23.05.2016 Views

la toscana maggio

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Grazia Danti<br />

Una "Mostra in Rosa"<br />

per Campi Bisenzio città<br />

di tappa al Giro d'Italia<br />

di Danie<strong>la</strong> Pronestì<br />

Dal 16 al 23 <strong>maggio</strong> Vil<strong>la</strong> Rucel<strong>la</strong>i, sede del Comune<br />

di Campi Bisenzio, ospita <strong>la</strong> personale di pittura<br />

dell'artista Grazia Danti, organizzata in occasione<br />

del<strong>la</strong> tappa campigiana del Giro d’Italia. La mostra,<br />

intito<strong>la</strong>ta Mostra in Rosa, offre uno spaccato sul<strong>la</strong> sua produzione<br />

artistica, da sempre incentrata sul<strong>la</strong> ricerca del<strong>la</strong> bellezza nel<strong>la</strong><br />

natura e nel<strong>la</strong> figura umana.<br />

Al tema naturalistico Grazia Danti affida il compito di celebrare <strong>la</strong><br />

potenza espressiva del colore, che si accende di tinte luminose e<br />

vivaci stese sul supporto con ampie pennel<strong>la</strong>te o brevi tocchi. Rose,<br />

garofani e peonie sono alcuni dei soggetti floreali che <strong>la</strong> nostra<br />

artista sceglie per fermare sul<strong>la</strong> te<strong>la</strong> <strong>la</strong> bellezza fragile e fugace<br />

delle forme naturali, il loro mutare e rinnovarsi nell’eterno ritmo<br />

delle stagioni.<br />

Visioni di armonia e di luce che si offrono al nostro sguardo come<br />

metafore del tempo e dei cicli dell’esistenza. Opere che rive<strong>la</strong>no<br />

un innato senso del colore ed una spiccata sensibilità poetica che<br />

ritornano come cifre distintive del suo registro pittorico. Le ultime<br />

opere su questo tema conquistano una diversa configurazione cromatica,<br />

più essenziale e stilizzata, in certi casi quasi astratta. La<br />

figura femminile è l’altra grande protagonista del<strong>la</strong> sua pittura, in<br />

cui ricorre con declinazioni che variano in rapporto al significato.<br />

Quando è il racconto dell’interiorità femminile a prevalere, il corpo<br />

del<strong>la</strong> donna diventa un tramite attraverso cui indagare le tante sfu-<br />

Campi e il Giro d'Italia: <strong>la</strong> Rocca<br />

mature del sentimento e dell’emozione. Figure immorta<strong>la</strong>te nell’intimità<br />

del vivere quotidiano, avvolte da un’atmosfera che comunica<br />

un senso di pace e di sconfinata tenerezza.<br />

Altre volte, invece, sono figure che nascondono un sottile mistero o<br />

un desiderio di trovare nuovi spazi in cui sia possibile abbandonarsi<br />

al<strong>la</strong> magia del sogno.<br />

E ancora, volti di donne dagli sguardi intensi e profondi che diventano<br />

finestre spa<strong>la</strong>ncate sull’anima e sui pensieri ma anche veicoli<br />

attraverso cui denunciare ogni tipo di vio<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> libertà e del<strong>la</strong><br />

dignità femminile. Le sue donne esprimono una personalità ricca<br />

e complessa: sono forti, coraggiose, volitive, ma non rinunciano<br />

al<strong>la</strong> seduzione e soprattutto al<strong>la</strong> dolcezza che i loro gesti ed i loro<br />

occhi palesano.<br />

Gli ultimi <strong>la</strong>vori aggiungono nuovi spunti di riflessione al<strong>la</strong> sua indagine<br />

sull’animo umano aprendo<strong>la</strong> al<strong>la</strong> rappresentazione del<strong>la</strong><br />

figura maschile. Il risultato è un’originale soluzione compositiva,<br />

che scompagina il dato figurale con un suggestivo gioco di riflessi.<br />

In mostra anche l’opera realizzata per omaggiare <strong>la</strong> tradizione<br />

del Giro d’Italia e il suo passaggio da Campi Bisenzio: sullo sfondo<br />

Il sogno<br />

L'inaugurazione del<strong>la</strong> mostra a Vil<strong>la</strong> Rucel<strong>la</strong>i: da sinistra Danie<strong>la</strong> Pronestì, Fabrizio Borghini,<br />

il sindaco Emiliano Fossi, l'assessore al<strong>la</strong> cultura Vanessa De Feo e Grazia Danti<br />

22 Grazia Danti

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!