Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa

I Serafini Mi amano tanto, i santi Mi amano tanto; il loro amore è puro e perfetto, ma a Me piace di più un
atto di amore fatto da una povera creatura sconosciuta a tutti. Io ho tanto amore in Cielo, ma vengo a
cercarlo in terra, perché in terra l’amore è libero.
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A Me piacciono quei cuori che, nulla riservandosi per se stessi, si donano a Me interamente.
Appunto perché l’uomo è libero, quando egli assoggetta interamente la sua volontà alla Mia divina, rende un
grande omaggio di sudditanza e di amore al suo Dio.
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Donati generosamente al tuo Dio: solo in Lui troverai l’assoluto compenso dei sacrifici fatti per Suo amore.
È necessario che tu muoia ai tuoi gusti, ai tuoi desideri, alle tue brame, per non avere più altra volontà che
quella del tuo Signore.
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Tu sei in Me, Io sono in te; tu Mi possiedi, Io ti possiedo in modo così intimo, così soave, così
misericordioso, da non formare altro che una sola cosa con te.
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Io provo ineffabili delizie nell’abitare nei cuori che Mi amano. Oh, come vorrei che tutti i cuori Mi
conoscessero, Mi amassero, e invece non trovo nel maggior numero di essi che ingratitudine e perfidia.
“Il Signore fa prodigi per il Suo fedele”
(Salmo 4,4)
Un’anima fedele Mi rapisce il cuore con una moltitudine di piccoli atti che le creature chiamerebbero inezie,
ma l’Amore non li chiama così. L’Amore li stima, li desidera, li ispira e, quando sono fatti, li nasconde
perché nessuno glieli rubi.
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Io voglio essere, d’ora innanzi, l’unica tua vita, sii fedele a Me. Non voglio da te niente altro che amore, ma
lo voglio tutto. Quando Mi offrirai un cuore vinto dall’efficacia dell’amore?
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Dare all’Amore è dare a Dio, e chi dà a Dio riceve anche da Dio ed Egli non gli dà altro che Se stesso,
perché Dio è carità. Chi più dà a Dio, più riceve e più torna a dare a Dio: è un dono reciproco, uno scambio
ineffabile di fedeltà e di grazia, di grazia e di fedeltà. Dio non si ferma, se l’anima per prima non si ferma in
questo scambio di amore, con la sua infedeltà.
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Per amare sinceramente, non è necessario sentire la consolazione sensibile, ma piuttosto fare la volontà di
chi si ama: quindi il gusto è del tutto superfluo.
Alla fedeltà nell’amore sono concesse molte grazie, tra le quali quella certissima di un rapido progresso
nella virtù.
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Io cammino insieme all'anima con gioia, quando l’anima cammina con fedeltà e con gioia nella via
dell’amore.
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Le anime saranno lavorate dall’Amore secondo la loro fedeltà; non tutte ugualmente.
L’Amore opera in proporzione al desiderio che l’anima ha della sua perfezione.
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Gesù, l’amante appassionato delle anime, si sceglie, fra di esse, quelle che a Lui meglio corrispondono, per
poterne fare ciò che vuole.
Vi sono due tipi di fedeltà: vi è la fedeltà di amore e vi è la fedeltà di interesse. Nella prima, l’anima si
occupa solo dell’amore di Dio e della sua maggior gloria; nella seconda, invece, unisce il proprio interesse.
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Un cuore piccolo Mi può amare molto.
Io guardo alla carità, e la fedeltà continua alle più piccole cose è una grande prova di carità.
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Ci si deve dare all’Amore con gioia, con amore, con perseveranza, con prontezza, per sempre, senza pretese,
senza riserve, con uguaglianza di spirito, anche in mezzo alle diverse disposizioni dell’anima, con fervore e
con umiltà.
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