Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa
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Non devono temere Dio; se sono al punto in cui sono, devono incolpare se stessi. Non è la grazia che loro<br />
manchi, ma la buona volontà; ricevono grazie su grazie e mai ne sanno trarre profitto. Di chi è la colpa?<br />
Forse <strong>di</strong> Dio che non fa abbastanza o non piuttosto dell’anima che non sa usufruire dei tesori che le vengono<br />
consegnati per farli fruttare convenientemente?<br />
Sarebbe da compatire chi non avesse i mezzi, ma chi ha a sua <strong>di</strong>sposizione e grazie e aiuti e tempo, è<br />
doppiamente colpevole e dovrà renderne ben più rigoroso conto.<br />
Questo sia detto per quelle anime che sempre rimandano all’indomani ciò che possono fare oggi, nella<br />
pratica della virtù; operando in tal modo, finiranno per cadere in un letargo interiore ben dannoso alla loro<br />
salvezza eterna e saranno esse stesse che l’avranno voluto.<br />
“Egli ha dato la Sua vita per noi,<br />
quin<strong>di</strong> anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli”<br />
(I Gv 3, 16)<br />
Per fare del bene alle anime bisogna vederle in Me, nella luce del Mio <strong>Sacro</strong> <strong>Cuore</strong>.<br />
Le anime sono la Mia immagine. Un giorno, in para<strong>di</strong>so, ti mostrerò le anime e ti <strong>di</strong>rò. “Ecco i tabernacoli<br />
che Mi hai preparati”.<br />
Abbi una grande carità, perché Dio è carità, e abbi un grande amore verso il prossimo per imitare Me che<br />
sono sempre in atto <strong>di</strong> beneficare le Mie creature.<br />
* * *<br />
Devi essere unita a Me per mezzo della grazia e al prossimo per mezzo della carità.<br />
* * *<br />
Tutto ciò che fai in favore del tuo prossimo, lo fai a Me; come tu pensi del tuo prossimo, così pensi <strong>di</strong> Me;<br />
come parli del tuo prossimo, così parli <strong>di</strong> Me; come tu scusi il tuo prossimo, così scusi Me.<br />
* * *<br />
Ci sono due mo<strong>di</strong> per guardare il prossimo: uno per scoprire i <strong>di</strong>fetti, e questo viene dal demonio, dalla<br />
natura, dalle passioni, e uno per scoprire le virtù, e questo viene dalla carità, dalla grazia, da Dio.<br />
* * *<br />
Tu desideri comunicarmi agli altri e non sai come fare: Io ti insegno. Parla sempre dell’amore, con tutti<br />
dell’amore.<br />
* * *<br />
<strong>La</strong> carità è una virtù speciale e intima del <strong>Cuore</strong> <strong>di</strong> Dio, deve essere quin<strong>di</strong> il principale ornamento della Sua<br />
sposa. Per praticare la carità con perfezione e con puro amore <strong>di</strong> Dio, è necessario che tu d’ora innanzi veda<br />
nel prossimo, chiunque esso sia, il tuo celeste Sposo. Servirai Lui servendo il prossimo, amerai Lui amando<br />
il prossimo, consolerai Lui tergendo le lacrime dei tuoi fratelli in <strong>Gesù</strong> Cristo.<br />
Tratterai tutti con somma dolcezza, senza affettazione <strong>di</strong> sorta, e non esigerai né testimonianze <strong>di</strong><br />
riconoscenza, né ringraziamenti, considerando che è già fin troppo, per te, l’essere fatta degna <strong>di</strong> servire il<br />
tuo Sposo.<br />
Quando riceverai espressioni <strong>di</strong> gratitu<strong>di</strong>ne, servitene alla maggior gloria <strong>di</strong> Dio che ti ha dato le facoltà con<br />
le quali ti sei potuta rendere utile al prossimo.<br />
<strong>Il</strong> bene che devi cercare <strong>di</strong> fare al prossimo deve essere specialmente nell’or<strong>di</strong>ne morale. Talora però è<br />
necessario incominciare dal materiale.<br />
* * *<br />
Tutte le volte che tu <strong>di</strong>ci una buona parola a qualcuno, che tu lo consoli, è come se tu lo facessi a Me, come<br />
se tu Mi avessi consolato là nel giar<strong>di</strong>no degli Ulivi quando soffrivo tanto. Io adesso non posso più patire,<br />
sono impassibile, immortale, glorioso, ma Io voglio patire nel Mio Corpo mistico, la <strong>Chiesa</strong>; le anime sono i<br />
Miei membri.<br />
<strong>La</strong> Veronica, quando Mi ha asciugato il volto, lo ha fatto per puro amore. Tutte le volte che tu fai un atto <strong>di</strong><br />
carità, la Mia immagine <strong>di</strong>venta sempre più bella in te, più splendente, più rassomigliante.<br />
* * *<br />
Dimentica te stessa per pregare e intercedere per i peccatori: domanda la perseveranza per quelli che Mi<br />
sono fedeli, un maggior rinnovamento <strong>di</strong> fervore per le anime tiepide, la sottomissione e la dolcezza per gli<br />
spiriti forti e bramosi d’in<strong>di</strong>pendenza.<br />
Le giornate in cui dai più anime a <strong>Gesù</strong> sono quelle più tribolate.<br />
* * *<br />
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