28.01.2015 Views

il razzismo quotidiano - Cronache di ordinario razzismo

il razzismo quotidiano - Cronache di ordinario razzismo

il razzismo quotidiano - Cronache di ordinario razzismo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

doria e molto alcool hanno infasti<strong>di</strong>to i vicini <strong>di</strong> casa napoletani che hanno reagito<br />

in maniera violenta sparando alle gambe <strong>di</strong> due ragazzi nigeriani, entrambi<br />

<strong>di</strong> 21 anni. Da quel momento la zona tra piazza San Francesco e Porta Capuana<br />

si è trasformata in un campo <strong>di</strong> battaglia, una cinquantina <strong>di</strong> ragazzi nigeriani<br />

hanno reagito al ferimento dei due amici incen<strong>di</strong>ando cassonetti, bloccando le<br />

strade, saltando sulle automob<strong>il</strong>i parcheggiate e lanciando sassi. I due gruppi si<br />

sono fronteggiati per più <strong>di</strong> tre ore. Fonte: La Repubblica<br />

7 /8/2007 Segrate (Mi)<br />

Due esplosioni nella notte e un’auto in fiamme proprio davanti alla<br />

moschea <strong>di</strong> Segrate, in provincia <strong>di</strong> M<strong>il</strong>ano. È successo a mezzanotte e mezza.<br />

L’auto andata in fiamme è <strong>di</strong> proprietà del «vice imam» della moschea, Hamid<br />

Zariate, un ragazzo marocchino <strong>di</strong> 24 anni studente <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina a Novara, che<br />

in questi giorni si è trasferito a Segrate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri<br />

della compagnia <strong>di</strong> San Donato. Fonte: Il Manifesto<br />

8/8/2007 Genova<br />

Un cassonetto è stato dato alle fiamme in piazza Metastasio, a Cornigliano,<br />

accanto a un sottopasso ut<strong>il</strong>izzato come dormitorio da citta<strong>di</strong>ni stranieri.<br />

L’incen<strong>di</strong>o, molto probab<strong>il</strong>mente doloso, è avvenuto a poche ore dai roghi che<br />

la sera prima hanno <strong>di</strong>strutto due dormitori abusivi in via San Giovanni<br />

D’Acri, sempre nella stessa zona del capoluogo ligure. Fonte: Corriere.it<br />

9/8/2007 Genova<br />

Ignoti hanno dato alle fiamme un dormitorio <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni romeni<br />

approntato in un sottopasso nei pressi delle acciaierie Ilva. Molto complesso<br />

l’intervento dei vig<strong>il</strong>i del fuoco che hanno dovuto raggiungere la zona attraverso<br />

lo scalo. Non ci sono stati feriti. Fonte: La Repubblica.it<br />

10/08/2007 Abbiategrasso (Mi)<br />

Nuovo attentato incen<strong>di</strong>ario notturno al centro islamico. Solo uno dei<br />

due or<strong>di</strong>gni è esploso, danneggiando <strong>il</strong> portone principale. L’altro non si è<br />

innescato. Non c’è stata nessuna riven<strong>di</strong>cazione. Solo 15 giorni prima, la notte<br />

fra <strong>il</strong> 26 e <strong>il</strong> 27 luglio, lo stesso centro era stato oggetto <strong>di</strong> un altro attacco<br />

incen<strong>di</strong>ario. Fonte: Corriere della Sera<br />

12/08/2007 Livorno<br />

Un incen<strong>di</strong>o devasta le baracche in cui vivono alcuni rom rumeni e si<br />

trasforma in trage<strong>di</strong>a: quattro bambini muoiono carbonizzati, sono tre maschi<br />

e una femmina <strong>di</strong> 4, 6, 8 e 12 anni. Tre fratellini e un cugino. L’avvocato dei<br />

genitori delle vittime documenterà <strong>di</strong>versi episo<strong>di</strong> analoghi avvenuti nella città<br />

ai danni <strong>di</strong> luoghi frequentati da senza fissa <strong>di</strong>mora. I genitori dei bambini,<br />

finiti in carcere, parlano inizialmente <strong>di</strong> un attentato, poi ritrattano tutto. Il<br />

caso viene chiuso senza che le cause dell’incen<strong>di</strong>o vengano chiarite del tutto.<br />

Si ipotizza che a provocarlo sia stata una candela accesa, ma è sufficiente una<br />

candela per provocare un incen<strong>di</strong>o così grande Fonte: Corriere della Sera,<br />

168

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!