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Guida "L'IVA nell'Unione Europea" - Liguria - Agenzia delle Entrate

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La fattura deve contenere l'indicazione dei seguenti dati:- la data, che deve essere quella di emissione- il numero, che deve essere progressivo e con cronologia annuale- la denominazione <strong>delle</strong> parti tra le quali è effettuata l'operazione- la natura, qualità e quantità dei beni ceduti e dei servizi prestati- il corrispettivo della cessione o della prestazione che può essereespresso anche in valuta diversa dall'euro- la base imponibile- il valore normale dei beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuonoo per qualsiasi altro motivo- l'aliquota IVA applicabile- l'ammontare dell'imponibile e dell'imposta- il numero di partita IVA del cessionario del bene o del committentedel servizio qualora sia debitore dell'imposta in luogo del cedente odel prestatore (reverse charge, autofattura), con l'indicazione dellarelativa norma- per le cessioni intracomunitarie è necessario il numero diidentificazione IVA attribuito dallo Stato membro all'acquirente.Nelle ipotesi in cui la fattura contiene la indicazione di beni o servizisoggetti ad aliquote diverse, occorre tenere separati i corrispettivi. Lefatture possono essere emesse anche in lingua straniera, tuttavial'Amministrazione Finanziaria può chiedere la loro traduzione nella linguanazionale.Il soggetto d'imposta deve annotare su apposito registro le fattureemesse, relative a tutte le operazioni attive (imponibili, non imponibili edesenti), comprese le autofatture, secondo un ordine progressivo e con ilriferimento alla data di emissione.I registri obbligatori in base alla normativa IVA nazionale oggi devono47avere semplicemente le pagine numerate in maniera progressiva : è statoinfatti soppresso, per effetto della disposizione dell'art. 8, comma 2 dellaLegge 18 ottobre 2001, n. 383, l'obbligo della preventiva vidimazione ebollatura da parte dell'Ufficio <strong>delle</strong> <strong>Entrate</strong> o del notaio (i quali, dopo averpreviamente attribuito a ciascuna pagina del registro un numero48progressivo, ne certificavano il numero complessivo nell'ultima pagina ).47La numerazione è effettuata direttamente dal contribuente e deve avvenire, conriguardo ad ogni singolo foglio, prima dell'utilizzazione (Circolare 92/2001)48La soppressione dell'obbligo di bollatura iniziale riguarda più in generale tutti i registriprevisti dalla normativa fiscale (ad eccezione del registro dei rifiuti speciali), oltre che illibro giornale ed il libro degli inventari, previsti dal codice civile.4. Gli obblighi dei soggetti passivi33

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