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il razzismo quotidiano - Cronache di ordinario razzismo

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aid subito da Khaled era stato in contemporanea con quello alla sede del Partito<br />

della Rifondazione Comunista e con le scritte sulla strada. Il secondo è<br />

avvenuto poco tempo dopo. Fonte: la Provincia Pavese<br />

13/4/2009 Conegliano (Tv)<br />

Al suo arrivo al Pronto soccorso, la donna nigeriana ha spiegato <strong>di</strong> aver<br />

avuto un malore mentre si trovava a casa <strong>di</strong> alcuni connazionali. Dopo essere<br />

stata visitata dal me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> turno, intorno all’una, la ragazza sarebbe rimasta in<br />

osservazione per un paio d’ore, ottenendo le cure del caso. Ma per tutto quel<br />

tempo, la donna si sarebbe rifiutata <strong>di</strong> dare le proprie generalità e non avrebbe<br />

fornito ai sanitari alcun documento. A quel punto <strong>il</strong> me<strong>di</strong>co avrebbe telefonato<br />

al 113, riferendo che nell’unità operativa era stata presa in carico una<br />

«paziente ignota». Il dottore avrebbe motivato la richiesta d’intervento alla<br />

forza pubblica con la necessità <strong>di</strong> identificare la sconosciuta per fugare <strong>il</strong><br />

rischio <strong>di</strong> problemi sanitari. Il risultato è che in commissariato la donna<br />

nigeriana è stata foto-segnalata e sottoposta all’esame delle impronte <strong>di</strong>gitali.<br />

A carico della donna pendeva un or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> espulsione emesso dalla questura<br />

<strong>di</strong> Agrigento, evidentemente <strong>di</strong>satteso. La mattina dopo la donna è stata processata<br />

per <strong>di</strong>rettissima. Fonte: Il Corriere del Veneto<br />

14/04/2009 Roma<br />

Samba Sow, trentenne <strong>di</strong> Dakar, non riacquisterà più la vista ad un<br />

occhio. Ha subito un’aggressione razzista a Tor Bella Monaca. Dopo la mezzanotte<br />

Samba è uscito <strong>di</strong> casa per andare a comprare una ricarica telefonica con<br />

la macchina <strong>di</strong> un amico. Fuori dal locale c’era un gruppetto <strong>di</strong> ragazzi. La<br />

macchina si è fermata proprio lì davanti, la batteria era scarica e loro hanno<br />

iniziato a insultarlo. «Negro <strong>di</strong> merda, che schifo <strong>di</strong> auto che hai, noi abbiamo<br />

quella buona». Hanno continuato: «Ve<strong>di</strong> sto negro <strong>di</strong> merda, ride pure, morto<br />

<strong>di</strong> fame». Un colpo inferto con una bottiglia <strong>di</strong> vetro rotta da Mirko Blasi,<br />

vent’anni. «Sei un negro <strong>di</strong> merda, morto <strong>di</strong> fame» continuava a gridare. I<br />

carabinieri lo hanno arrestato per lesioni personali gravissime aggravate<br />

dall’o<strong>di</strong>o «razziale». Fonte: L’Unità<br />

14/04/2009 Torino<br />

Una ragazza <strong>di</strong> origine somala trentanovenne con passaporto italiano è<br />

stata aggre<strong>di</strong>ta intorno alle 10.30, alla fermata del bus 17, in piazza Carducci.<br />

Un uomo sulla sessantina, non identificato dalle forze dell’or<strong>di</strong>ne, l’ha prima<br />

insultata, «Negra <strong>di</strong> merda», e poi colpita alle spalle con <strong>il</strong> bastone da passeggio.<br />

La donna è invalida a causa della poliomielite che l’ha colpita da bambina.<br />

La prognosi è <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci giorni per trauma cranico e contusione alla spalla.<br />

Fonte: Repubblica.it<br />

15/04/2009 Bologna<br />

Il Comune <strong>di</strong> Bologna promuove per e-ma<strong>il</strong> un seminario sulla violenza<br />

contro le donne e per farlo usa una immagine d’epoca che risale al periodo del<br />

Fascismo. Sulla locan<strong>di</strong>na che accompagna <strong>il</strong> seminario «Femminici<strong>di</strong>, ginoci-<br />

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