05.12.2016 Views

2016_06_Profilo_Salute

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’ODONTOIATRA RISPONDE<br />

a cura di BELSORRISO<br />

Cos’è<br />

la piorrea<br />

Sintomi premonitori e cause<br />

La parodontologia è la branca dell’odontoiatria<br />

che si occupa della cura e della prevenzione<br />

della malattia paradontale,<br />

più nota come piorrea. La parodontite<br />

è l’infiammazione<br />

del parodonto, cioè di tutto<br />

ciò che sta intorno alle radici<br />

dei denti (gengive, legamenti<br />

alveolo-dentari, alveoli e apparato<br />

osseo). L’infiammazione<br />

è quasi sempre causata<br />

da una scarsa o errata igiene<br />

dentale, che, se protratta nel<br />

tempo, si cronicizza, provocando<br />

il distacco delle gengive dai<br />

denti e dando luogo alla formazione<br />

delle cosiddette “tasche parodontali”,<br />

che, a loro volta, determinano<br />

danni a carico dell’osso alveolare con<br />

riduzione della sua altezza. La conseguenza è che i<br />

denti cominciano a vacillare e, se non si interviene<br />

con urgenza e con metodi adeguati, sarà inevitabile<br />

in un tempo più o meno lungo la loro perdita.<br />

I sintomi premonitori della parodontite sono l’infiammazione<br />

gengivale, riguardante circa il 50<br />

per cento degli adulti, che inizia molto spesso con<br />

il sanguinamento delle gengive durante la pulizia<br />

quotidiana dei denti o durante la masticazione<br />

di cibi particolarmente solidi; la tumefazione<br />

delle gengive, che diventano sempre più sensibili<br />

al contatto dello spazzolino e del cibo; l’alitosi e<br />

la distorsione della sensibilità gustativa; l’apparente<br />

allungamento dei denti, determinato dalla<br />

ritrazione delle gengive e dal riassorbimento<br />

osseo. Le cause principali della malattia<br />

parodontale sono cattiva igiene<br />

orale, con conseguente aumento<br />

della placca batterica, che arriva<br />

ad insinuarsi sempre più in<br />

profondità tra le gengive e la<br />

superficie radicolare dei denti,<br />

diventando in tal modo sempre<br />

meno aggredibile dallo<br />

spazzolino e dal filo interdentale;<br />

predisposizione genetica,<br />

cioè un sistema immunitario<br />

non sufficientemente sviluppato<br />

e non in grado di aggredire la flora<br />

batterica interessata; diabete mellito,<br />

se non adeguatamente compensato; abitudine<br />

al fumo.<br />

Oggi curare i problemi parodontali è possibile. Attraverso<br />

una fase di accurata indagine si valuta<br />

l’entità delle tasche parodontali e, di conseguenza,<br />

la perdita di supporto dei denti, il grado di sanguinamento<br />

e di retrazione delle gengive; mediante<br />

analisi radiografiche approfondite, che includono<br />

anche delle Tac dentali, si valuta l’architettura e la<br />

consistenza dell’osso residuo. Quindi si passa alla<br />

rimozione degli agenti, che causano la malattia, intervenendo<br />

anche con piccole operazioni chirurgiche<br />

per correggere eventuali situazioni non risolte.<br />

L’ODONTOIATRA RISPONDE 103

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!