Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa
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Quando l’anima comincia a darsi alla pratica delle virtù, commette molte imperfezioni nelle stesse virtù, ma<br />
Io le riparo, queste imperfezioni, come la mamma ripara la caduta del suo bambino, rialzandolo. <strong>Il</strong> gusto che<br />
Io provo in un’anima confidente è in<strong>di</strong>cibile.<br />
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Sod<strong>di</strong>sfa la Mia misericor<strong>di</strong>a fidandoti <strong>di</strong> Me.<br />
Non ti scoraggiare: lo scoraggiamento non ha mai fatto un santo.<br />
Fai bene a temere <strong>di</strong> te, ma fai meglio a confidare in Me; devi temere <strong>di</strong> te sempre, ma non mai temere senza<br />
subito confidare in Me, perché allora ca<strong>di</strong> nello scoraggiamento e un’anima scoraggiata è subito vinta. <strong>Il</strong><br />
demonio non teme le anime che si scoraggiano: teme le anime che obbe<strong>di</strong>scono.<br />
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Mi piace tanto la confidenza, che se avessi due anime, una più pura e con meno imperfezioni, ma con il<br />
cuore stretto e che evitasse le imperfezioni per timore, e un’altra che commettesse più imperfezioni ma poi<br />
avesse più confidenza in Me, Mi piacerebbe <strong>di</strong> più la seconda. Non che Io ami le imperfezioni, ma le<br />
permetto; esse non Mi offendono perché non c’è la volontà: l’anima non ne riceve danno, mentre per l’atto<br />
<strong>di</strong> umiltà, <strong>di</strong> confidenza e <strong>di</strong> carità che fa dopo, Io l’arricchisco <strong>di</strong> grazie.<br />
Quando commetti qualche imperfezione, umiliati, riconoscendo la tua miseria, e poi confida in Me e amami.<br />
Con l’umiltà ti rialzi, con la confidenza corri a Me e con la carità ti unisci a Me.<br />
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Io so quello che faccio: a chi dono meno da una parte, dono più dall’altra; tutto sta nel confidare in Dio.<br />
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Io ho bisogno che si conosca il Mio amore e godo tanto, quando posso insinuare in un’anima la confidenza<br />
in Me.<br />
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Se vi sono poche anime che giungono alla più alta santità secondo i desideri del Mio <strong>Cuore</strong>, è perché ve ne<br />
sono poche che non si turbino per le loro miserie. <strong>Il</strong> turbamento è come un tarlo che rode una pezza <strong>di</strong> stoffa:<br />
fa buchi piccoli, ma intanto la rovina. <strong>Il</strong> mezzo più facile per <strong>di</strong>ventare presto santi, è <strong>di</strong> umiliarsi molto<br />
dopo le cadute, ma senza fermarsi troppo a considerarle. Bisogna pentirsene, ma confidare nella Mia bontà.<br />
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Devi solo confidare <strong>di</strong> ottenere e poi il Mio <strong>Cuore</strong> fa tutto ciò che è a maggior gloria <strong>di</strong> Dio e per il bene<br />
dell’anima tua.<br />
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Dilata il tuo cuore con l’amore, non restringerlo con la paura; Io sono un Dio grande, voglio stare in un<br />
cuore grande. <strong>La</strong> confidenza deve andare d’accordo con l’amore.<br />
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Perché le anime che non Mi offendono con le loro imperfezioni involontarie, Mi vogliono poi offendere col<br />
dubitare della Mia bontà? Che cosa non ho fatto Io per far capire questa immensa Mia bontà? E non basta<br />
ancora? Se si sapesse che ritar<strong>di</strong> mette un’anima <strong>di</strong>ffidente alla sua perfezione!<br />
Invece <strong>di</strong> valersi delle imperfezioni che commette per unirsi più a Me me<strong>di</strong>ante l’umiltà, la confidenza, la<br />
carità, quell’anima se ne serve come <strong>di</strong> tanti uncini che non solo la fermano, ma le strappano anche la veste<br />
che ha indosso. È certo che il ripiegarsi sopra <strong>di</strong> sé non è colpa mortale e quin<strong>di</strong> non toglie all’anima la<br />
grazia santificante, ma le fa degli strappi, cioè l’arresta nel fervore, ed è tutto quello che il demonio vuole,<br />
perché un’anima che non ha il fervore della carità, sente <strong>di</strong> più il peso del cammino della perfezione.<br />
Si ha un’idea troppo piccola della bontà <strong>di</strong> Dio, della Sua misericor<strong>di</strong>a, del Suo amore verso le creature; si<br />
misura Dio con le creature, ma Dio non è limitato, e quin<strong>di</strong> non è limitata neppure la Sua bontà.<br />
DECALOGO DELLA CONFIDENZA<br />
1°) Io ho un Dio, che è tutto mio.<br />
2°) Questo Dio, tutto mio, è mio Padre.<br />
3°) Questo Dio, tutto mio, vuole che io sia tutta Sua per sempre.<br />
4°) Questo Dio <strong>di</strong> amore per cercarmi è <strong>di</strong>sceso dal Cielo in terra.<br />
5°) Questo Dio <strong>di</strong> amore mi chiede il cuore.<br />
6°) Questo Dio <strong>di</strong> amore vuole essere per me fratello, amico, consolatore.<br />
7°) Questo Dio <strong>di</strong> amore spinge la Sua tenerezza fino a voler essere per me me<strong>di</strong>co, me<strong>di</strong>cina e, più <strong>di</strong><br />
tutto, Sposo.<br />
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