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Linee guida per l'introduzione delle tecnologie wireless nella ...

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LINEE GUIDA PER L’INTRODUZIONE DELLE TECNOLOGIE WIRELESS NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONEvizio. Le prestazioni della rete WLAN dovranno essere tali da su<strong>per</strong>are l’inevitabile confrontocon le prestazioni del sistema cellulare, sia in termini di <strong>per</strong>vasività, sia in terminidi <strong>per</strong>cezione della qualità del servizio. In particolare, l’utente si aspetta che la qualità diservizio offerta dalla rete WLAN sia almeno pari alla qualità che l’impiego di un telefonocellulare garantirebbe e, nel caso ottimale, confrontabile alla qualità conseguibile tramiterete fissa.5.5.5. IMPLICAZIONI DEI SERVIZI VOCE SULLE CARATTERISTICHE DELLE TRASMISSIONI RFCome precedentemente discusso, lo standard IEEE 802.11 prevede, a seconda dellaversione cui si fa riferimento, l’uso della banda di frequenze a 2,4 GHz (versioni IEEE802.11b e IEEE 802.11g), nonché l’uso della banda a 5 GHz (802.11a). Attualmente,tuttavia, lo sviluppo di reti WLAN che offrano un servizio VoIP, ovvero VoWLAN,avviene tramite impiego <strong>delle</strong> versioni IEEE 802.11b ed IEEE 802.11g dello standard,data la compatibilità tra tali versioni e la quasi ubiquità di questi standard nei dispositiviclient. Essendo il mezzo <strong>wireless</strong> continuo e condiviso, gli utenti associati agli APsul medesimo canale si troveranno a condividere la banda disponibile su quel canale,con potenza ricevuta e data rate supportati inversamente proporzionali alla lorodistanza dagli AP.In caso di presenza simultanea di numerosi utenti nell’area di servizio, così come purenel caso in cui le applicazioni dati prospettate richiedano una significativa disponibilitàdi banda, la necessaria capacità di rete viene garantita impiegando più AP su canali nonsovrapposti in frequenza; il che restringe a tre il numero dei canali disponibili <strong>per</strong> lo sviluppodi WLAN <strong>nella</strong> banda a 2.4GHz. La problematica principale da affrontare nellosviluppare un servizio di tipo VoWLAN è la minimizzazione dell’interferenza co-canale,dovuta appunto al simultaneo impiego di uno stesso canale da parte di più client ed APnell’area di servizio. L’esigenza di risolvere tale questione, conduce all’adozione, daparte del progettista di rete di una serie di provvedimenti:• La topologia di rete deve prevedere una <strong>per</strong>centuale di sovrapposizione tra celleadiacenti pari al 15 o 20%, in modo tale che sia garantita la quasi completa ridondanzaall’interno della cella, minimizzando al contempo l’interferenza ed abilitandoil roaming degli utenti.142• Le dimensioni <strong>delle</strong> celle devono essere fissate non con riferimento al raggio dico<strong>per</strong>tura, ovvero alla distanza massima tra il client e l’AP di riferimento, bensì inrelazione al livello di potenza del segnale che si intende garantire a bordo cella eche dovrebbe essere almeno di -67 dBm <strong>per</strong> garantire un buon livello <strong>delle</strong> prestazioni.Le dimensioni della cella derivano dalla specifica sulla potenza in ricezione edipendono dall’ambiente in cui avviene la propagazione. Tipicamente, in unambiente d’ufficio, come termine di confronto affidabile è possibile considerarecelle di dimensioni pari a circa 250m 2 .N. 36 I QUADERNI - Centro Nazionale <strong>per</strong> l’Informatica <strong>nella</strong> Pubblica Amministrazione - MARZO 2008

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