamentale nell’economia dell’intero Paese.<br />

È noto che la questione riveste un’importanza ben più ampia di quella che qui<br />

solo in parte si intende far emergere, ma è comunque chiaro che nell’analisi del<br />

<strong>governo</strong> <strong>delle</strong> <strong>bonifiche</strong> non si può prescindere dalla considerazione del concetto<br />

di “sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e”, originariamente mutuato dalla disciplina internazionalistica<br />

e comunitaria e poi recepito a livello statale. L’intento di contemperare le esigenze<br />

dello sv<strong>il</strong>uppo economico con quelle della tutela ambientale ha riflessi<br />

immediati anche nelle forme di gestione <strong>delle</strong> <strong>bonifiche</strong>, oltreché, più in generale,<br />

sulla conformazione del procedimento amministrativo attraversato, in tutte le sue<br />

fasi, da logiche partecipative (sia pubbliche che private). A ciò si aggiunge una<br />

particolare conformazione del quadro normativo, che si modella su di un sistema<br />

“a cascata”, nel quale <strong>il</strong> livello comunitario fissa i principi generali cui si conforma<br />

la disciplina nazionale regolativa del procedimento di bonifica e del riparto dei<br />

compiti tra Stato, Regioni ed Enti locali. Su quest’ultimo aspetto, va sin d’ora pre-<br />

2 Giampietro F. (a cura di), La bonifica dei siti contaminati. I nodi interpretativi, giuridici e tecnici, M<strong>il</strong>ano, 2001,<br />

pag. V.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!