Industria fusorria_3 2015
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Assemblea<br />
F. Bonetti<br />
<strong>2015</strong><br />
<strong>2015</strong><br />
Assemblea<br />
<strong>2015</strong><br />
Made in Steel <strong>2015</strong>: i numeri,<br />
i convegni e le sinergie strategiche<br />
per il futuro del settore<br />
Conference and exhibition, internazionalizzazione<br />
e stile Made<br />
in Italy, filiera e sinergia.<br />
Queste le traiettorie che potrebbero,<br />
in sintesi, riassumere<br />
le principali caratteristiche dell’edizione<br />
<strong>2015</strong> di Made in<br />
Steel. Tenutasi per la prima volta<br />
presso i padiglioni di fieramilano<br />
(Rho) dal 20 al 22 maggio<br />
scorsi e in concomitanza con il<br />
primo mese dei sei complessivi<br />
di Expo, la principale manifestazione<br />
fieristica del Sud Europa<br />
dedicata alla filiera dell’acciaio<br />
ha visto nell’edizione da poco<br />
terminata numeri da record.<br />
La tre giorni all’insegna dell’eccellenza<br />
dell’industria siderurgica<br />
italiana e internazionale ha<br />
conseguito, oltre all’incremento<br />
del 16% degli spazi espositivi<br />
venduti rispetto al 2013, al<br />
+25% del fatturato previsto ed<br />
al +5% di aziende, un netto aumento<br />
delle presenze, salite del<br />
17%, che hanno sfiorato quota<br />
13.000. In crescita anche l’afflusso<br />
di visitatori esteri, provenienti<br />
da 68 nazioni e pari al<br />
22% del totale, contro il 18%<br />
dell’edizione precedente.<br />
“Se è vero che, in economia, le<br />
aspettative possono determinare<br />
una svolta – ha commentato<br />
al termine della manifestazione<br />
Emanuele Morandi, amministratore<br />
delegato di Made<br />
in Steel – la conference and<br />
exhibition appena conclusa può<br />
rappresentare la discriminante<br />
tra un “prima” caratterizzato<br />
da indicatori negativi per il settore,<br />
e un “dopo” che, seppur<br />
non ancora da considerare come<br />
una reale ripresa, sarà l’inizio<br />
per una maggiore consapevolezza<br />
della necessità di un rilancio<br />
del comparto siderurgico<br />
e del nostro sistema-Paese”.<br />
Oltre ai numeri tutti con il segno<br />
“+” sono state molte e significative<br />
le novità e le conferme<br />
dell’edizione <strong>2015</strong> di Made<br />
in Steel. La riaffermazione dell’interesse<br />
riservato verso il calendario<br />
dei convegni realizzati<br />
nell’ambito della manifestazione<br />
fieristica ha visto, in particolare,<br />
nel progetto “<strong>Industria</strong> e<br />
Acciaio 2030”, ideato e condotto<br />
da Siderweb, la community<br />
dell’acciaio organizzatrice<br />
di Made in Steel, un elevatissimo<br />
grado di interesse tanto da<br />
parte di operatori e istituzioni<br />
nazionali, quanto esteri. La pubblicazione<br />
relativa – consegnata<br />
in occasione del convegno tenutosi<br />
nel pomeriggio del 20<br />
maggio – è stata ricevuta con<br />
estremo interesse e grande curiosità<br />
dai presenti, così come la<br />
vendita online – perfezionabile<br />
dal sito www.siderweb.com –<br />
continua ad evidenziare numerose<br />
prenotazioni e curiosità.<br />
Lo studio, incentrato sulle<br />
traiettorie future dell’industria<br />
in termini di sostenibilità, innovazione<br />
e distribuzione e logistica,<br />
ha indicato, per i prossimi<br />
quindici anni, un incremento<br />
della produzione di oltre 500<br />
milioni di tonnellate annue ed il<br />
consumo di oltre 450 milioni di<br />
tonnellate annue. Nonostante<br />
<strong>Industria</strong> Fusoria 3/<strong>2015</strong><br />
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