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Pagina-5 I. Realtà - INTERNET o no... SICUREZZA IN RETE E ADDICTION: PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE Cos’è l’Internet Addiction? L’Internet Addiction o dipendenza da Internet risulta un disturbo comune, che merita di essere approfondito dalla ricerca. Inoltre, nel Manuale Statistico e Diagnostico dei Disturbi Mentali (DSM-V) anche la dipendenza da videogiochi online (Internet Gaming Disorder) è definita quale condizione che necessita ulteriori studi. Ciò singifica che, pur non essendo un disturbo “ufficiale” nel DSM, la Dipendenza da Internet è un fenomeno per cui l’American Psychiatric Association sottolinea il bisogno di ulteriori ricerche. Concettualmente, secondo alcuni autori, l’Internet Addiction è un disturbo dello spettro impulsivo-compulsivo legato all’uso del computer online e/o offline 1 , 2 che conta vari sotto-tipi tra cui: uso eccessivo dei videogiochi, eccessive preoccupazioni sessuali, uso eccessivo di e-mail e messaggi di testo 3 , sovraccarico di informazioni (information overload) e dipendenza dalle relazioni virtuali. Le varianti sono accomunate delle quattro componenti seguenti :1) uso eccessivo, spesso associato a perdita del senso del tempo o al trascurare attività quotidiane 2) ritiro sociale, con sentimenti di rabbia, tensione e/o depressione quando non si può accedere al computer, 3) tolleranza, con necessità di dotarsi di attrezzatture informatiche migliori, più software, o di usare il computer più a lungo e 4) ripercussioni negative tra cui discussioni, menzogne, scarsi risultati sul lavoro o a scuola, isolamento sociale e spossatezza (fatigue) 4 , 5 . 1 Dell’Osso B, Altamura AC, Allen A, Marazziti D, Hollander E: Epidemiologic and clinical updates on impulse control disorders: a critical review. Eur Arch Psychiatry Clin Neurosci 2006; 256:464–475 2. 2 Hollander E, Stein DJ (eds): Clinical Manual of Impulse-Control Disorders. Arlington, Va, American Psychiatric Publishing, 2006 3 Block JJ: Pathological computer use in the USA, in 2007 International Symposium on the Counseling and Treatment of Youth Internet Addiction. Seoul, Korea, National Youth Commission, 2007, p 433 4 Ibid. 5 Beard KW, Wolf EM: Modification in the proposed diagnostic criteria for Internet addiction. Cyberpsychol Behav 2001; 4:377–383 IL SUPPORTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALLA REALIZZAZIONE DI QUESTA PUBBLICAZIONE NON COSTITUISCE APPROVAZIONE DEI CONTENUTI, CHE RIFLETTONO UNICAMENTE LE OPINIONI DEGLI AUTORI. LA COMMISSIONE NON PUÒ ESSERE RITENUTA RESPONSABILE DI QUALSIASI USO POSSA ESSERE FATTO DELLE INFORMAZIONI IVI CONTENUTE. 2017-1-TR01-K201-046632
Pagina-6 Alcuni utenti di Internet possono sviluppare un attacamento emotivo agli amici e alle attività online, che si “materializzano” sullo schermo del loro computer. L’uso di internet consente di fare incontri, socializzare e scambiare idee via chat, sui social network o all’interno di community virtuali. L’Internet addiction è fonte di problemi personali, famigliari, scolastici, finanziari e professionali o occupazionali che sono comuni ad altre dipendenze. L’uso eccessivo della rete perturba le relazioni umane nella vita reale. Chi soffre di questo disturbo trascorre più tempo in solitudine e meno con persone reali: spesso, è considerato poco incline alla socialità. L’Internet Addiction è un fenomeno in aumento, caratterizzato da desiderio compulsivo di interazioni online tramite giochi, gioco d’azzardo (gambling), uso dei social network o navigazione compulsiva. 6 La sicurezza online in generale 7 È sempre bene essere prudenti in Internet. Nel mondo virtuale ci sono persone intenzionate a danneggiare gli utenti e i loro computer. Ecco qualche consiglio per quando si naviga: ‣ Prestare attenzione a cosa si mette online. (Il contenuto rimarrà lì per sempre e potrà essere usato per ricondurre all’utente in ogni momento). ‣ Tenere traccia degli utenti con cui si interagisce online. (Alcune persone possono non essere chi sembrano.) ‣ Essere consapevoli che la privacy è un’illusione. (Chiunque può recuperare facilmente informazioni personali sui social network.) ‣ Non aprire link a mail sospette o che non appaiono familiari (Mai aprire file “strani” in allegato a una mail e scaricati sul pc). 6 https://www.childsafenet.org/internet-addiction (Çevrimiçi : 15.07.2019) 7 https://www.opencolleges.edu.au/informed/cyber-safety/ (Çevrimiçi: 15.07.2019) IL SUPPORTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALLA REALIZZAZIONE DI QUESTA PUBBLICAZIONE NON COSTITUISCE APPROVAZIONE DEI CONTENUTI, CHE RIFLETTONO UNICAMENTE LE OPINIONI DEGLI AUTORI. LA COMMISSIONE NON PUÒ ESSERE RITENUTA RESPONSABILE DI QUALSIASI USO POSSA ESSERE FATTO DELLE INFORMAZIONI IVI CONTENUTE. 2017-1-TR01-K201-046632
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