2016_06_Profilo_Salute

In arrivo
l'influenza
a cura della Redazione
Si preannuncia più cattiva e diffusa del scorso anno. Come prevenirla
Parliamo d'influenza, che, a detta degli
esperti, quest'anno si prospetta più cattiva
e diffusa del scorso anno.
È indubbio che le condizioni meteorologiche
avranno la loro importanza. Un inverno
lungo e rigido presuppone un maggior
numero di pazienti a letto con l'influenza, mentre
i frequenti sbalzi termici favoriranno sindromi simil-influenzali.
Le previste varianti ai virus tradizionali faciliteranno
la suscettibilità delle persone, che non le avevano
mai incontrate.
Ed, allora, che fare per poter essere preparati? È
LE BUONE abitudini aiutano
a tener lontana l'influenza
bene pensare per tempo alla vaccinazione, specie
da parte dei soggetti maggiormente a rischio, e,
sotto questo profilo, le categorie interessate sono le
stesse degli anni scorsi.
I bambini sono i più esposti, in quanto non hanno
ancora sviluppato difese immunitarie specifiche.
Debbono essere vaccinati a partire dai sei mesi di
vita i bambini con malattie croniche, cardiopatici,
affetti d'asma o con problemi respiratori.
Nè vanno mai dimenticate le buone abitudini, che
aiutano a tener lontana l'influenza e che ognuno
può facilmente seguire:
• lavarsi le mani non frettolosamente;
• quando si tossisce o starnutisce, coprirsi
con la mano naso e bocca;
• asciugamani e salviette di carta rigorosamente
individuali;
• tener separati gli spazzolini da denti;
• disinfettare gli oggetti di uso comune;
• arieggiare spesso i locali.
ANZIANI
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