sezione generale - Grandi Stazioni S.p.A.
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CO.DI.ME. S.p.A.<br />
Committente<br />
<strong>Grandi</strong> <strong>Stazioni</strong> S.p.A.<br />
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO<br />
– Sezione Generale -<br />
INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE:<br />
LOTTO SUD-CENTRO<br />
50 PSC 00764 Ed. 1 Rev. 0<br />
22/11/2010<br />
Pagina 55 di 63<br />
10 MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA COOPERAZIONE, DEL<br />
COORDINAMENTO NONCHÉ DELLA RECIPROCA INFORMAZIONE FRA I<br />
DATORI DI LAVORO E TRA QUESTI ED I LAVORATORI AUTONOMI<br />
10.1 ORGANIZZAZIONE DELLA COOPERAZIONE E DL COORDINAMENTO<br />
Il Datore di lavoro dell’impresa affidataria dovrà attuare un sistema di coordinamento, cooperazione e<br />
reciproca informazione fra le imprese esecutrici, finalizzato prioritariamente alla cooperazione fra i<br />
diversi soggetti per l’eliminazione o riduzione dei rischi correlati alle interferenze.<br />
Tale sistema dovrà essere attuato:<br />
- in sede di organizzazione del cantiere, ai fini di evitare o ridurre i rischi da interferenze con<br />
l’ambiente esterno;<br />
- in sede di programmazione operativa dei lavori, al fine di evitare nei limiti del possibile la<br />
compresenza di lavorazioni incompatibili fra loro;<br />
- in sede di organizzazione dei lavori, con specifico riferimento alla individuazione di figure<br />
professionali cui affidare il compito di sovrintendere e coordinare l’attività di imprese diverse<br />
operanti nelle stesse aree;<br />
- in caso di utilizzo comune di apprestamenti, opere provvisionali, servizi ed attrezzature;<br />
- in sede di definizione delle procedure di emergenza.<br />
Ai fini dell’attuazione del sistema di coordinamento, cooperazione e reciproca informazione fra le<br />
imprese esecutrici, il Datore di lavoro dell’impresa affidataria dovrà provvedere – anche attraverso un<br />
proprio incaricato di cui fornirà il nominativo al Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavori, al Project<br />
Manager, al Responsabile dei Lavori ed alla Direzione Lavori – affinché siano attuate le seguenti<br />
azioni<br />
- programmazione quindicinale o, ove necessario, settimanale dei lavori in esito alla quale il Datore<br />
di lavoro dell’impresa affidataria redigerà un apposito “Programma dei lavori quindicinale<br />
(settimanale) dal . . . . al . . . .”, dal quale dovranno risultare, con dettaglio giornaliero e per<br />
ciascuna delle aree di lavoro individuate dalla stessa impresa affidataria, come riportato in<br />
allegato 4:<br />
o le imprese impegnate;<br />
o la durata dell’impegno di ciascuna impresa;<br />
o il numero di lavoratori di ciascuna impresa, con dettaglio giornaliero;<br />
o le opere provvisionali, le attrezzature e le macchine di particolare rilevanza presenti in<br />
ciascuna area di lavoro;<br />
- individuazione, per ciascuna area di lavoro in cui siano impegnate più imprese subappaltatrici, di<br />
un preposto con il compito di sovrintendere e coordinare le attività delle diverse imprese; il<br />
nominativo di detti preposti, unitamente ad un riferimento telefonico, dovrà essere comunicato al<br />
Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavori, al Project Manager, al Responsabile dei Lavori ed alla<br />
Direzione Lavori;<br />
- convocazione di riunioni periodiche di coordinamento, con frequenza settimanale o almeno<br />
bimensile, finalizzate all’esame dell’andamento dei lavori e del relativo coordinamento. Dette<br />
riunioni dovranno essere convocate a cura del Datore di lavoro dell’impresa affidataria presso gli<br />
uffici di cantiere, con la partecipazione di:<br />
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