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il razzismo quotidiano - Cronache di ordinario razzismo

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dove vivono anche Victor ed Elena Lacatus, genitori della piccola Lenuca<br />

Carolea, morta nell’agosto 2007 nell’ormai noto «rogo <strong>di</strong> Livorno» [nel quale<br />

hanno perso la vita altri tre bambini rom]. Le fiamme <strong>di</strong>struggono tutto quello<br />

che avevano. Fonte: Carta<br />

29/7/2008 Cerreto Gui<strong>di</strong> (Li)<br />

Una bottiglia incen<strong>di</strong>aria viene scagliata contro alcuni sinti. Soltanto per<br />

un caso, non ci sono vittime. Fonte: Carta<br />

12/8/2008 Parma<br />

L’immagine della giovane prostituta nigeriana, accasciata sul pavimento<br />

<strong>di</strong> una cella del comando della polizia municipale <strong>di</strong> Parma, seminuda, mentre<br />

sta piangendo, <strong>di</strong>venta un caso nazionale. Riportata da tutti i principali quoti<strong>di</strong>ani<br />

e telegiornali del Paese, la vicenda solleva dubbi e interrogativi, spingendo<br />

<strong>il</strong> presidente del Senato a chiedere chiarimenti al Prefetto. Ma secondo <strong>il</strong><br />

sindaco Pietro Vignali: «La relazione dei vig<strong>il</strong>i conferma la regolarità del loro<br />

comportamento verso la prostituta fermata. La donna, che non aveva con sé i<br />

documenti, è stata trattata con <strong>di</strong>gnità e rispetto. Dalla ricostruzione fatta dalla<br />

polizia municipale mi risulta che si sia gettata a terra da sola. (…) E non esiste<br />

alcun sindaco sceriffo: quella <strong>di</strong> venerdì notte era un’operazione <strong>di</strong> routine,<br />

come se ne fanno tutti i giorni». Fonte: Repubblica.it<br />

17/08/2008 Quarto Oggiaro (Mi)<br />

Sequestro <strong>di</strong> persona, violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale:<br />

sono le accuse che hanno portato all’arresto <strong>di</strong> un uomo <strong>di</strong> 44 anni che avrebbe<br />

segregato per quin<strong>di</strong>ci giorni nel suo appartamento <strong>di</strong> Quarto Oggiaro una<br />

ragazza ucraina. La giovane, in Italia senza permesso <strong>di</strong> soggiorno, ha raccontato<br />

alla polizia <strong>di</strong> essere stata assunta in nero come collaboratrice domestica. Il suo<br />

datore <strong>di</strong> lavoro, in un primo momento si è mostrato gent<strong>il</strong>e, poi ha iniziato a<br />

farle proposte sempre più audaci e a minacciarla. Temendo <strong>di</strong> essere denunciata,<br />

in quanto priva <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> soggiorno, la donna ha inizialmente subito in<br />

s<strong>il</strong>enzio, ma poi ha tentato <strong>di</strong> lasciare <strong>il</strong> lavoro. A questo punto, l’uomo l’ha rinchiusa<br />

in casa e l’ha violentata per giorni. Solo dopo quin<strong>di</strong>ci giorni la ragazza è<br />

riuscita a chiamare la polizia, che ha arrestato l’uomo. Fonte: Corriere.it<br />

18/08/2008 Genova<br />

Assunçao Bonvindo Mutemba, 24enne <strong>di</strong> origine angolana, figlio <strong>di</strong> un<br />

funzionario ministeriale e iscritto alla facoltà <strong>di</strong> Economia e Commercio <strong>di</strong><br />

Genova prima viene insultato, «Sporco negro, puzzi», e poi picchiato a sangue<br />

da tre<strong>di</strong>ci persone mentre esce da una <strong>di</strong>scoteca. È stata aperta un’inchiesta<br />

per violenza privata e lesioni, aggravate dalla <strong>di</strong>scriminazione «razziale». Tra<br />

gli assalitori, secondo alcuni testimoni, ci sarebbero dei simpatizzanti <strong>di</strong> un<br />

circolo locale <strong>di</strong> Forza Nuova. Fonte: Repubblica<br />

19/8/2008 Pesaro<br />

Ionut Grancea, 17enne rom romeno, fratello dell’attivista rom del Grup-<br />

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