il razzismo quotidiano - Cronache di ordinario razzismo
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sto al test i fam<strong>il</strong>iari della piccola, e non hanno riscontrato altri casi <strong>di</strong> tbc.<br />
Fonte: Repubblica<br />
25/3/2009 Firenze<br />
«Qui coman<strong>di</strong>amo noi, voi siete delle semplici volontarie, se non vi sta<br />
bene prendete le vostre borse e andate via, noi veniamo da Roma, voi dall’Africa,<br />
non ci vorrete insegnare le regole <strong>di</strong> comportamento» Questo è quello che<br />
riferiscono <strong>di</strong> essersi sentite <strong>di</strong>re due immigrate, una delle quali fa parte del consiglio<br />
degli stranieri <strong>di</strong> Palazzo Vecchio, che lavoravano come volontarie a uno<br />
dei banchi allestiti in centro per <strong>di</strong>stribuire un vademecum sull’integrazione.<br />
«Un episo<strong>di</strong>o <strong>di</strong> <strong>razzismo</strong> è accaduto a Firenze durante la campagna del ministero<br />
Tour dell’integrazione». Capalad e Kebe aggiungono: «Non possiamo accettare<br />
che in Italia siano spacciate iniziative vergognose e <strong>di</strong>scriminatorie per progetti<br />
<strong>di</strong> integrazione e inclusione sociale. Troviamo che l’atteggiamento degli<br />
operatori sia lo specchio della superficialità e del <strong>razzismo</strong> intrinseco e offensivo<br />
all’interno della stessa iniziativa». Fonte: La Repubblica<br />
26/3/2009 Bolzano<br />
Un giovane <strong>di</strong> origine africana è stato vittima <strong>di</strong> insulti razzisti. Un adolescente<br />
gli si è avvicinato all’interno della stazione ferroviaria, e, senza motivo,<br />
lo ha preso <strong>di</strong> mira con frasi razziste («Sporco negro, vattene via»). Il giovane<br />
si è subito rivolto agli agenti della polizia ferroviaria, che hanno rapidamente<br />
in<strong>di</strong>viduato e identificato <strong>il</strong> presunto responsab<strong>il</strong>e denunciandolo alla<br />
procura dei minori per ingiuria aggravata. Il giovane bolzanino non ha saputo<br />
giustificare <strong>il</strong> suo gesto. Fonte: Alto A<strong>di</strong>ge<br />
28/3/2009 Roma<br />
Arrestati i giovani che hanno picchiato e rapinato un giovane bengalese<br />
<strong>di</strong> 17 anni a Roma <strong>il</strong> 27 marzo. Tre <strong>di</strong> loro hanno appena 15 anni, altri <strong>di</strong>ciassette,<br />
uno <strong>di</strong>ciotto. I carabinieri li hanno trovati seduti sui gra<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> un centro<br />
commerciale a Tor Bella Monaca; parlavano dell’atto che avevano appena<br />
concluso. «Stavo tornando a casa», ha raccontato <strong>il</strong> giovane. «Mi hanno chiesto<br />
una sigaretta, poi hanno detto: Dacci i sol<strong>di</strong> e <strong>il</strong> telefonino. Sol<strong>di</strong> non ne<br />
avevo. Gli ho dato <strong>il</strong> cellulare. Uno mi teneva per le braccia, gli altri mi erano<br />
tutti intorno. Il telefonino non gli piaceva, <strong>di</strong>cevano che era vecchio», ricorda<br />
la vittima. «E allora uno mi ha messo le mani nelle tasche per cercare se avevo<br />
qualcos’altro mentre i suoi compari mi picchiavano». Se ne sono andati a<br />
mani vuote lasciando <strong>il</strong> giovane bengalese a terra con <strong>il</strong> volto sporco <strong>di</strong> sangue.<br />
Fonte: La Repubblica.it<br />
31/3/2009 Napoli<br />
Un immigrato africano non ancora identificato è stato ucciso all’alba<br />
durante una lite nei pressi della Stazione centrale <strong>di</strong> Napoli. L’immigrato, <strong>di</strong> circa<br />
35 anni, è stato accoltellato da un uomo <strong>di</strong> 33 anni, Vincenzo Di Sarno. Era<br />
in possesso <strong>di</strong> un coltello con la lama sporca <strong>di</strong> sangue. Tra i due sarebbe scoppiata<br />
una lite per fut<strong>il</strong>i motivi. L’immigrato, che era sprovvisto <strong>di</strong> documenti, è<br />
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