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VAL D'ARZINO / VAL COSA<br />
LA VOCE DEI COMUNI<br />
ESCLUSI DALLA STRATEGIA<br />
NAZIONALE PER LE AREE<br />
INTERNE<br />
di Andrea Del Maschio<br />
FLAVIO DEL MISSIER<br />
Sindaco di Clauzetto<br />
"In realtà non c'è una vera giustificazione per cui questi<br />
Comuni non fanno parte della Strategia Nazionale per le Aree Interne,<br />
i requisiti ci sarebbero tutti. A suo tempo, anche in base alle risorse<br />
disponibili, è stato deciso a livello nazionale che sarebbero state prese<br />
in considerazione le Associazioni Intercomunali più grandi e così sono<br />
rientrati nella Strategia solo quei quindici Comuni che facevano parte<br />
dell'Associazione Intercomunale <strong>delle</strong> <strong>Valli</strong> e <strong>delle</strong> Dolomiti <strong>Friulane</strong>, da non<br />
confondersi assolutamente con l'attuale UTI. Quella della Val Cosa e della<br />
Val d'Arzino era un'Associazione troppo piccola, così siamo rimasti tagliati<br />
fuori. Ciò che mi spaventa e preoccupa è che di questi tempi in Regione<br />
si parla di fiscalità di vantaggio e sviluppo per le Aree Interne, non vorrei<br />
fossimo esclusi una seconda volta, perché sarebbe davvero troppo."<br />
PIETRO GEROMETTA<br />
Sindaco di Vito d’Asio<br />
"All'epoca presi l'esclusione dalla Strategia molto<br />
male, in quanto un Comune come quello che rappresento ha le medesime<br />
problematiche in termini di servizi rispetto a quelli della Val Cellina o<br />
della Val Meduna. È stata un'ingiustizia a cui spero presto si trovi una<br />
soluzione.<br />
La nostra Comunità necessita, ora come ora, di due importanti<br />
pilastri su cui impostare e programmare il proprio futuro: dobbiamo<br />
assolutamente entrare a far parte della Strategia Nazionale per le Aree<br />
Interne e riuscire a godere di un'adeguata fiscalità di sviluppo.<br />
Il nostro è un territorio in sofferenza e dobbiamo fare in modo che la<br />
gente rimanga."<br />
JURI DEL TOSO<br />
Sindaco di Castelnovo del Friuli<br />
"Purtroppo, abbiamo vissuto quest'esclusione come una<br />
disparità. Il nostro è un paese diffuso e le difficoltà di vivere in borgate<br />
anche molto distanti tra loro è evidente di questi tempi. Garantire la mobilità<br />
e i servizi alla persona per noi è davvero difficile.<br />
Ben vengano i finanziamenti come quello previsto dalla legge 29/2018, ma<br />
a lungo andare non saranno sufficienti. Si tratta di piccoli progetti, la cui<br />
continuità non sempre è garantita.<br />
L'ideale sarebbe rientrare nella Strategia, viste anche le agevolazioni e<br />
gli sgravi fiscali previsti dalla stessa per le imprese che sarebbero così<br />
incentivate a rimanere e a investire sul territorio."<br />
EMANUELE FABRIS<br />
Sindaco di Pinzano al Tagliamento<br />
"È vero che Comuni rimasti fuori della Strategia<br />
possono usufruire di finanziamenti mirati, ma non sempre tali<br />
finanziamenti riescono a compensare le reali esigenze di territori che, dal<br />
punto di vista demografico, non godono certamente di buona salute.<br />
Noi tuttavia, grazie a questi finanziamenti, riusciamo a cavarcela<br />
nell'immediato e possiamo offrire ai cittadini servizi e opportunità che<br />
altrimenti difficilmente riusciremmo a proporre.<br />
La speranza per il futuro è che anche il mio Comune e i territori della Val<br />
Cosa e della Val d'Arzino entrino a far parte della Strategia, purtroppo<br />
però l'iter si prospetta lungo e complesso."<br />
LE AREE INTERNE INDIVIDUATE<br />
DALLA STRATEGIA NAZIONALE<br />
IN FRIULI VENEZIA GIULIA<br />
Le aree interne che<br />
interessano il Friuli<br />
Venezia Giulia sono tre:<br />
• Alta Carnia<br />
• Canal del Ferro e Val<br />
Canale<br />
• Dolomiti <strong>Friulane</strong><br />
Per quanto riguarda le<br />
Dolomiti <strong>Friulane</strong> sono<br />
stati considerati aree<br />
interne tutti i Comuni<br />
dell’UTI a eccezione<br />
di Andreis, Montereale<br />
Valcellina, Travesio,<br />
Castelnovo del Friuli,<br />
Clauzetto, Vito d’Asio e<br />
Pinzano al Tagliamento,<br />
pur essendo territori<br />
molto simili agli altri<br />
dal punto di vista<br />
geografico, morfologico,<br />
socioeconomico e della<br />
distanza dai principali<br />
servizi.<br />
Per questo motivo l’UTI,<br />
al momento, necessita<br />
di finanziamenti ad<br />
hoc per queste aree.<br />
L’auspicio è certamente<br />
quello che presto la<br />
Strategia Nazionale per<br />
le Aree Interne possa<br />
comprendere anche questi<br />
sette Comuni.<br />
Cosa sono le aree<br />
interne?<br />
L’Agenzia per la Coesione<br />
del Territorio definisce le<br />
aree interne come quelle<br />
zone assai diversificate<br />
al proprio interno,<br />
distanti dai grandi centri<br />
di agglomerazione e di<br />
servizio e con traiettorie<br />
di sviluppo instabili ma<br />
dotate, tuttavia, di risorse<br />
che mancano alle aree<br />
centrali, con problemi<br />
demografici ma anche<br />
fortemente policentriche e<br />
con grande potenziale di<br />
attrazione.<br />
La Strategia<br />
Nazionale per le Aree<br />
Interne<br />
L'Italia nel Programma<br />
Nazionale di Riforma<br />
(PNR) ha adottato una<br />
Strategia per contrastare<br />
la caduta demografica<br />
e rilanciare lo sviluppo<br />
e i servizi di queste aree<br />
attraverso i fondi ordinari<br />
della Legge di Stabilità e<br />
altri fondi comunitari.<br />
Tale Strategia interessa il<br />
60% dei Comuni italiani,<br />
i quali si trovano in una<br />
condizione di particolare<br />
ALTA CARNIA<br />
CANAL DEL FERRO<br />
E VAL CANALE<br />
DOLOMITI<br />
FRIULANE<br />
lontananza da determinati<br />
servizi essenziali come<br />
l’istruzione, la sanità e la<br />
mobilità.<br />
Gli obiettivi della Strategia<br />
sono quelli di adeguare<br />
la quantità e la qualità di<br />
questi servizi nelle aree<br />
individuate come aree<br />
interne e di promuovere<br />
dei progetti di sviluppo<br />
che valorizzino l’ambiente,<br />
la cultura e l’economia di<br />
dette aree.<br />
18<br />
L’eco <strong>delle</strong> valli<br />
e <strong>delle</strong> Dolomiti <strong>Friulane</strong>