Il Sacro Cuore di Gesù a suor Benigna ... - La Nuova Chiesa

Le persone del mondo non sanno che cosa fare delle Mie grazie, le considerano come una merce di scarto; Io
dò a chi ha già e sovrabbonderà; a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha.
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Io ho ancora grazie grandi da farti, ma non te le posso fare perché non sei ancora del tutto distaccata da te.
Ho bisogno di fartele, queste grazie, ma non basta la purezza della coscienza, voglio trovare in te una grande
confidenza.
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Vedere che le anime hanno bisogno di Me e non si curano di Me! Pazienza, se potessero farne a meno, ma
non lo possono, perché Io sono loro indispensabile. Io le vedo perire, mentre avrei i mezzi per soccorrerle, e
non lo vogliono!
Nelle tue pene, nei tuoi dubbi, nelle tue difficoltà, nelle tue incertezze, ricorri a Me. Io ti darò non solo
quello che cerchi, ma ti darò di più, per farti vedere che Mi fai piacere.
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Chiedi molto, chiedi più di una volta, e tutto otterrai.
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La mortificazione che pratichi senza riserva, secondo il Mio desiderio, ti è caparra per ottenere grazie.
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Non posso mancare di parola; ti ho detto che sempre ti avrei concesso tutto ciò che Mi avresti domandato,
purché non fosse contrario alla maggior gloria di Dio e alla salvezza delle anime, e hai ragione di pretendere
che Io ti conceda ciò che non si oppone a questi santi fini.
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Tu sei Maria per chiedere, Io sono Gesù per donare. Non restringere le tue domande a un numero limitato di
persone, estendile a tutto il mondo.
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Tu ti accontenti di quanto chiedi, ma Io non Mi accontento. Io voglio che tu Mi chieda di più, perché Io
posso disporre di tesori inesauribili.
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Dilata il tuo cuore con la confidenza e con l’abbandono assoluto in Me; hai molto da ricevere dal tuo Dio,
non restringermi il Cuore, costringendolo a limitarti i suoi favori.
Spera molto e riceverai molto.
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I grandi ghiacciai delle alte montagne non finiscono di fondersi, che viene di nuovo altra neve. Io sono
infinito, sono Dio: le grazie che ti faccio derivano dalla Mia divina carità, e siccome la Mia carità è infinita,
anche le Mie grazie sono illimitate.
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Devi ricevere le grazie con attenzione, con amore, con riconoscenza.
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Le grazie che Io faccio a un’anima non ne privano un’altra. Perché dò poche grazie straordinarie? Perché c’è
poca preparazione alle Mie grazie ordinarie.
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Chiedimi le grazie che vuoi: Io già le conosco, ma voglio che tu Me le chieda.
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Pensa al numero degli uomini che vivono nel mondo e pensa che Io ho espiato, ho sofferto, sono morto per
tutti, e vedo tanto trascurato il grandissimo beneficio della redenzione.
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La speranza deve essere fondata su due stabili princìpi: la conoscenza della bontà infinita di Dio e la
conoscenza della vostra miseria. Solo pensando alla prodigalità santa di Dio e al desiderio che ha di
beneficare le Sue creature, si può trovare motivo di sperare; Egli stesso l’ha detto: “Domandate e otterrete”.
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Quando si ha più bisogno della divina Provvidenza, è quando si vede più potente il suo aiuto.
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Fai in modo di non doverti rimproverare, alla fine della tua vita, di aver troppo poco usato dei tesori del Mio
Cuore a vantaggio di tutti.
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