indagine qualitativa - Provincia Autonoma di Bolzano

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Gli operatori di strada offrono inoltre un’ampia gamma di progetti e workshop: „Projekt „Soziales Lernen und Handeln“: Zielgruppe dieses Projektes sind Jugendliche und junge Erwachsene, die in rechtsextreme Gruppierungen geraten sind, und aggressives bzw. auffälliges Verhalten zeigen. Ziel dieses Projektes, das auf Ansätzen der Sport- Erlebnis, Musikund Theaterpädagogik basiert, ist es, die Verhaltensauffälligkeiten zu verbessern, sowie eine Verminderung und Kanalisierung der Aggressionen des Jugendlichen zu erreichen. „Toleranz statt Ignoranz“: Im Rahmen des (…) Workshops, der sich speziell an SchülerInnen und Lehrkräfte richtet, werden die Themenbereiche Heimat, Patriotismus, Identität, Rassismus, Vorurteile, Rechtsextremismus, sowie Gewalt und Mobbing behandelt. Der Verein Streetwork hat ein spezielles Aussteigerkonzept „AUSSI“ ausgearbeitet, wobei ausstiegswillige Jugendliche auf ihrem Weg aus rechten Gruppierungen fachkundig begleitet und unterstützt werden, um einen Rückfall in alte, rechtsextreme Verhaltensmuster so gut als möglich zu unterbinden und es dem Jugendlichen zu ermöglichen, alle Brücken zur Szene abzureißen.“ 9. Misure proposte Le istituzioni coinvolte nell’indagine sull’“estremismo“dovevano anche rispondere ad una domanda sulle misure che consideravano utili e necessarie per prevenire e gestire questa problematica. Sono pervenute molte proposte, che rimandano a idee, destinatari e gruppi molto diversi. Qui di seguito sono elencate le misure proposte, ordinate secondo i diversi settori da cui provengono, e riassunte e raggruppate nel modo più significativo possibile: 9.1. Misure proposte dalle scuole Molte scuole dichiarano di dare già molta importanza alla discussione sul fenomeno dell’”estremismo politico” a lezione. Alcuni però pensano che l’argomento dovrebbe essere trattato in maniera ancora più approfondita. In generale, molte scuole ritengono essenziale, per poter contrastare il fenomeno, la sensibilizzazione e l’informazione rivolta ad insegnanti, alunni e genitori: „Daher ist eine der wichtigsten Maßnahmen die Information und Sensibilisierung aller an der Schulgemeinschaft (Schüler/innen, Lehrpersonen und Eltern) Beteiligten.“ „Lezioni di storia, sensibilizzazione, (…)“ „(…) mehr Unterrichtsstunden im Fach Geschichte und Deutsch, (…)“ „(…) fächerübergreifende Projekte zur Aufarbeitung der Geschichte Südtirols innerhalb der Fächer Deutsch, Italienisch und Geschichte/Politische Bildung.“ „(…) wäre ein Medienkoffer zum Thema „Extremismus“ interessant, der über das Pädagogische Institut an die verschiedenen Schulen ausgegeben werden könnte. Damit könnten einzelne Fachlehrer aus Deutsch, Geschichte oder Rechts- und Wirtschaftskunde als Thema den Extremismus in Ihren Jahresplänen verankern und über den Unterricht eine stärkere Sensibilisierung der Schüler/innen erreichen.“ „(…) Vermittlung von historischem Wissen über diese Phänomene, lesen und besprechen von Texten zum Thema Rassismus, Fremdenfeindlichkeit.“ Alcune scuole ritengono importante che vengano offerti corsi d’aggiornamento per insegnanti, 44
per diffondere le conoscenze e le competenze adatte a gestire il fenomeno dell’“estremismo politico“. Alcune scuole ritengono che rimanere in contatto, in dialogo con gli alunni sia un’occasione molto importante, anche ai fini della prevenzione. Allo stesso modo viene sottolineata l’importanza del riconoscimento di simboli che possono rimandare all’estremismo politico, così come, in generale, l’”attenzione” degli insegnanti. Sembra importante anche che gli episodi o gli atteggiamenti collegati all’estremismo politico non vengano minimizzati o ignorati, ma discussi. Vengono proposte altre misure importanti nell’ambito dello scambio interculturale e dell’abbattimento di pregiudizi nei confronti dell’altro gruppo linguistico o dei migranti: „(…) devono essere favoriti i progetti di scambio (mobilità) e/o integrazione degli studenti stranieri, anche attraverso la creazione di corsi di approfondimento sulle diverse culture presenti nel mondo della scuola di oggi. L’integrazione non è un processo unidirezionale: anche chi accoglie deve essere aperto a conoscere l’altro, la sua cultura, la sua lingua e le sue tradizioni.“ „Kooperation mit italienischen Schulen” „Unterricht im Team (Italienisch- Geschichte)” „(…) devono essere abbattuti quei muri invisibili che spesso sono presenti tra i giovani dei diversi gruppi linguistici e che impediscono il reale incontro con l’altro; (…)“ Una scuola propone di stimolare i giovani alla lettura dei quotidiani, che vede come una possibile misura preventiva : „(…) l’abitudine alla lettura di più quotidiani, può favorire un’informazione pluralista, creare spazi di discussione nelle classi, promuovere processi di partecipazione, trasparenza, democrazia, progettazione partecipata, può essere un modo per contrastare gli effetti di una dilagante semplificazione e banalizzazione delle questioni politiche e non solo.“ Alcune scuole ritengono importante promuovere diverse competenze di vita e sociali, soprattutto in famiglia, ma anche a scuola. Due scuole considerano inoltre molto importante prendere i giovani sul serio e favorire le loro occasioni di compartecipazione. Alcune scuole ritengono utile ricercare più spesso il dialogo e la collaborazione con i genitori: „Es wäre zudem sehr von Vorteil, wenn die Schule des Öfteren mit Eltern in Verbindung tritt, nicht nur wenn es bereits zu Entgleisungen von Seiten von Schülern gekommen ist, sondern um präventiv über diese Thematik zu berichten und um gleichzeitig Aufklärungsarbeit zu machen. Sehr viele Eltern stehen dem Phänomen „Extremismus“ distanziert und uninformiert gegenüber (genauso wie viele Lehrpersonen).“ „Intensivierung der Gespräche mit den Eltern. „Elternschule“ – das Problem ist schwer aufzufangen, wenn es vom Elternhaus mitgetragen wird“ Alcune scuole ritengono importante e necessario, anche ai fini della prevenzione, potenziare lo scambio e la collaborazione con altri servizi e con esperti, e promuovere consulenze a bassa 45
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