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Focus Italia N° 262 - Agosto 2014

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F DOSSIER<br />

Nikki Graziano<br />

sinusoidali.<br />

Cespugli ondulati,<br />

con la curva matematica<br />

che li rappresenta.<br />

Chi è più dotato e trae piacere<br />

dalla matematica è motivato a<br />

fare pratica: un circolo virtuoso<br />

trascorrere ore riempiendo fogli di formule<br />

e tabelle, o a misurare e numerare<br />

ogni cosa – il tempo, lo spazio, gli alberi<br />

in un bosco e le stelle nel cielo – c’è certamente<br />

dell’altro. Queste particolarità<br />

appaiono evidenti già dall’infanzia, e si<br />

accompagnano di solito a un quoziente<br />

intellettivo molto alto, superiore a 130<br />

punti, presente nel 2 per cento della popolazione.<br />

Soprattutto, però, «i bambini<br />

plusdotati traggono piacere dalla matematica<br />

e sono motivati a fare pratica»<br />

spiega Girelli. «Questo innesca un circolo<br />

virtuoso che alimenta il talento e sempre<br />

più dà soddisfazione». Mark Ronan,<br />

professore emerito di matematica allo<br />

University College di Londra, e divulgatore<br />

di matematica, ricorda bene quella<br />

I consigli<br />

per farsela amica<br />

Con qualche trucco, anche chi non è<br />

molto portato per la matematica può<br />

ottenere buone prestazioni. La scienza<br />

consiglia di fare così:<br />

L’ansia della matematica esiste<br />

davvero, ma deriva dall’attività di centri<br />

nervosi che non hanno nulla a che fare<br />

con il ragionamento. Respirare<br />

profondamente, fare due passi per<br />

distendersi e pensare ad altro.<br />

La musica classica aiuta il<br />

ragionamento matematico. Non è così<br />

per tutti, ma tentare non costa nulla.<br />

Stare al sole! Secondo uno studio<br />

dell’Università di Liegi, chi trascorre più<br />

tempo in piena luce ottiene risultati<br />

migliori in compiti logico-matematici.<br />

Fare sport: l’attività fisica favorisce<br />

l’afflusso di sangue al cervello e lo rende<br />

più efficiente.<br />

Lo yoga e la meditazione aiutano il<br />

ragionamento matematico, forse perché<br />

contrastano l’ansia. Bastano 20 minuti al<br />

giorno per avere un beneficio tangibile.<br />

Esercitarsi: la matematica si impara<br />

facendola. Chi non si applica non arriva<br />

a nulla...<br />

sensazione: «Quando ero bambino potevo<br />

vedere, come su un’illustrazione, perché<br />

il prodotto di due numeri negativi dà<br />

come risultato un numero positivo. Lo<br />

trovavo bello, ma non riuscivo a condividere<br />

questo sentimento con altri». Un<br />

concetto analogo è stato espresso anche<br />

da altri scienziati: per esempio, all’inizio<br />

del Novecento il filosofo e matematico<br />

Bertrand Russell scriveva: «Considerata<br />

nel modo giusto, la matematica non possiede<br />

solo la verità ma anche la bellezza<br />

suprema. Una bellezza fredda e austera,<br />

capace di comunicare la perfezione come<br />

l’arte più sublime».<br />

Uno studio pubblicato in febbraio sulla<br />

rivista Frontiers in human neuroscience<br />

conferma che questo sentimento è comune<br />

fra chi ha un talento particolare.<br />

Allo University College di Londra, un<br />

gruppo di neuroscienziati diretto da Semir<br />

Zeki ha analizzato l’attività nervosa<br />

di 15 matematici di professione, mentre<br />

guardavano formule che in precedenza<br />

avevano classificato in base alla loro<br />

gradevolezza estetica. Alla vista di quelle<br />

considerate belle (per inciso, la più apprezzata<br />

è stata la formula dell’identità<br />

di Eulero: e iπ + 1 = 0) in tutti i soggetti<br />

si attivava la corteccia orbito-mediale<br />

frontale, una regione legata anche alla<br />

percezione della bellezza artistica.<br />

Zeki ha poi voluto verificare se un barlume<br />

di quella bellezza fosse accessibile<br />

anche ai non esperti, ma i test condotti su<br />

12 persone, che non avevano alcun talento<br />

né formazione specifica in matematica,<br />

hanno dato un risultato molto diverso:<br />

i volontari a stento capivano che cosa<br />

dovevano fare. E si chiedevano, piuttosto,<br />

che cosa potesse esserci di esteticamente<br />

bello in una stringa di simboli,<br />

lettere e numeri.<br />

Margherita Fronte<br />

78 | <strong>Focus</strong> <strong>Agosto</strong> <strong>2014</strong>

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