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SITUAZIONE NAZIONALE
Europa - Capacità di stoccaggio del gas dei principali Paesi
% dei consumi
35
Miliardi m 3
60
30
25
50
40
20
15
10
5
0
30
20
10
0
Gli elementi
Austria
Francia
Germania
Italia
Danimarca
Olanda
Spagna
Belgio
Grecia
Regno
Unito
Media UE
Fonte: Commissione Ue
% dei consumi Miliardi m 3
Risultano invece ridimensionati i consumi del settore industriale (-1,3 per cento), penalizzato
dalla bassa crescita economica.
Il contributo del gas naturale al soddisfacimento del fabbisogno energetico nazionale è
salito al 35,8 per cento nel 2005 contro il 26,1 del 1995. Questa fonte energetica, la
cui domanda si sta rapidamente avvicinando a quella di petrolio, continua ad espandersi
soprattutto negli impieghi del settore termoelettrico e già entro il prossimo decennio
potrebbe divenire la fonte dominante.
3.7 Il ruolo dei combustibili solidi
Nel 2005 i consumi dei combustibili solidi hanno subito un rallentamento, essendo stati
pari a circa 16,9 Mtep (-1,2 per cento). Tale risultato è la conseguenza della minore produzione
di energia elettrica da carbone, che si è attestata sui 43,9 miliardi di kWh (-3,6 per
cento rispetto al 2004), per il lungo periodo di sospensione di attività della centrale di
Brindisi Nord.
I progetti di
riconversione
È tuttavia proseguito l’iter per la riconversione di centrali già esistenti. Nel luglio 2005 si
è svolta presso il Ministero delle Attività Produttive la prima conferenza dei servizi relativa
al progetto per la riconversione a carbone anziché ad Orimulsion come inizialmente
previsto, della centrale di Porto Tolle (Enel), in provincia di Rovigo, la cui produzione
a regime sarà di 16,5 miliardi di kWh all’anno. In dicembre è stata infatti raggiunta un’intesa
tra Enel e Regione Veneto per la realizzazione di tre gruppi a carbone (invece dei
quattro inizialmente previsti) per complessivi 1.980 MW e un investimento di oltre 1,5
miliardi di euro.
Anche il progetto di riconversione a carbone della centrale di Torre Valdaliga Nord a
Civitavecchia (Enel), alimentata ad olio combustibile, è entrato nella fase esecutiva con lo
smantellamento di uno dei quattro vecchi gruppi. Tuttavia tali processi proseguono con
Relazione Annuale 2006 29