Focus - Agricoltura - Regione Lazio

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scientificamente attendibili atte a discriminare
una ‘razza’ da un’altra rispetto a caratteri che
non siano quelli somatici appariscenti;
attualmente, i limiti sono poco chiari e si suole
parlare di ‘razza’ per:
una semplice differenza monogenica (la razza
‘mendeliana’);
differenze nelle frequenze alleliche dei segmenti
di DNA ‘codificanti polipetide/i’ (‘geni’) e ‘non
codificanti’ determinate dall’isolamento
riproduttivo, dalla deriva genetica, dalle
mutazioni e dalla selezione naturale e
zootecnica.
Secondo la Direttiva CE 157/2009 è di razza
pura l’“Animale i cui ascendenti di I e II grado
siano iscritti o registrati in un registro
genealogico della stessa razza e che vi sia esso
stesso iscritto oppure registrato e idoneo a
esservi iscritto”.
Le innumerevoli difficoltà nello stabilire confini
netti tra i soggetti delle diverse razze non
consentono di trarre elementi significativi per
dare una definizione di razza animale
‘scientificamente ineccepibile’ e ‘universalmente
condivisa’; di qui la necessità dell’ attuazione di
un piano Settoriale di Intervento che consenta di
acquisire ‘continue’ e ‘innovative’ conoscenze
sulla risorsa genetica autoctona.
La Commissione tecnico-scientifica animale
opera attivamente per rendere quanto più
ottimale il sistema di registrazione nel RVR degli
animali sui quali intervenire anche con l’utilizzo
di biotecniche riproduttive innovative; essa ha
preparato schede descrittive del fenotipo e del
microambiente di allevamento da utilizzare,
anche, ai fini dell’erogazione di un contributo
nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale.
Ai fini di una migliore individuazione
dell’‘unicità genetica’ di una popolazione iscritta
al RVR, l’ARSIAL, in data 11.11.2008, ha
stipulato una convenzione con il ConSDABI,
nell’ambito della quale, oltre alla tipizzazione
molecolare con marcatori molecolari
‘microsatelliti’, sta eseguendo:
verifiche in azienda dei capi animali per i quali
sono pervenute istanze di supporto riguardanti
la Misura 214 “Pagamenti Agroambientali”,
Azione 214.8.a “Tutela della biodiversità
animale” del P.S.R. 2007-2013;
rilievi necessari alla predisposizione degli
standard di razza ai fini dell’iscrizione di una