12.07.2013 Views

Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa

Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa

Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

voglia fare, perché allora non è l’anima che la cerca, ma la riceve, e Chi gliela dà pensa anche a tenerla<br />

nell’umiltà. Tutto sta nel mettere a posto la preparazione, il fondamento, la base.<br />

Umiltà, umiltà, sempre umiltà.<br />

Quando c’è l’umiltà, Io dò: quando ne trovo <strong>di</strong> più, dò <strong>di</strong> più, e quando vedo un’anima che vive solo <strong>di</strong><br />

umiltà, desidera solo umiliazioni, quell’anima Mi attira come una calamita.<br />

5°) Io porto insensibilmente, ma efficacemente l’anima che Mi è fedele a queste cose:<br />

a) Ad un grande desiderio <strong>di</strong> scomparire, <strong>di</strong> non cercare più l’attenzione altrui, e quando l’anima per<br />

qualche bisogno deve ricorrere alla carità dei Superiori, se ne sente annientata come se rubasse loro il<br />

tempo.<br />

b) Porto l’anima a farsi la serva <strong>di</strong> tutti, a cedere sempre; ma senza però far vedere che cede: accontentare<br />

gli altri, favorire gli altri, provvedere agli altri, e questo a costo <strong>di</strong> continue mortificazioni: ecco i frutti<br />

del vero amore.<br />

c) Porto l’anima ad una tale fame e sete <strong>di</strong> obbe<strong>di</strong>enza, che non respirerebbe se non obbe<strong>di</strong>enza. Questo è<br />

pure un frutto preziosissimo dell’amore: l’obbe<strong>di</strong>enza è come sorella dell’umiltà.<br />

d) Infine, Io accendo nell’anima, che Mi ama, un tale fuoco <strong>di</strong> amore, <strong>di</strong> imitazione che l’anima non può<br />

più vivere senza operare per Dio, soffrire per Dio, immolarsi per Dio; il sacrificio è la sua vita, come<br />

l’olio è la vita della fiamma che arde.<br />

6°) Sepolta nell’abisso dell’umiltà e dell’annientamento, Io <strong>di</strong>scendo con amore in questo ritiro dell’anima<br />

umile e, avvicinandomi a lei con le Mie particolari comunicazioni, le faccio pregustare delizie <strong>di</strong><br />

Para<strong>di</strong>so. Oh! Chi potrà <strong>di</strong>re ciò che Io <strong>di</strong>co all’anima umile, e chi potrà ripetere ciò che Io le spiego?<br />

Sono lezioni che l’Amore dà per amore e che solo l’Amore dà, unicamente all’anima umile, la<br />

capacità <strong>di</strong> intendere. <strong>La</strong> <strong>di</strong>sposizione interiore che deve avere l’anima in questo stato così sublime è<br />

questa: silenzio con Dio, attendere tutto da Lui e ricevere con somma gratitu<strong>di</strong>ne quanto Dio le dà.<br />

Non è umiltà rifiutare le grazie, quando Dio le dà; ma è vera umiltà riconoscersene indegna e<br />

prenderle bene<strong>di</strong>cendo Dio, magnificando la Sua bontà.<br />

7°) Uno stato a cui Io chiamo un’anima fedele, al principio della sua vita <strong>di</strong> unione con Me, è quello <strong>di</strong><br />

una particolare imitazione del Mio nascon<strong>di</strong>mento nel seno della Mia purissima Madre, la grande<br />

Vergine Maria. Quest’anima è sepolta in Dio, Dio la porta, Dio si serve <strong>di</strong> lei per fare del bene, ma<br />

l’anima non vede niente, non è veduta; è lo strumento <strong>di</strong> molto bene, che Dio fa passare in lei, ma è<br />

uno strumento ignorato. È la via più sicura; è quella delle anime interiori, che non hanno relazioni<br />

esterne con le anime: tutto il loro bene è nell’interno. È un bene personale, è un bene in favore del<br />

prossimo, ma tutto nascosto.<br />

8°) Un altro stato, a cui chiamo le anime, specialmente le anime sacerdotali e quelle che hanno la cura<br />

delle anime, è quello <strong>di</strong> imitare la Mia vita nascosta. È meno nascosta <strong>di</strong> quella che ho vissuto in seno<br />

a Maria Santissima, la Mia dolcissima Madre; ma è più <strong>di</strong>fficile da imitare. <strong>Il</strong> nascon<strong>di</strong>mento è meno<br />

profondo e ci vuole più vigilanza per operare puramente per Dio, per riferire tutto a Dio, per ricevere<br />

da Dio le consolazioni che si ricevono dalle anime quando queste fanno bene. Sì, è molto più facile ad<br />

un’anima, che opera nascostamente, fare il bene puramente per Dio; ma non deve mettersi in pena chi<br />

è chiamato al Ministero delle anime.<br />

Si ricor<strong>di</strong> che egli è solo un segno sensibile: chi opera è Dio; e come nei Sacramenti c’è il segno<br />

sensibile che in<strong>di</strong>ca, così voglio che queste anime si tengano in questo profondo sentimento <strong>di</strong> umiltà.<br />

<strong>Il</strong> bene che faranno alle anime sarà in proporzione del loro abbassamento, della <strong>di</strong>ffidenza <strong>di</strong> sé e della<br />

confidenza in Dio.<br />

9°) In qualunque stato poi si trova un’anima, quando Io la pre<strong>di</strong>ligo, le dò l’attrattiva d’imitare la Mia Vita<br />

eucaristica. È una vita <strong>di</strong> morte quella che Io ispiro <strong>di</strong> fare a quell’anima. Avere gli occhi e non vedere<br />

che per uso dell’Amore; avere le orecchie e non più u<strong>di</strong>re che ciò che può accrescere l’Amore; avere la<br />

bocca e non adoperarla che per parlare dell’Amore; e avere le mani, i pie<strong>di</strong>, il cuore, il corpo, e non<br />

servirsene che in quanto vorrà l’Amore. Dipendere dall’Amore come un piccolo bambino <strong>di</strong>pende<br />

dalla mamma per tutto. Vivere solo per immolarti all’amore del tuo <strong>Gesù</strong>, e da ogni immolazione<br />

acquistare nuova forza per servire l’Amore.<br />

10°) L’Amore è gioia, l’Amore è pace, l’Amore è riposo, l’Amore è tranquillità, l’Amore è fedeltà, e quando<br />

questo <strong>di</strong>vino Amore s’impossessa <strong>di</strong> un cuore vi porta <strong>di</strong>etro il suo seguito: una pace <strong>di</strong>vina, una<br />

confidenza irremovibile, una fedeltà assoluta ed un perfetto riposo; poi l’Amore si ferma in quest’anima<br />

fortunata, ne fa il centro dei suoi <strong>di</strong>vini favori e come un deposito delle sue grazie speciali.<br />

58

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!